FAVARA (AG) | FARM Cultural Park | 30 giugno 2012
A v v e r t i m e n t o, idea di arte nontemporanea e innovazione sociale a cura dell’Associazione Culturale Pass/o, giunge a Favara alla sua ultima tappa urbana, dopo le permanenze a Marzamemi – Pachino (SR), Scicli (RG), Sciacca (AG) e Palermo.
A v v e r t i m e n t o presenta un’installazione site specific. Una nuova opera che interpreta e riflette sulla realtà di questo territorio, ma allo stesso tempo segna un tragitto, reale e ideale, che lega l’intervento di Favara a quello delle sedi precedenti, costituendo così un insieme continuativo di percorsi installativi che verranno riuniti nel prossimo autunno a Torino presso la Galleria Allegretti.
Le teste di maiale, sculture simbolo del progetto, presenti a Favara sono tre e realizzate in cemento grezzo, duro, pesante, testimonianza della voracità edilizia che ha martoriato il paesaggio urbano e dell’incuria che oggi mette a rischio il centro storico della città e i suoi abitanti. Il cemento, però, si presenta come simbolo positivo, di rafforzamento del rapporto artistico degli autori, di unione verso nuove forme di collaborazione, verso nuove possibilità; il consolidamento di un ideale per sperimentare appieno la propria umanità.
Il progetto artistico è stato realizzato il 29 e il 30 maggio scorso da Maria Grazia Galesi, Daniele Marranca e Sasha Vinci durante una breve residenza presso la Farm Cultural Park. Due giorni per manifestare lo spirito del progetto ai favaresi, per aprire un primo dialogo con la città e per conoscere e pervadere i suoi luoghi. Nella giornata del 30 maggio in un atto performativo i tre autori, ognuno prendendosi carico di una testa, hanno attraversato l’intera cittadina, dalle strade extraurbane al centro storico, per compiere una simbolica consegna, giungendo fino al cortile Bentivegna dove le opere sono state installate. Durante questo percorso A v v e r t i m e n t o ha raccolto e documentato gli sguardi, i pensieri e le riflessioni dei favaresi, il loro senso di frustrazione e disillusione, ma anche la volontà e le energie di tutti coloro che stanno concorrendo a trasformare e rinnovare il territorio.
Esperienze che A v v e r t i m e n t o desidera conoscere, comprendere e diffondere, come quella della Sicily Foundation e dell’ Associazione Nicodemo.
Il 30 giugno 2012 presso il cortile Bentivegna sarà presentata la documentazione della performance urbana; il video realizzato da Federico Mauro (Wrong Studio), una raccolta di scatti fotografici di Silvia Sammito, e la nuova opera di A v v e r t i m e n t o, un’installazione delle tre teste di cemento collocate ognuna all’altezza dei tre autori sulla parete di un rudere all’interno del cortile Bentivegna.
Anche questo angolo, come già altri adiacenti, sarà a breve ristrutturato dalla Farm Cultural Park. La formula installativa prevede la dismissione dell’opera, quando inizieranno i lavori di restauro, per la nuova messa in posa in un altro spazio in attesa di rinascita. L’installazione nasce per transitare e diventare parte del tessuto della città e simbolicamente di tutta la Sicilia, trovando di volta in volta una nuova sede e un nuovo impegno. A Favara A v v e r t i m e n t o chiude la sua esperienza urbana, con un’installazione che rappresenta la promessa di nuovi atti performativi che si reitereranno, unici e irripetibili, solo se tutti sapremo “esserci”, farne parte, contribuire a crearli.
A v v e r t i m e n t o
a cura dell’Associazione Culturale Passo
in occasione del FAVARA RELOADED
FARM Cultural Park
Cortile Bentivegna, Favara (AG)
Sabato 30 giugno 2012