NEW YORK | DESIGN SHOP MUSEUM OF MODERN ART | DAL 18 SETTEMBRE 2013
“Seletti wears Toiletpaper” – l’imperdibile collezione di piatti, tazze e tovaglie nata dalla collaborazione tra il magazine Toilet Paper di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari e l’azienda italiana di design, Seletti – è stata presentata ufficialmente al design shop del MoMa mercoledì 18 settembre.
Dopo il successo dell’anteprima internazionale al Salone del Mobile di Milano, e la conferma al Maison&Objet a Parigi, la collezione di piatti, tazze e tovaglie “Seletti wears Toiletpaper” sbarca oltreoceano, più precisamente nei design shops del Museum of Modern Art di New York, uno sulla 53 esima strada di fronte all’ingresso del museo, e l’altro al Soho. Sono gli oggetti della collezione – dai piatti e bicchieri con lo sturalavandino, le dita mozzate e l’interpretazione pulp del celebre “I love you”, fino alle tovaglie con un pesce ripieno di pietre preziose, la carta da parati, e la nuovissima saponeditta morsicata – a vestire il design shop e le sue vetrine, con immagini entrate a far parte dell’immaginario collettivo nel mondo del design, pronte a conquistare anche il pubblico e gli appassionati della East Coast.
Dalla celebre collezione “Estetico Quotidiano” nata dieci anni fa, fino a “Hybrid”, con immagini della tradizione cinese e inglese della porcellana fuse un unico oggetto, Seletti ha continuato a sorprendere e stupire ogni volta, raggiungendo sempre nuovi traguardi e consolidando importanti collaborazionei
“Sono fan di Toiletpaper fin dal primo numero e da subito ho desiderato utilizzare quelle splendide immagini per i nostri prodotti” – afferma Stefano Seletti, titolare ed art director. “Continuavo a pensare a come portare quelle fotografie nelle case dei nostri clienti. È bastato un incontro con Maurizio e Pierpaolo perché entrassimo in sintonia e condividessimo l’idea di mettere insieme materiali democratici e familiari come la latta e la plastica ad immagini decisamente inaspettate”.
“Fin dall’inizio ci piaceva l’idea che Toiletpaper fosse un’etichetta applicabile a una vasta gamma di oggetti: riviste, libri, piatti, tazze e tovaglie. Pierpaolo ed io siamo come degli scienziati sadici: tutto intorno a noi può essere infettato dal virus TP, effettuiamo continuamente test su diversi campioni e studiamo i risultati, per far diventare Toiletpaper uno stile non solo fotografico”, afferma Maurizio Cattelan. “Come le immagini di Toiletpaper, la collezione realizzata con Seletti ha un fascino vintage, tazze e piatti di latta sembrano usciti dalla credenza di una cucina degli anni Cinquanta, le tovaglie in cerata dai cassetti di un’osteria di borgata”.
“Spesso ci divertiamo a prendere le foto che realizziamo e a farle diventare oggetti, vestiti, accessori”– dichiara Pierpaolo Ferrari. “Le immagini di Toiletpaper possono diventare un costume da bagno come una macchina di Formula 1. L’importante è che non si snaturi lo spirito della rivista, ironica e inquietante al tempo stesso. Oggi, grazie a Seletti, alcune immagini sono riuscite a diventare veri e propri oggetti, speriamo di successo”.
Seletti wears Toiletpaper
Design shop del Museum of Modern Art, New York
Dal 18 settembre 2013
Info: www.seletti.it