editorIl Teatro degli Orrori – Il mondo nuovo | data di uscita martedì 31 gennaio 2012
Roberto Coda Zabetta (con il lavoro Face Cancel esposto ad ARTEFIERA Bologna – dal 27 al 30 gennaio 2012) viene scelto da Il teatro degli orrori per la cover del nuovo album Il mondo nuovo (etichetta: La Tempesta Dischi | distribuzione: Universal) in uscita martedì 31 gennaio 2012.
Doveva avere il titolo Storia di un Immigrato… Il riferimento tanto esplicito a De André sembrava una splendida provocazione, tanto più significativa in quanto il disco è stato immaginato e desiderato “a concetto”, come infatti è, e come lo fu appunto Storia di un Impiegato. Per pudore, Il Teatro degli Orrori ha preferito un titolo più metaforico e immaginifico: IL MONDO NUOVO. Un concept album, dunque, costituito da 16 istantanee che sono tutte piccole biografie: storie di emigrazione e di migranti, narrate nella loro intimità, che le rende così simili alla vita di chi non emigra, di chi resta, ma comunque combatte la battaglia della vita, della propria esistenza.
Un caro amico, tempo fa, aveva scritto un intero testo parlando di ritmo, e le mie opere per lui, significavano una pittura da 118a strada. Una jam-session per immagini, colpi precisi che non possono essere modificati, arrivando a paragonarmi addirittura ad un suono stridente alla Charlie Parker o ad un accordo smodato di Telonious Monk. Credo vivamente, che il periodo d’esecuzione di un buon lavoro sia simile ad un tempo musicale. La mia tecnica è velocità e azione. Il risultato finale sono una sequenza di grandi schiaffi che mi consentono di arrivare ad una completa sobrietà tra me e il soggetto che ho dipinto. Gli stessi schiaffi, che con una sofferenza maggiore, si prendono le persone che non vengono amate e per uno strano calcolo sulla loro intelligenza, rese ancora più povere da una stupidità comune. Siamo tutti intelligenti, ma per apparire intelligenti, la sola intelligenza non basta. Evidentemente. Roberto Coda Zabetta