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BOLOGNA | sedi varie | #Report

di IACOPO COTALINI

Il 31 luglio si è conclusa l’ultima edizione del Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition 2024, progetto di residenza artistica del MAMbo – Museo d’arte Moderna di Bologna (vedi trailer https://www.youtube.com/watch?v=bZG9NWA-vYA).
Come suggerisce il titolo, in questa edizione le residenze degli artisti partecipanti (Andrea di Lorenzo, Adele Dipasquale, Letizia Lucchetti, Marco Mandorlini, Gianlorenzo Nardi, Gaetano Palermo) sono state dislocate in sei sedi culturali del comune di Bologna, permettendo così alla ricerca degli artisti di svilupparsi in luoghi lontani dal proprio quotidiano ma vicini concettualmente al proprio lavoro.
Al termine dell’esperienza, ciascun artista ha curato un evento all’interno di un Public Program, ponendo l’accento sulla propria pratica in relazione a specifici progetti o figure tecniche del settore.

Il primo evento, proposto da Letizia Lucchetti (Ancona, 1999) – in residenza presso il Distretto culturale Reno Lavino Samoggia, Madonna di Rodiano, Valsamoggia – ha portato la Scuola di Santa Rosa nella sezione “Figurabilità. Pittura a Roma negli anni Sessanta” del MAMbo imbastendo una lezione aperta di disegno. L’artista, infatti, fa della gestualità segnica il fulcro della sua pittura, in cui oggetti quotidiani e animali domestici sono gli assoluti protagonisti, resi tali dall’assenza di uno scenario vero e proprio.

Il secondo appuntamento, proposto da Gianlorenzo Nardi (Giulianova, 1995) – in residenza presso il Distretto culturale Savena-Idice, Loiano – ha visto l’architetto Francesco Careri, condurre il pubblico in un’esplorazione urbana lungo il tratto di strada che collega il MAMbo alle aree più interne del quartiere Navile, passando per sottopassi e luoghi secondari della città. Una pratica che l’artista pone al centro delle sue installazioni, che richiamano con materiali e figure spazi marginali e di confine come i tunnel pedonali o talvolta il mare stesso.

Distretto Culturale Montagna, Fienili del Campiaro, Grizzana Morandi. Foto di Valentina Cafarotti e Federico Landi di Migliorare con l’età

Il terzo evento proposto da Andrea Di Lorenzo (Varese, 1994) – in residenza presso il Distretto culturale Montagna, Grizzana Morandi – con la contadina e studiosa Annalisa Malerba è stato un laboratorio di fitoalimurgia, ovvero la conoscenza delle erbe spontanee a scopo alimentare. Tali erbe infatti sono al centro della ricerca dell’artista, che ne studia da sempre le strategie evolutive e riproduttive, talvolta rendendole parte attiva della sua pratica artistica e delle installazioni che ne conseguono.

La quarta iniziativa ha visto il curatore e ricercatore Daniel Blanga Gubbay confrontarsi con Gaetano Palermo (Catania, 1998) – in residenza presso il Distretto culturale Pianura Ovest, Calderara di Reno – sulle loro aree comuni di indagine artistica. Dalla ricerca coreografica alla performance, infatti, il lavoro dell’artista si concentra sugli effetti del capitalismo iperconnesso in cui viviamo con specifici riferimenti a forme come il doom scrolling e la difficoltà di trovare al suo interno una forma di rilassamento vera e propria.

Il quinto appuntamento ha coinvolto Adele Dipasquale (Torino, 1994) – in residenza presso il Distretto culturale Imolese, Imola – che ha presentato a Le Serre dei Giardini Margherita, il lungometraggio Lose Voice Toolkit da lei diretto discutendone successivamente con la scrittrice e artista Allison Grimaldi Donahue. In questo caso, la pratica artistica si concentra sulla voce e sulle voci, anche le più lontane e nascoste, che emergono in un’atmosfera filmica dalle sfumature magiche-realistiche.

Distretto Cultura Pianura Est, Istituzione Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina, San Marino di Bentivoglio.. Foto di Valentina Cafarotti e Federico Landi di Migliorare con l’età

L’ultimo evento, proposto da Marco Mandorlini (Pontedera, 1998) – in residenza presso il Distretto culturale Pianura Est, San Marino di Bentivoglio – ha coinvolto un gruppo di persone nel workshop Tempo di una civiltà condotto dall’artista e contadino Luca Boffi. Cresciuto in un paese in Toscana, Corazzano, l’artista infatti ha sviluppato la sua poetica attorno al ricordo e successivamente allo studio di usanze e tradizioni legate a queste piccole comunità, riprendendone spesso le parole e le immagini nelle sue opere.


Nuovo Forno del Pane Outdoor Edition
Programma di residenza II edizione
a cura di Lorenzo Balbi, Caterina Molteni e Sabrina Samorì, coordinato da Giulia Pezzoli con la collaborazione di Cristina Ropa e Giovanna Trombetti e con l’assistenza alla curatela e alla comunicazione di Margherita Falqui.

Il progetto è promosso da Comune e Città Metropolitana di Bologna.

Artisti/e:
Gianlorenzo Nardi
Distretto culturale Savena-Idice: Loiano

Marco Mandorlini
Distretto culturale Pianura Est: San Marino di Bentivoglio

Andrea Di Lorenzo
Distretto culturale Montagna: Grizzana Morandi

Adele Dipasquale
Distretto culturale Imolese: Imola

Gaetano Palermo
Distretto culturale Pianura Ovest: Calderara di Reno

Letizia Lucchetti
Distretto culturale Reno Lavino Samoggia: Madonna di Rodiano, Valsamoggia

Info: https://www.nuovofornodelpane.com/

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