#unnataleadarte vol.3
di Livia Savorelli
Manca una manciata di giorni al 25 dicembre e vogliamo augurarvi un Natale di pace e serenità con la puntata conclusiva di Un Natale ad Arte. Le prime due puntate, per chi se le fosse perse, le trovate qui: www.espoarte.net/arte/un-natale-ad-arte-consigli-per-circondarsi-di-bellezza/ e www.espoarte.net/arte/un-natale-ad-arte-vol-2-consigli-per-circondarsi-di-bellezza/
Con la pandemia è cambiato molto il concetto di casa, essa è diventata prima di tutto rifugio, luogo sicuro; è mutata inoltre la sua funzionalità, variando la nostra interazione con essa. Da luogo dove rientrare la sera, dopo il lavoro, la scuola, le varie attività, essa è diventata ufficio, aula, è diventata luogo “affollato” dove la famiglia è stata chiamata ad interagire con tempi e modalità diverse da prima.
Noi oggi vogliamo entrare in questo luogo e immaginarlo ricco di oggetti, tra arte e design, che hanno una forte personalità e rendono le nostre case davvero uniche. Partiamo dall’originalità e dall’ironia di una delle ultime produzioni del brand italiano di design Seletti (www.seletti.it): la lampada da tavolo Wonder ideata da Uto Balmoral, una delle realtà creative emergenti più interessanti. Ma attenzione, questo non è il nome di un designer in carne e ossa ma di un personaggio virtuale “creato provocatoriamente per essere, fin dall’inizio, nella sua identità il prodotto stesso“.
Richiamando l’estetica delle statue classiche, nelle sue fattezze, la lampada crea un efficace cortocircuito visivo con l’azione, inusuale e fortemente contemporanea, compiuta dalla statuaria testa maschile plasmata completamente in resina, di fare un palloncino con un chewing gum. Dosando sapientemente reminescenza classica e spirito pop e irriverente, la lampada Wonder di Seletti crea uno spiazzamento temporale e culturale inaspettato, reinterpreta il passato riattualizzandolo ed evocando una spensieratezza di cui tutti noi, in questo momento, abbiamo un gran bisogno.
Facciamo ora un’incursione nel mondo degli spirits, con una bottiglia d’autore, fuori dagli schemi e inaspettata: Sgrappa (www.sgrappa.com). Si tratta di una grappa prodotta artigianalmente in Piemonte, frutto dell’intuizione dell’artista Maurizio Cattelan, insieme agli amici Paolo Dalla Mora e Charley Vezza, imprenditori rispettivamente nel settore degli spirits e del design.
Acquavite con una storia ultracentenaria, la grappa può essere considerata lo “spirito” italiano per eccellenza, capace di incarnare pienamente quella convivialità che ha reso l’Italia sinonimo del buon vivere nel mondo. Sgrappa nasce proprio dalla volontà di rilanciare con orgoglio nazionale l’immagine della grappa in una nuova chiave, contemporanea e cosmopolita, proponendo in veste miscelabile uno tra i più iconici distillati del Made in Italy.
Il carattere fortemente dirompente di Sgrappa emerge anche nel design della bottiglia e nel provocatorio humor del messaggio: Cattelan la contamina inaspettatamente con la sua cifra visionaria inserendo all’interno un incontrovertibile e ironico gesto artistico. È la sua firma – in un’inedita trasparenza – ma anche una dichiarazione dell’identità del prodotto, fuori dagli schemi e un po’ ribelle. “Nella bottiglia c’è un messaggio, che può funzionare per tutti, per chi ami, ma in fondo anche per chi ti sta un po’ sulle palle”, afferma Maurizio Cattelan. “È il regalo perfetto da fare e quello che forse non vorresti mai ricevere”.
Rimaniamo sempre nel mondo dei distillati ma questa volta parliamo di gin, con ENGINE (www.engine.land): il gin 100% italiano e biologico, dall’estetica inaspettata e dirompente, nato anche questo da un’idea di Paolo Dalla Mora. Per il Natale 2020, sono stati ideati degli originalissimi kit (noi abbiamo scelto il 2STROKES KIT, una box contenente una bottiglia di gin Engine e due bicchieri ENGINE) con un packaging che rimanda ad un immaginario fatto di lattine di olii e carburanti, gare di motocross e veicoli da corsa – da sempre passione del suo ideatore –, nel ricordo dei grandi miti degli Anni ‘80 come l’intramontabile Dodge Charger, l’auto ribattezzata Generale Lee nella fortunata serie tv Hazzard.
Sempre all’insegna di originalità e design sono le nuove creazioni di Bosa (www.bosatrade.com), laboratorio ceramico internazionalmente riconosciuto che dal 1976 crea oggetti e complementi d’arredo interamente hand-made. Tra le molteplici proposte, abbiamo selezionato per voi il DAB PENGUIN (design Vittorio Gennari, 2020): un pinguino in ceramica, disegnato con la tecnica lowpoly, definito da poche linee e le cui sfaccettature sono enfatizzate dall’introduzione di smalti in metalli preziosi. Nella gestualità del pinguino, c’è inoltre un chiaro riferimento al gesto degli sportivi dopo un’impresa eccezionale.
Tra gli animali maggiormente colpiti dal climate change (il 60% dei pinguini è scomparso negli ultimi 50 anni), Dab Penguin ha una forma sintetizzata al massimo, quasi come se si stesse dissolvendo, suggerendo l’idea di una presenza che piano piano si riduce sempre di più fino a scomparire, per rappresentare il tempo che sta finendo.
Sono tutti pezzi unici e realizzati in ceramica, i bellissimi vasi di Eloisa Gobbo, artista ora residente a Padova che ha da tempo espresso la sua creatività utilizzando diversi media come pittura, scultura e la grafica digitale.
Nelle ceramiche, così come nei suoi dipinti e tappeti, la Gobbo presta particolare attenzione alla decorazione, considerata come forma di espressione di contenuti personali e sociali. Attraverso l’utilizzo di pattern molto suggestivi e un sapiente utilizzo del colore, l’artista alterna motivi decorativi della tradizione e della cultura popolare, sia orientale sia occidentale, a segni, arabeschi, geometrie, ecc.
Le sue creazioni sono acquistabili sul Gilda Store (www.gildastore.it/categoria-creazioni/accessori-arredo/) o contattando l’artista attraverso il suo sito (www.eloisagobbo.it).
Sembrano animarsi dalle delicate e ironiche illustrazioni di Massimo Caccia, i Dog di Monos & Caccia: piccole sculture 3D in poliammide dipinta a mano (lunghezza 12 cm, altezza 6 cm). Disponibili in diverse varianti, per info e richieste contattare Massimo Caccia (cacciamassimo@gmail.com) o su instagram (@monos.digital_art o @cacciamassimo).
Avete ancora qualche posto disponibile sul vostro albero di Natale? Perché vi proponiamo le palline in edizione limitata di Sara Lovari, realizzate a mano in ceramica di Montelupo Fiorentino. La linea Sara Lovari Art riporta in oggetti – che spaziano dalla moda al complemento d’arredo – la ricerca dell’artista toscana collegandola a doppio filo all’artigianato. Come lei stessa afferma, “Amo le cose irregolari e fatte a mano, cerco la qualità e la ricercatezza. Il tutto realizzato a non più di due ore da casa mia, quindi la mia linea si compone di oggetti non solo made in Italy ma, soprattutto, made in Tuscany“.
In questo Natale, la Parola ha preso il sopravvento e così le opere nate durante il lockdown sono diventate ceramica. Le palline di Natale che sono state realizzate, in varie grandezze, grazie agli artigiani di Montelupo nascono dalla volontà di portare messaggi di Vita, Poesia e di Magia in tante case.
Tutta la linea Sara Lovari Art è acquistabile direttamente dall’artista nel suo Atelier di Poppi (AR) o scrivendole alla mail: saralovari@inwind.it.
Rimaniamo sempre nella ceramica, con la proposta di MOG – Morgana Orsetta Ghini per una tavola delle feste davvero d’autore. Il tuo piatto preferito nasce, durante il primo lockdown, dalla volontà di lavorare intorno all’oggetto “piatto”, simbolo della tavola e della condivisione, in un momento in cui si era chiamati all’isolamento e al distanziamento sociale. Ogni piatto diventa quindi, nell’intenzione dell’artista, non solo “luogo” che accoglie il cibo ma anche oggetto che imbandisce la tavola, portando un messaggio di vita e prosperità.
Ogni piatto è un pezzo unico, dipinto a mano, firmato e decorato anche sul retro. Il servizio si compone di piatto piano, fondo e piatto piccolo e di centro tavola di diverso diametro.
Si possono acquistare sul sito dell’artista (www.shop.mog-art.com). Per info: info@mog-art.com.
Pensando sempre ad una tavola d’autore, vi proponiamo le tovagliette di Loredana Galante. La collezione completa si compone di quattro elementi, con altrettanti soggetti tratti dai suoi dipinti: tapisserie in cui compiere itinerari tra oggetti, racemi, animali complici di qualche sortilegio e di un rituale per rimettere ordine nello scompiglio. Per una tavola creativa, pratica ed originale! Per info contattare direttamente l’artista: info@loredanagalante.it
L’ultimo oggetto ad arte che vi presentiamo è l’Agenda limited edition 2021 della linea Sara Lovari Art.
Le agende, rivestite in ecopelle realizzata dalle storiche pelletterie di Ponte Vecchio a Firenze, riproducono in miniatura le Queen che sono i soggetti prediletti degli articoli di pelletteria ideati da Sara Lovari.
Anche le agende sono acquistabili direttamente dall’artista nel suo Atelier di Poppi (AR) o scrivendole alla mail: saralovari@inwind.it.
Chiudiamo il nostro Speciale Un Natale ad Arte, con un auspicio per il Nuovo Anno, che finalmente si possa vedere la luce alla fine del tunnel e riconquistare una nuova normalità – non dimenticando il periodo buio che abbiamo attraversato – basata su una maggiore consapevolezza e una rinnovata modalità del nostro stare al mondo.