NEW YORK | Guggenheim Museum
Lo scorso fine settimana la Solomon R. Guggenheim Foundation e la Hugo Boss hanno assegnato l’Hugo Boss Prize 2014 e, recependo le considerazioni della prestigiosa giuria internazionale composta da curatori e direttori di musei, ha conferito il riconoscimento all’artista Paul Chan (1973).
Con una cerimonia che si è tenuta presso il Guggenheim Museum di New York, l’artista newyorkese, conosciuto per l’utilizzo di una variegata tipologia di pratiche artistiche, si è aggiudicato una borsa da 100.000 dollari e la possibilità di esporre, in una mostra personale che si terrà nella primavera del 2015, negli spazi del Guggenheim Museum.
Ha salutato con favore il risultato Hjoerdis Kettenbach, head of cultural affairs di Hugo Boss:
“La storia lunga e di successo l’Hugo Boss Prize testimonia la continuità del nostro programma artistico. Vogliamo congratularci con il vincitore ed esprimere la nostra gratitudine alla giuria e al Guggenheim Museum per la loro dedizione e collaborazione e non vediamo l’ora di ammirare la personale di Paul Chan questa primavera.”
Il Premio, che dal 1996 ogni due anni viene tributato ad un artista che attraverso le sue opere contribuisce ad uno sviluppo e un’evoluzione del linguaggio e delle ricerche proposte dall’arte contemporanea, ha visto nominare dalla giuria anche gli artisti Sheela Gowda (India), Camille Henrot (Francia), Charline von Heyl (Germania) e Hassan Khan (Regno Unito).
Hugo Boss Prize 2014
Arista vincitore: Paul Chan
Albo vincitori: Matthew Barney (1996), Douglas Gordon (1998), Marjetica Potrč (2000), Pierre Huyghe (2002), Rirkrit Tiravanija (2004), Tacita Dean (2006), Emily Jacir (2008), Hans-Peter Feldmann (2010), Danh Vo (2012)