PARODI LIGURE (AL) | 17 settembre – 16 ottobre 2011
“E quindi uscimmo a riveder le stelle” Dove sono?
Mostra del Premio Arti Visive San Fedele 2010-2011
Chiesa del Monastero San Remigio
Nel contesto del Festival Internazionale di Musica e Cinema A. F. Lavagnino di Gavi, si inaugura la mostra dei vincitori del Premio Arti Visive San Fedele di Milano 2010-2011, dal titolo “E quindi uscimmo a riveder le stelle.” Dove sono?
Frutto di una accurata selezione di opere realizzate da giovani artisti under 35, l’esposizione, promossa dalla Galleria San Fedele di Milano diretta da Andrea Dall’Asta S.I., curata da Ilaria Bignotti e Matteo Galbiati, tra gli otto tutors del Premio (insieme a Daniele Astrologo, Chiara Canali, Chiara Gatti, Massimo Marchetti, Kevin Mc Manus, Michele Tavola), propone una affascinante comunione tra l’incanto naturale dei luoghi e i linguaggi artistici contemporanei.
Nel silenzio della chiesa di San Remigio ecco stagliarsi, in una litania ammaliante, i nomi delle stelle che si diffondono nello spazio, grazie all’installazione audio realizzata da Emanuela Ascari, tra i due artisti che hanno ricevuto la menzione speciale dei curatori del Premio. L’altro è Francesco Arecco, autore di un Sidereus munus, un dono del cielo diventato cassa armonica di pregiato ebano, nella quale fissare lo sguardo, alla ricerca di delicate trame di luce che filtrano da apposite aperture realizzate nell’opera scultorea. Al centro della chiesa sconsacrata, è l’Osservatorio di Daniele Salvalai, vincitore del Premio Arti Visive San Fedele: una scultura che diventa ambiente, un luogo in cui è possibile non solo alzare lo sguardo, nell’attesa di riveder le stelle, ma anche guardarsi negli occhi, riscoprendo il valore del dialogo. In costate bilico tra un qui e un altrove, è l’opera In between di Marco La Rosa, vincitore del Premio Paolo Rigamonti e secondo classificato del Premio San Fedele, un’installazione dove la luce al neon si confronta con la trama pittorica e interagisce con il passaggio dello spettatore. In un costante rimando l’una all’altra, le opere si chiamano e confrontano, sollecitando il pubblico a stimoli differenti e invitandolo in un percorso affascinante e molto evocativo, grazie anche all’identità dello spazio espositivo, un luogo sconsacrato eppure, come sempre, carico di metafisiche profondità. Ecco allora che anche l’idea di EXIT proposta da Elisa Leonini, terza classificata, ci suggerisce di uscire a riveder le stelle con occhi nuovi, invitandoci alla riflessione sulla complessità dei messaggi del mondo e delle cose, se visti con lo sguardo dell’arte.
Il 29 settembre, alle ore 21.00, sarà possibile assistere ad una serata di cinema e musica nella chiesa abbaziale, con la mostra d’arte allestita. Il Festival che ospita la mostra, infatti, presenterà la sonorizzazione dal vivo, effettuata dall’Orchestra Classica di Alessandria, di alcuni spezzoni di film la cui colonna sonora è stata scritta da Nino Rota, del quale si celebra il centenario della nascita, e da Franco Piersanti, autore tra l’altro delle musiche del recente film Habemus Papam. Nel corso della stessa serata si conferirà il Premio alla Carriera allo stesso Piersanti e al musicologo Sandro Cappelletto, autore per La Stampa e Le Monde.
“E quindi uscimmo a riveder le stelle” Dove sono?
Mostra del Premio Arti Visive San Fedele 2010-2011
a cura di Ilaria Bignotti e Matteo Galbiati
Chiesa del Monastero San Remigio, Parodi Ligure (AL)
17 settembre – 16 ottobre 2011
Info: +39 02 86352233
sanfedelearte@sanfedele.net
Orari: la mostra è visitabile nei giorni di sabato, ore 15.00-18,00 / 21.00-23.00, e domenica, ore 10.00-12.00 / 15.00-18.00
Promossa da Galleria San Fedele
Via Hoepli 3A, Milano
www.sanfedele.net
www.sanfedeleblog.net