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MILANO | Superstudio Più | 4 – 6 maggio 2012

MIA Milan Image Art Fair e BMW Italia presentano, per la prima volta in Italia, il lavoro di Hubertus Hamm (1950 – Werdohl, Germania), fotografo pluripremiato, che annovera tra i propri committenti le principali imprese tedesche e considerato un insigne esponente della sua professione oltre che un audace autore, capace sempre di affermare le sue esigenze artistiche che si manifestano in ampi cicli di opere fotografiche.

La collaborazione tra MIA Fair e BMW ha voluto illuminare con una serie di opere importanti e di significato fondamentale una parte dello straordinario e sorprendente panorama fotografico che offre la specifica ricerca artistica di Hubertus Hamm. Il suo lavoro illustra, in modo sorprendente, fino a che punto la fotografia “applicata” o funzionale e la sua versione così detta “libero-artistica” siano sovrapponibili. Lo testimoniano particolar-mente le riprese di altissimo livello estetico effettuate per BMW (che faranno parzialmente parte della mostra), un omaggio alla specifica consapevolezza del valore figurativo del prodotto, e la cifra creativa che le sottende, nonché la serie Black in Dark (anch’essa esposta in mostra), commissionata dal settimanale DIE ZEIT e presentata nel 2010 al Die Neue Sammlung – The International Design Museum Munich nella Pinakothek der Moderne, Monaco di Baviera.

Esattamente questo punto cruciale, quest’interfaccia costruita da diversi settori, ispira l’intenzione espositiva di MIA Milan Image Art Fair e BMW Italia che hanno sfogliato, con una selezione esclusiva di fotografie tra commissione e immaginazione personale, l’ampio spettro creativo di uno dei più rinomati autori tedeschi che trova sempre nuove risposte grazie al suo desiderio di dialogare e vaga-bondare tra i parametri fotografici. Sebbene lasci trasparire un’interpretazione obiettiva dell’oggetto di stampo classico, Hamm ama la sperimentazione e ne sonda i limiti, fino alla messa in scena poetica, talvolta puramente concettuale o teatralmente baroccheggiante.
Come è noto, ci sono molti modi di registrare fotograficamente e penetrare la realtà. Hamm opta per un percorso inventivo, anche oltre la fotografia. Eppure la sua ricerca artistica si svolge in maniera del tutto programmata: intesse l’intera opera come una rete con al centro la percezione e la metafora fotografica a tenere insieme i fili. La sua posizione estetica offre nuove definizioni per il suo “genere” e apre la discussione su criteri e argomenti dell’attuale situazione della fotografia internazionale che ha fortemente cambiato sia la nostra perce-zione sia la scena dell’arte, producendo propri e autonomi campi creativi al di là dagli spazi convenzionali e storicizzati del discorso artistico-culturale.

Hubertus Hamm
a cura di Dr. Ellen Maurer Zilioli

MIA Fair – Milano Image Art Fair
in collaborazione con BMW Italia

4 – 6 maggio 2012

Superstudio Più
via Tortona 27, Milano | Pad. 2, Stand 29/30

Orari: venerdì 4 maggio 12.00 – 22.00 | sabato 5 maggio 11.00 – 21.00 | domenica 6 maggio 11.00 – 20.00
Info: +39 02 83241412 – info@miafair.it
www.miafair.it

www.hubertushamm.com

HUBERTUS HAMM
Nato nel 1950 a Werdohl in Germania.
Diplomato al Bayerischer Staatslehranstalt für Fotografie, l’Accademia bavarese per la fotografia, di Monaco, dal 1976 gestisce nella stessa città il proprio atelier di fotografia concettuale, redazionale e applicata. Membro dell’Art Directors Club (ADC) tedesco, del Bund Freischaffender Fotodesigner (BFF – Federazione dei photodesigner professionisti), della Deutsche Gesellschaft für Fotografie (DGPh – Società tedesca di fotografia), della Deutsche Fotografische Akademie (DFA – Accademia tedesca della fotografia), e della Association of Photographers (AOP), è stato più volte insignito del premio per il design della Repubblica Federale Tedesca, dell’Art Directors Club (ADC), del Red Dot Award, del Deutscher Designer Club (DDC – Club tedesco dei designer), del Berliner Type, degli International Photography Awards (IPA) ecc. Creatore di importanti campagne pubblicitarie e serie redazionali per Audi, BMW, Bulthaup, Krombacher, Prada, Süddeutsche Zeitung, Vogue, ZEIT Magazin e molti altri. Insegnante incaricato presso la Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco, ha al suo attivo molte mostre personali, tra cui le ultime si sono svolte nella Königssaal des Staatsballets im Nationaltheater (Sala del Re del Balletto di Stato nel Teatro Nazionale) di Monaco e nella Neue Sammlung – The International Design Museum Munich, Pinakothek der Moderne, e numerose pubblicazioni.

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