di Elena Borneto e Francesca Di Giorgio
Si conclude con questo episodio, il quarto, il nostro approfondimento sulle nuove strutture museali nel Mondo. Dedichiamo uno sguardo ai musei che verranno…
Louvre Abu Dhabi e il Saadiyat Cultural District
A pochi minuti dal centro di Abu Dhabi, l’isola di Saadiyat si sta lentamente trasformando per diventare un hub mondiale in ambito residenziale, commerciale, culturale e di intrattenimento. Sulla sua superficie sta nascendo il distretto con la più grande concentrazione al mondo di beni culturali di primissimo livello, tra cui il Louvre Abu Dhabi, il Guggenheim Abu Dhabi e lo Zayed National Museum, che saranno anche emblemi della più sofisticata e spettacolare architettura contemporanea.
Il primo ad inaugurare, nel corso del 2017, sarà il Louvre Abu Dhabi, progettato da Jean Nouvel. Il nuovo Louvre si propone come un museo enciclopedico con l’intento di formare una memoria universale condivisa. Il dialogo tra opere d’arte, sculture e oggetti permetterà ai visitatori di scoprire le influenze reciproche e le connessioni storiche tra le diverse culture di tutto il mondo, dando una panoramica della storia del genere umano dall’inizio dei tempi. Molta importanza verrà data alla storia dell’arte e alla sua inevitabile e continua evoluzione; per questo motivo la collezione verrà gradualmente arricchita con nuove acquisizioni (di recente il museo ha annunciato l’ingaggio di Giuseppe Penone e Jenny Holzer per la creazione di nuove opere).
Non sono ancora state rese note, invece, le date di apertura del Guggenheim Abu Dhabi, progettato da Frank Gehry, e dello Zayed National Museum, progettato da Norman Foster, che diventerà il museo nazionale degli Emirati Arabi Uniti e racconterà la storia del defunto sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, la sua unificazione del Paese, la storia della regione e le sue connessioni culturali con il resto del mondo.
www.louvreabudhabi.ae | www.saadiyatculturaldistrict.ae
National Museum of Qatar, Doha
Il nuovo NmoQ, che verrà aperto presumibilmente tra il 2017 e il 2018, è un altro progetto firmato dall’architetto Jean Nouvel che, per la sua realizzazione, si è ispirato ai petali di una rosa del deserto che cresce attorno al palazzo originale dello sceicco Abdullah bin Jassim Al-Thani.
Il museo celebrerà la cultura e il patrimonio del Qatar e della sua gente, offrendo ai visitatori uno sguardo al passato, presente e futuro del Paese attraverso mostre, attività didattiche, visite ai siti storici e utilizzando la più avanzata tecnologia per stupire il pubblico: intere pareti diventeranno schermi cinematografici e i visitatori verranno guidati lungo il percorso con l’ausilio di dispositivi mobili e voci narranti.
Bauhaus Museum, Dessau | Bauhaus Museum, Weimar | Bauhaus-Archiv / Museum für Gestaltung, Berlino
Il completamento del Museo Bauhaus di Dessau è prevista entro il centesimo anniversario della fondazione del Bauhaus, nel 2019. Sarà costruito al fine di mostrare pubblicamente l’enorme collezione della Fondazione Bauhaus Dessau. Il concorso di progettazione per il nuovo museo è stato bandito nel 2015. Più di 800 i team partecipanti alla selezione, 30 i progetti finalisti fino ad arrivare all’assegnazione dell’incarico al giovane studio di architettura spagnolo Gonzalez Hinz Zabata di Barcellona. L’edificio si ispira al razionalismo della scuola progettata da Gropius e all’aforisma concettuale di Mies Van der Rohe, “less is more”.
Sempre sulla scia delle celebrazioni del centenario anche Weimar si sta preparando con il progetto per un museo affidato all’architetto berlinese Heike Hanada.
Un nuovo edificio del museo è anche in fase di costruzione per il Bauhaus-Archiv / Museum für Gestaltung di Berlino. L’aumentare dei visitatori, con circa 120.000 persone provenienti da tutto il mondo ogni anno, e una collezione in costante crescita ha fatto sì che l’edificio del 1979 – progettato dal fondatore del Bauhaus Walter Gropius, con i suoi tetti a shed caratteristici e con solo 700 metri quadrati di spazio espositivo – divenisse troppo limitato. L’edificio di interesse storico deve ora essere ampliato e rinnovato dopo molti anni di uso intensivo come museo e archivio.
Il progetto dell’architetto berlinese Volker Staab è emerso come il vincitore da un concorso con una procedura di richiesta preliminare. tenutasi nel 2015, con un totale di 41 partecipanti. Il nuovo edificio è destinato a creare un simbolo architettonico, e allo stesso tempo di entrare in dialogo con l’edificio di Walter Gropius. L’estensione di Volker Staab sarà quindi costituita da una torre di vetro a cinque piani e da un punto ristoro e da un negozio. Tutte le aree espositive sono pensate come uno spazio aperto progettato che si ricollegherà all’edificio esistente attraverso un patio.
A partire dal 2021, i tesori del Bauhaus-Archiv / Museum für Gestaltung saranno presentati in uno spazio espositivo di 2300 metri quadrati. L’edificio esistente di Walter Gropius sarà dedicato all’archivio, alla biblioteca.
M+, Hong Kong
M+ ovvero il Museum for Visual Culture di Hong Kong – che comprenderà arte moderna e contemporanea, design e architettura da Hong Kong, Cina, Asia e oltre – sarà uno dei più grandi musei di cultura visiva del XX e XXI secolo nel mondo. Sarà situato accanto al futuro parco all’interno del West Kowloon Cultural District a Victoria Harbour, un nuovo quartiere di Hong Kong completamente dedicato alla cultura che comprenderà anche teatri, spazi per performance e una lunga passeggiata fronte mare. La costruzione dell’edificio dell’M+, progettato da Herzog & de Meuron, è prevista per la fine del 2019.
New Museum for WA, Perth
Sono da poco cominciati i lavori per la costruzione del New Museum for Western Australia, una delle più importanti opere di riqualificazione museale dei prossimi anni (il museo aprirà nel 2020).
Sviluppato nel cuore del Perth Cultural Centre, con un progetto di Brookfield Multiplex in collaborazione con gli studi HASSELL e OMA che prevede l’incorporazione degli edifici già esistenti, il museo si propone come un “portale” per esplorare e scoprire storia, arte e cultura dell’Australia Occidentale.
www.museum.wa.gov.au/newmuseum
The End
[da Espoarte #95]
Leggi la prima parte – Nuove Visioni #1 >>