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MILANO | BUILDING  | 9 febbraio – 25 marzo 2023

di MATTEO GALBIATI

Il colore si intuisce, può essere immaginato, conserva in noi una sua memoria speciale, ma sa anche diventare entità concreta e fisica senza rappresentare nulla, senza prefigurare o figurare specificità esclusive. Così è la ricerca di Sean Shanahan (1960) che, partendo dai supporti solidi in MDF, con uno spessore tangibile che oggettualizza tanto il supporto stesso quanto la pittura che vi si deposita, spinge nel reale il silenzioso manifestarsi di questo suo peculiare colore, lasciato vivere nella monocromia. Questa intenzione di concentrarsi su una scelta orientata al monocromo non è riconducibile solo ad una dimensione estetica, filosofica e concettuale, in lui è concentrata proposizione di una presenza che necessita di una frontalità di visione e si pone nei termini di una precisa realtà materica. Il vistoso carattere del suo colore va anche oltre l’apparenza e, tra emergenze e profondità, si esplicita nella nostra dimensione esistenziale. È una dichiarazione organizzata di sempre presente fisicità.

Luca Massimo Barbero e Sean Shanahan Ph. Simone Panzeri

Nella mostra personale da BUILDING a Milano, curata da Luca Massimo Barbero, Shanahan propone un allestimento che conquista tutti e tre piani della galleria orientando, in questo modo, la sua scelta a predisporre una macchina scenica che coinvolge e assorbe la presenza del visitatore nella sua narrazione e dandogli il ruolo di co-protagonista nella verifica delle suggestioni proposte. Se il quadro per lui è sempre stato inteso come dispositivo oggettuale, la sua concretezza esplicitata qui trova un ulteriore riscontro nel luogo che favorisce un deciso e determinante amplificazione del suo concreto dovere esperienziale.
Il colore, il quadro e l’estensione del loro binomio sono in azione nello spazio, nel momento della visione, agendo in un processo silenzioso e determinato che, nella semplicità dell’apparenza, sonda dimensioni profonde, sconfinate e intellettualmente ed emotivamente complesse. Shanahan stratifica, mette in evidenza la pennellata assoluta della sua pittura, sovrappone, mostra, ma pure nasconde, ferisce, scava, toglie, moltiplica, travasa, esce e oltrepassa dimensioni abituali.

Sean Shanahan, Hysterical Aftermath, 2022, olio su MDF, 100 x 100 cm Ph. Luca Casonato

La pittura qui si riconfigura nei parametri dell’installazione a favorire la dialettica interrogativa, empatica, concessiva tra quadro, ambiente e visioni, a concedersi, idealmente e fattivamente, come fattore unificante nel luogo e nelle sua qualità specifiche, sempre uniche per chi le guarda/partecipa.
Il viaggio in tre tappe successive – tre momenti che sono istanze esplicite, sempre connesse e legate intimamente tra loro per quanto mutino nell’apparire – cui l’artista ci porta a compiere nella galleria, è una metafora dell’esistenza; è un percorso che si coglie in quelle sorprese e in quegli imprevisti che partono dall’oscurità della morte, confine tra la verità e il mistero, e, via via schiarendosi, approdano ad una luminosità metafisica, mai distante e sempre alla portata del nostro sguardo, ma certamente dentro all’eternità e all’incommensurabile.

Sean Shanahan. Cuore a fette, installation view, BUILDING, Milano Ph. Luca Casonato

Questa mostra, in cui il quadro arriva ad aprire spiragli sulla parete, il colore sembra vorticare nell’immobilità, la materia cromatica si dilata alle pareti, fa comprendere, nell’estesa e ricca proposta voluta dall’artista, come il suo fine ultimo è dichiararci la volontà, anche drammatica, della sua pittura. Il monocromo e le sue contraddizioni, riassumendoli e concentrandoli, esprimono tutti i paradossi dell’esperienza esistenziale, universale e umana, e Shanahan, di questi, è abilissimo narratore.
La sua ricerca porta l’infinito nello spazio limitato del nostro esistere, dentro la concretezza del reale di cui si permea e di cui noi siamo parte imprescindibile di senso.

Sean Shanahan. Cuore a fette
a cura di Luca Massimo Barbero 

9 febbraio – 25 marzo 2023

BUILDING
Via Monte di Pietà 23, Milano

Orari: da martedì a sabato 10.00-19.00

Info: +39 02 89094995
info@building-gallery.com
www.building-gallery.com

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