ROVERETO (TN) | MART | 15 maggio – 18 settembre 2022
di VALENTINA VAROLI
“Quello che ho trovato è che il soggetto che mi interessa è la luce esterna. Questa è la cosa che mi ha portato dentro me stesso e che mi sono tenuto stretto”.
Queste sono le parole di Alex Katz (New York, 1927) stampate a grandi lettere su una delle pareti della mostra Alex Katz. La vita dolce a cura di Denis Isaia al MART di Rovereto.
Passeggiando per la mostra si coglie in maniera evidente l’importanza della luce nella poetica di Katz. I grandi lucernari del MART, liberati dai consueti sistemi oscuranti, permettono alla luce naturale di rimbalzare sulle pareti bianche, facendo risaltare le cromie cariche delle opere: il visitatore ha quindi l’impressione di attraversare sale di pura luce e colore.
Le tele, di grande o grandissimo formato, alternano ritratti e paesaggi in cui la cifra distintiva è sempre l’uso saturo del colore, steso con campiture piene e piatte.
La scelta dei soggetti attinge al repertorio di figure ed esperienze dell’autore. Non a caso, in un’altra citazione a parete, Katz dichiara che, dal suo punto di vista, “[…] la pittura debba attingere dal luogo in cui si vive”. Ecco allora che entrano in scena persone e personaggi della borghesia newyorkese, ritratti dal pittore con un’essenzialità di dettagli che non priva però l’opera di una potenza evocativa riguardo ai temi del benessere economico e della ricercatezza estetica.
Anche i paesaggi sono caratterizzati dall’essenzialità del tratto, controbilanciata dalla carica vitalistica del colore che trascina chi guarda dentro l’opera. In particolare i quadri che rappresentano alberi e boschi esercitano un potere magnetico sullo sguardo, linee e colori si alternano gioiosamente, creando un inno alla vita e alla bellezza della natura.
Eppure, malgrado questo caleidoscopico gioco di colori, non c’è rumore nelle opere di Katz.
Ogni tela sembra anzi sospesa, ogni dipinto appare silenzioso. È come osservare un video senza audio: siamo catturati della potenza semplice e diretta delle immagini.
Questa è infatti la forza delle tele di Katz, autore la cui affermazione sulla scena europea si è rivelata piuttosto tardiva, che sfugge alle definizioni e – ponendosi in controtendenza rispetto al periodo in cui lavora – mette a punto opere che celebrano la società privilegiata in cui ha la fortuna di vivere, senza caricare la sua ricerca di significati politici né giudizi sociali. È semplicemente la vita nella sua quotidianità che va in scena, alternando luci, colori e talvolta ombre.
Osservare il lavoro di Katz è un po’ come dare corpo visivo a ciò che scriveva Italo Calvino in Lezioni americane: “Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore.”
Alex Katz. La vita dolce
A cura di Denis Isaia
15 maggio – 18 settembre 2022
MART Rovereto
Corso Bettini 43, Rovereto (TN)
Orari: martedì/domenica 10.00 – 18.00; venerdì 10.00 – 21.00. Lunedì chiuso.
Info: +39 0464 438887
info@mart.trento.it
www.mart.trento.it