Il 24 febbraio presso Palazzo dei Giureconsulti di Milano sono stati proclamati i vincitori della quarta edizione di Artistar Jewels. Contest dedicato alla diffusione della cultura del gioiello contemporaneo che si è chiuso domenica 26 febbraio. I vincitori di Artistar Jewels 2017 sono la designer russa Evgeniia Balashova, l’artista italiano Emanuele Leonardi e la designer islandese Anna Maria Pitt.
Emanuele Leonardi, tra i più votati dal pubblico e vincitore della scorsa edizione di Artistar, ha convinto in questa edizione anche la giuria di esperti con la sua collana scultura in bronzo, legno e pelle Valutazione del Rischio che esprime la volontà dell’uomo di afferrare l’oggetto del desiderio che, però, talvolta può “spezzarsi” se non si valutano con attenzione tutti i rischi. Con ArtisticaLmente, Leonardi, maestro d’arte nato e cresciuto a Roma, porta avanti da circa due anni il concetto di gioiello-scultura narrativo. Anna Maria Pitt è stata premiata per il suo ornamento Backbone in argento ispirato alle vertebre delle renne selvatiche. La desiger nata in Islanda, si è trasferita nel Regno Unito dove si è laureata con il massimo dei voti presso la New Bucks University. Crea gioielli con tecniche di connessione a freddo creando pezzi geometrici ispirati alla natura. Premiata anche la designer russa Evgeniia Balashova. Laureata in Scozia presso la School of art di Glasgow ha presentato ad Artistar la creazione Buffer Bangle, combinazione di forme organiche e linee geometriche che mostra il caos organizzato dell’ambiente di un ufficio. Gli elementi organici del pezzo sono stati reciclati dalle cerniere della tastiera di un computer e poi ricoperti d’argento. La designer Evgeniia Balashova, scelta da Guido Solari, si è anche aggiudicata la partecipazione gratuita al corso di Oreficeria Professionale offerta dalla Scuola Orafa Ambrosiana di Milano di via Savona, 20.
Una menzione speciale è stata assegnata, per il pezzo Chrysaora Alba, alla fashion and textile designer nata in Repubblica Ceca con base a Berlino Alena Willroth ideatrice di gioielli artigianali di filigrana in soffice polietilene resistente allo strappo con una tecnica speciale che le permette di creare ornamenti leggerissimi, dal forte impatto visivo e raramente riproducibili.
Infine l’artista egiziana Reem Jano è stata scelta dal fondatore e membro di giuria Giovanni De Liguoro per contribuire alla personalizzazione di un gioiello della sua maison che entrerà in produzione.
Hanno partecipato alla quarta edizione 142 designer internazionali provenienti da più di 30 Paesi con oltre 350 creazioni in mostra, la maggior parte delle quali inedite. Per la prima volta l’evento si è svolto all’interno della prestigiosa cornice di Palazzo Giureconsulti di Milano durante la fashion week di febbraio con il patrocinio del Comune di Milano. All’evento era presente anche il giovane stilista pugliese Erasmo Fiorentino che ha vestito per questa occasione la modella Camilla Poggi con un suo abito impreziosito da un gioiello creato in esclusiva per l’evento dalla maison De Liguoro. L’abito è ispirato alla dea Minerva scesa sulla terra per scindere il bene dal male, connubio perfetto di geometrie sinuose come la parure di De Liguoro.
La giuria che ha avuto il compito di scegliere e premiare i più meritevoli per capacità tecniche, sperimentazione, originalità e ricerca è composta da Elisabetta Barracchia – Direttore di Vogue Accessory e Direttore Creativo Moda di Vanity Fair – Maristella Campi – giornalista di moda – Bianca Cappello – storica e critica del gioiello – Gianni De Liguoro – socio fondatore e stilista del brand De Liguoro e protagonista di una esposizione inedita all’interno di una special area – Guido Solari – fondatore e titolare della Scuola orafa Ambrosiana di Milano via Savona, 20 – Liza Urla – una delle top jewellery blogger più famose e fondatrice di GEMOLOGUE.
Le creazioni di Gillo Dorfles per San Lorenzo, GianCarlo Montebello e Philip Sajet sono state ospitate durante tutto il periodo della mostra.
Tutti i lavori sono pubblicati all’interno del volume Artistar Jewels 2017. I testi introduttivi del volume sono curati da Eugenia Gadaleta esperta di gioiello contemporaneo e Marketing & Communication Manager di Artistar e Selene Oliva – Giornalista freelance moda e gioiello. Edito dalla casa editrice Logo Fausto Lupetti e disponibile su una rete nazionale e internazionale: venduto in tutte le librerie in Italia e nelle principali capitali europee, e spedito a oltre 5000 addetti del settore.
Una selezione delle opere in mostra sarà ospitata presso prestigiose gallerie di settore nei prossimi mesi: Spazio Espositivo Adiacenze di Amerigo Mariotti e Daniela Tozzi a Bologna 1-15 giugno, Creativity Oggetti di Susanna Maffini a Torino 11-31 maggio e il Concept Store Tiberius a Vienna il prossimo settembre.
Le creazioni in mostra sono acquistabili fino al prossimo anno sull’e-commerce artistarjewels.com.
“Siamo molto contenti per il successo dell’evento appena concluso – ha affermato Enzo Carbone, fondatore di Artistar – il riscontro positivo da parte dei designer partecipanti che sono venuti a Milano per questo evento anche da Paesi lontani e l’entusiasmo di ospiti e visitatori ci riempie di soddisfazione. Stiamo già pensando alla prossima edizione, determinati a lavorare con impegno per offrire al pubblico un evento immancabile, sempre di altissimo livello”.