Giorgia BergantinCastelnuovo Rangone (MO) | CRAC | Fino al 29 gennaio 2023
di GIORGIA BERGANTIN
Presso lo spazio espositivo CRAC di Castelnuovo Rangone (MO), è visitabile fino al 29 gennaio 2023 Tiepido, personale dell’artista Flavia Tritto (Bari, 1994) curata da Maria Chiara Wang.
Installazione site-specific derivante da uno studio itinerante svolto da Flavia nei mesi precedenti la mostra. Scoperta, indagine, coinvolgimento, con il paesaggio basso modenese con il fine di realizzare un nuovo progetto dialogante con la storia di questo territorio. Il protagonista della ricerca è il Torrente Tiepido, corso d’acqua dolce che scorre nelle vicinanze di Castelnuovo Rangone. Secondo la leggenda il suo nome proviene dall’antica battaglia della Fossalta, durante la quale il sangue dei soldati avrebbe ‘intiepidito’ le acque fredde del torrente.
Partendo dal passato di una narrazione al limite tra il reale e il meraviglioso, l’artista si confronta nel presente con lo stesso antico torrente, che al cospetto di tutti, incessante permane.
Una quiete surreale avvolge la stampa fotografica scelta da Flavia per la parete principale della mostra: il torrente in secca, la vegetazione infestante, il ponte deserto.
Nessuna metamorfosi visiva, ma mutevoli cambiamenti verbali: mentre l’immagine rimane statica (ad eccezione delle sfumature cromatiche che alterano il colore della fotografia), concisi ed acuti pensieri (interrogativi e supposizioni) scorrono come didascalie. Le parole scritte dell’artista rendono dinamica la fruizione mentale dell’opera: ad ogni frase corrisponde un ragionamento dello spettatore, un’alterazione del paesaggio nella propria immaginazione.
‘Come ti senti se dico tiepido’,’come ti senti se dico battaglia’, ‘come ti senti se dico sangue’: l’incipit richiama l’origine del torrente, la violenza, lo scontro. L’ho incontrato ad ottobre’, ‘l’ho attraversato senza dover nuotare’, ‘senza bagnarmi’, ‘sputava fuori rosso’: Flavia Tritto ci introduce alla sua esperienza esplorativa, al suo incontro con Tiepido, all’aspetto silenzioso ma potente di un torrente ferito. Brevi riflessioni sulla vita imprevedibile dell’acqua invitano il pubblico a (r)incontrare questo luogo, che nelle indecifrabili attese non smette di ricordare la propria origine pur palesandosi diverso.
TIEPIDO. Flavia Tritto
a cura di Maria Chiara Wang
Fino al 29 gennaio 2023
CRAC – Castelnuovo Rangone
Via Roma 1, piano primo, Castelnuovo Rangone (MO)
Info: +39 059 534802
cultura@comune.castelnuovo-rangone.mo.it
www.comune.castelnuovo-rangone.mo.it