MILANO | Galleria Raffaella Cortese | 25 maggio – 28 luglio 2012
Raffaella Cortese inaugura, in contemporanea alla mostra al Camden Art Centre di Londra, la seconda personale dell’artista americana Zoe Leonard. Con l’occasione si inaugura anche il nuovo spazio di Via Stradella 1, un luminoso prolungamento di Via Stradella 7, dedicato a installazioni, proiezioni, talk, presentazioni nonché all’esposizione di singole opere importanti. In questo caso la mostra occupa entrambe le gallerie.
Per più di venti anni Zoe Leonard ha intrapreso l’arte del viaggio contemplativo e dello sguardo minuzioso passando al setaccio la natura e la cultura che la circonda, indagando il paesaggio naturale e la realtà museale alla ricerca di segnali che potessero offrire uno sguardo interno ai loro contrasti, somiglianze e rapporti inter-relazionali. Le fotografie di Zoe Leonard, prevalentemente in bianco e nero, risultano una variegata cartografia della condizione umana. Il suo sguardo eccentrico contamina le sue opere, sovversive per le domande che pongono, casuali nel loro approccio, incisive per ciò che rivelano; sono immagini scartate e più tardi recuperate fino al momento in cui l’immagine fotografica non si risolve pienamente.
In altre parole, fin dalla prima vista, il soggetto e il concetto si combinano nella loro interezza risultando fusi assieme. Le opere in mostra sono immagini del sole e appartengono a una serie realizzata spingendosi al limite di ciò che è possible registrare con la macchina fotografica. Infatti si presume che nessuno guardi dritto al sole e una delle regole cardine della fotografia tradizionale é di non scattare verso la luce del sole. Ma il sole è la fonte di tutta l’illuminazione anche se raramente è il soggetto di una fotografia; voltando la camera sul sole si capovolgono tutte le regole della fotografia, ma si ritorna alla sua fonte, guardando direttamente il punto di partenza di tutto. Queste fotografie, scattate in oltre un anno, sono egualmente bilanciate tra il soggetto e il processo, il bagliore accecante sulla lente da una parte e la pellicola sgranata nella stampa ingrandita dall’altra. Senza nessun ritocco, il lavoro della camera oscura resta visibile.
“Sono interessata nelle possibilità dell’astrazione in fotografia, Scegliendo un soggetto che è impossibile da ritrarre, sto espolrando un modo di rappresentare lo sguardo, l’esperienza e l’attuale processo di percezione.” (Zoe Leonard)
Zoe Leonard – Sun photographs
Galleria Raffaella Cortese
via a. stradella 7, Milano
via a. stradella 1, Milano
Inaugurazione 24 maggio ore 19.00 alla presenza dell’artista
25 maggio – 28 luglio 2012
Orari: martedì-venerdì 10.00 – 13.00 | 15.00 – 19.30 | sabato 15.00 – 19.30 e su appuntamento
Info: +39 02 2043555 – info@galleriaraffaellacortese.com