RedazioneProvvidenti e Lucito (CB) | Vis à Vis Fuoriluogo 25 | #Report
a cura della Redazione
Nei giorni 25 agosto e 3 settembre 2022, le artiste Lucia Magnifico e Anna Capolupo – invitate dal programma internazionale di residenze artistiche Vis à Vis Fuoriluogo 25 – hanno presentato le opere realizzate durante il periodo di ricerca e lavoro nei comuni di Provvidenti e Lucito (CB). Il progetto, diretto dall’associazione culturale Limiti Inchiusi (Paolo Borrelli e Fausto Colavecchia), è stato curato da Tommaso Evangelista e Matteo Innocenti.
Lucia Magnifico – Pietre Vive – Provvidenti (CB)
Lucia Magnifico durante la permanenza nel piccolo paese di Provvidenti, ha lavorato per sottrazione analizzando, nelle pieghe delle rovine esposte e celate, il tema dell’assenza e della morte (e ripresa) dei paesi. Per l’opera Pietre vive: quattro studi sull’assenza, il punto di partenza è stata la constatazione della mancanza dei bambini, e quindi la lontananza da tutta una serie di suoni, risa, rumori, azioni capaci di rendere vitale il luogo. Le quattro installazioni dell’artista sono declinate come una sorta di unica sinfonia visiva e fanno leva su più sensi nell’indagare quel che Pasolini definiva la scomparsa delle lucciole e che qui si traduce in scomparsa del futuro.
Lucia Magnifico – Pietre Vive – Provvidenti (CB)
Ecco che Magnifico, attraverso i linguaggi dell’audiovisivo, elabora una nuova coscienza per apprezzare la bellezza nascosta nell’abbandono polveroso e dignitoso del centro storico, reso ora vitale da installazioni poetiche e minimali, che leggono nelle pietre dei vicoli un moto necessario, quasi un’interruzione del silenzio per riorganizzare, anche solo con la fantasia, lo scorrere del tempo. Quattro opere – due video, una fotografica ed una sonora diffusa tra le stradine del paese con le voci registrate di bambini a rianimare il silenzio delle pietre – declinano un racconto immersivo, una sorta di microscopio sociale su un’umanità dolente ed affascinante colta nell’attimo dell’eclissi. L’auspicio è la restanza.
Anna Capolupo – Fesct! – Lucito (CB)
Il progetto di Anna Capolupo, Fesct!, è conseguente all’invito a relazionarsi con la ricerca del pittore molisano Antonio Pettinicchi, e con la Pinacoteca comunale, a lui intitolata, che raccoglie un corpus significativo di pitture e incisioni realizzate nel corso dei decenni. A partire da alcuni elementi figurativi presenti nelle opere dell’artista lucitese, in modo particolare da dettagli che ne caratterizzano in maniera netta e spesso drammatica lo stile – silhouette umane difficilmente distinguibili, organi interni, elementi medicali, occhi, volti nascosti o dalle fattezze mostruose – Anna Capolupo, proseguendo una ricerca pittorica di forte originalità, ha realizzato dei dipinti a olio su carta, di dimensioni varie, che sono stati portati come delle maschere.
Anna Capolupo – Fesct! – Lucito (CB)
Il giorno della presentazione, gli abitanti del paese sono stati protagonisti di una “parata” che è iniziato dalla casa natale di Pettinicchi per concludersi alla Pinacoteca. Fesct! in dialetto locale significa festa; le maschere, i colori, le persone, la partecipazione: le forme conturbanti dell’artista molisano, testimonianza di una vicenda biografica dolorosa e al contempo di un grande vigore creativo, sono state reinterpretate al presente e rese nuovamente generative, in un processo di trasfigurazione che ha posto in luce la forza della pittura stessa.
Limiti inchiusi è un’associazione di produzione culturale e artistica con sede a Limosano in provincia di Campobasso. Fondata nel 1994, promuove progetti d’arte contemporanea dal respiro internazionale in costante dialogo con il territorio del Molise, come indagine sul paesaggio e i borghi molisani. Con residenze d’artista, mostre, installazioni d’arte pubblica, workshop, laboratori ed incontri, Limiti inchiusi pone al centro il territorio regionale per rileggerlo e mapparlo nei suoi cambiamenti, creando nuove narrazioni. Il lavoro svolto negli anni, documentato con numerose pubblicazioni, ha riguardato la produzione di opere d’arte, la didattica con le nuove generazioni, la ricerca e l’inclusione sociale con uno sguardo attento alle emergenze e problematiche delle comunità coinvolte. Dal 2012, con la direzione degli artisti Paolo Borrelli e Fausto Colavecchia, l’associazione ha inaugurato i programmi internazionali di Residenze per artisti Vis à Vis Fuoriluogo e Vis à Vis Flaneur. Nel 2021 Limiti inchiusi è tra i soci fondatori di STARE – Associazione delle Residenze d’artista italiane.
Vis à Vis – Fuoriluogo
Artists in Residence Project
Limiti inchiusi arte contemporanea
via Maiella 97, Limosano (CB)
Info: +39328 1413929 – +39 392 9999001
limitinchiusi@gmail.com
www.limitiinchiusi.jimdofree.com
Vis à Vis – Fuoriluogo Artists in Residence Project è un progetto di residenze per artisti ideato e realizzato da Limiti inchiusi arte contemporanea in collaborazione con partner istituzionali e privati.
Ha favorito nel tempo l’accoglienza di artisti provenienti dall’Italia e dall’estero nel tentativo di promuovere il territorio molisano ampliando, di fatto, i confini dei comuni coinvolti al fine di rendere l’operazione artistica una esperienza in grado di coinvolgere il maggior numero di abitanti molisani e visitatori da tutto il territorio nazionale.
Il progetto si svolge in più location della regione Molise ed ha coinvolto fino ad oggi i comuni di Acquaviva Collecroce (CB), Limosano(CB), Montemitro (CB), Oratino (CB), Guilmi (CH) e Carpineto Sinello (CH), San Giuliano del Sannio (CB), Castelbottaccio (CB), Lucito (CB), Roccavivara (CB), Mafalda(CB), Campobasso.