MILANO | Palazzo della Ragione | Fino al 5 giugno 2016
di CRISTINA CASERO
Nei suggestivi spazi del Palazzo della Ragione di Milano siamo da qualche tempo abituati a vedere mostre di ottimo livello, in occasione delle quali si è dedicata attenzione ai più importanti maestri della fotografia contemporanea: basta pensare, tra le altre, alla grande monografica dedicata a Sebastião Salgado, una esposizione certamente di notevole impatto o a una “doppia” rassegna articolata, importante e significativa come Italia Inside Out. Questa primavera, seguendo quella che è diventata ormai una buona tradizione, è la volta di Herb Ritts, fotografo americano, una delle più brillanti stelle del panorama mondiale negli ultimi vent’anni del Novecento.
Questa ricca mostra – allestita in modo elegante e al contempo originale, con video e ingrandimenti fotografici di grande effetto – ci offre l’occasione di conoscere, o apprezzare per l’ennesima volta, i modi dell’autore, su cui possiamo rivolgere uno sguardo esaustivo attraverso i numerosi pezzi che la rassegna propone.
Sono presentate, infatti, più di cento immagini, che provengono dalla Herb Ritts Foundation di Los Angeles: per altro, va ricordato che sono tutte stampe originali, poiché non sono state realizzate nuove edizioni delle fotografie di Ritts dopo la sua prematura scomparsa, avvenuta nel 2002. Californiano, Herb Ritts esordisce negli Anni Settanta fotografando le celebrità hollywoodiane e diventa ben presto anche uno dei più accreditati tra i fotografi della moda, realizzando copertine e servizi per le più importanti riviste e mostrando, sin dai primi scatti, uno stile personale e riconoscibile.
Ritts è soprattutto ricordato per aver immortalato molti dei divi del cinema e dello spettacolo della fine del secolo scorso, come bene testimoniano le numerose stampe in mostra nelle quali sono splendidamente ritratti alcuni dei protagonisti dello star system americano, da John Houston a Tom Cruise, da Jack Nicholson a Liz Taylor, da Tina Turner a Britney Spears, senza dimenticare David Bowie e Madonna, per la quale Ritts realizzò la fotografia poi usata per la copertina di True Blue.
Non poteva mancare, naturalmente, Richard Gere, che fu amico del fotografo, il quale lo riprese giovanissimo in alcuni scatti divenuti poi celebri. Il glamour che caratterizza questi ritratti, che in molti casi per la loro bellezza e la loro espressività sono entrati a far parte del nostro immaginario collettivo, si percepisce anche nelle calibratissime immagini in cui Ritts trasforma i corpi splendidi di uomini e donne in sculture, in forme armoniose, tese, dinamiche e bene tornite, plasmate dalla luce, lo strumento con cui l’autore reinterpreta la realtà.
In queste fotografie il soggetto si staglia nell’immagine e viene messo in risalto, restituito in tutta la sua plastica pienezza, reso immanente di fronte ai nostri occhi. L’estrema cura formale e compositiva non traducono, infatti, l’immagine in una dimensione fredda o astratta, ma, al contrario, danno evidenza a quanto viene rappresentato, come risulta chiaro anche dalle fotografie che Ritts ha fatto in Africa, spesso intense e cariche di suggestioni. Una mostra da vedere, insomma, per apprezzare appieno le doti di Herb Ritts, un fotografo le cui immagini sono sempre “in equilibrio”.
Herb Ritts. In equilibrio
a cura di Alessandra Mauro
catalogo Contrasto GAmm Giunti
Fino al 5 giugno 2016
Palazzo della Ragione Fotografia
piazza Mercanti 1, Milano
Orari: martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-20.30; giovedì e sabato 9.30-22.30; lunedì 25 aprile, domenica 1 maggio, giovedì 2 giugno 9.30-20.30
Ingresso €12.00; ridotto €10.00 e €6.00; sabato 9 aprile in occasione di MIART ingresso ridotto €10.00 ore 19.30-22.30
Info: +39 02 43353535
www.palazzodellaragionefotografia.it