MILANO | Ca’ di Fra’ | Fino al 7 febbraio 2020
M77 Gallery | Fino al 29 febbraio 2020
di CHIARA CANALI
Nel 1959 Grazia Varisco è stata l’unica donna presente nella compagine del Gruppo T anche se il suo nominativo non compare nel Manifesto del movimento d’avanguardia milanese composto da Boriani, Colombo, De Vecchi e Anceschi. Con loro vive l’esperienza artistica del Gruppo T con cui partecipa alle manifestazioni Miriorama, alle mostre di arte cinetica e programmata oltre a quelle del movimento internazionale Nouvelle Tendance.
Ex grafica per la Rinascente, donna e lavoratrice, con la sua ricerca cinetico-visuale Grazia Varisco è stata capace di sondare spazi e movimenti e di indagare sensorialità e percezione. A sessant’anni di distanza, Varisco è ancora una mente fervida e brillante e un’artista attiva e dinamica a tal punto da introdurre in contemporanea due personali in due gallerie milanesi, con la sottile ironia e la leggerezza ribadita in più occasioni dall’artista stessa: “Sono viva e continuo a creare…”.
Nella mostra Trame… tra me e me alla galleria Ca’ di Fra’ Varisco presenta i nuovi lavori della serie Quaderni a quadretti (2019) che testimoniano la creatività sempre carica di doni della sua ricerca, sottolineando la sua contemporaneità e la capacità di giocare con l’ortogonalità del foglio a quadretti che si qui solidifica in un reticolo in ferro che conserva la leggerezza del foglio di carta, il rigore delle linee orizzontali e verticali e l’interattività delle precedenti Tavole magnetiche. Un invito al gioco, e allo spettatore, che è sempre stato uno degli obiettivi della sua poetica, e a potenziare la percezione di chi guarda attraverso i meccanismi della mimesi della realtà e dello scambio degli opposti.
La stessa Grazia Varisco spiega con queste parole le sue opere recenti:
“Un foglio a quadretti come quello su cui ho imparato a contare, che ho usato in seguito in molte occasioni nella mia attività per impostare il tracciato degli Schemi Luminosi, per immaginare i miei percorsi randomici, per esaminare il caso che scompagina l’ordine ortogonale del tracciato tipografico delle mie Extrapagine… Ora, a distanza di tempo, godo l’occasione di solidificare il Foglio a quadretti in una griglia rigida/duttile che si lascia muovere dalle mie mani per riconoscerlo e promuoverlo protagonista nel continuare a raccontarmi in privato”.
Se l’attuale ricerca è di scena alla galleria Ca’ di Fra’, una piccola retrospettiva è allestita nella mostra Ospitare lo spazio, a cura di Danilo Eccher, presso M77 Gallery. Qui una selezione di opere storiche, dagli anni Settanta al Duemila, come Oh! (1996) Extrapagina (1983), Grande Dépliant (1983-84), Gnom-one, two, three (1984), sono in dialogo con l’architettura e gli ambienti della galleria, proponendo così una serrata indagine visiva e tridimensionale sul tema dello spazio e delle geometrie. Opere che testimoniano la radicale e organica ricerca dell’artista condotta sulla grammatica dello spazio, sulla tridimensionalità reale e illusoria, sull’alternanza dei pieni e dei vuoti e sul rapporto tra caso e programma.
Quest’anno il palinsesto “Creativa 2020. I talenti delle donne” del Comune di Milano celebra il lavoro di Grazia Varisco con una grande mostra antologica a Palazzo Reale in cui si ripercorrono i 60 anni di ricerca e progetto sugli aspetti di percezione plurisensoriale tradotti in attive esperienze estetiche.
Grazia Varisco. Trame… tra me e me
Fino al 7 febbraio 2020
Ca’ di Fra’ Arte Contemporanea
Via Carlo Farini 2, Milano
Orari: lun-ven 10.00-13.00 / 15.00-19.00
Info: +39 02 29002108
gcomposti@gmail.com
Grazia Varisco. Ospitare lo Spazio
a cura di Danilo Eccher
Fino al 29 febbraio 2020
M77 Gallery
Via Mecenate 77, Milano
Orari: mar-sab 11.00 – 19.00
Info: +39 02 87225502
info@m77gallery.com
www.m77gallery.com