FERRARA | Ex Refettorio del Complesso San Paolo | 4 – 27 ottobre 2013
Intervista a LOLA G. BONORA e SILVIA CIRELLI di Francesca Caputo
Attraverso i lavori eterogenei di quattro artiste – Ludovica Carbotta, Silvia Giambrone, Laurina Paperina ed Elisa Strinna – la città di Ferrara rende omaggio alla giovane arte al femminile; negli spazi dell’Ex Refettorio del Complesso di San Paolo.
La collettiva, NOW! Giovani artiste italiane, pone l’accento sulla ricchezza espressiva e l’eccellenza della nuova arte nostrana, articolandosi attorno a diverse dialettiche, scelte stilistiche, supporti e temi, per raccontare dal punto di vista delle giovani generazioni, il nostro presente. Abbiamo chiesto alle curatrici, Lola G. Bonora e Silvia Cirelli, di parlarci della prospettiva da cui hanno sviluppato il loro ragionamento all’interno dell’attuale scenario italiano e dello sguardo femminile.
Come nasce l’idea della mostra e quali gli obiettivi teorici?
La mostra fa parte di un più ampio progetto, “Dentro le Mura”, realizzato nell’ambito di “Creatività Giovanile”, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
All’UDI e al Comitato Biennale Donna è stato chiesto di organizzare una mostra di giovani artiste italiane under 35, a dimostrazione di quanto sia vario e stimolante il panorama artistico nostrano. Da qui è nata NOW!, la collettiva tutta al femminile con Ludovica Carbotta, Silvia Giambrone, Laurina Paperina ed Elisa Strinna.
Come si è sviluppata la collaborazione con il Comitato Biennale Donna dell’UDI?
Il Comitato Biennale Donna si occupa della promozione dell’arte contemporanea femminile in Italia ormai dal 1984. È quindi da quasi trent’anni che il Comitato lavora sulla creatività femminile. Negli anni passati la Biennale Donna ha portato a Ferrara artiste di grande livello internazionale, Valie Export, Yoko Ono, Mona Hatoum, Kiki Smith, solo per citarne alcune. Ci sembrava il momento giusto per rendere omaggio alle nostre giovani artiste italiane, altrettanto valide ed interessanti.
Quali le linee guida messe in campo nella strutturazione del progetto?
Per noi era fondamentale non definire una specificità generazionale e neanche dare l’impressione di un’identificazione di genere. Non crediamo sia necessario rintracciare la differenza, ma riteniamo sia importante inseguire, come del resto fanno molte artiste che conosciamo, la creatività, la qualità, l’autenticità e l’onestà intellettuale.
Volevamo una mostra che parlasse del presente, raccontato però attraverso l’arte di giovani interpreti.
Quale poetica e ricerca espressiva portano avanti Ludovica Carbotta, Silvia Giambrone, Laurina Paperina ed Elisa Strinna?
Sono artiste molto diverse fra loro, sia nella scelta dei linguaggi espressivi sia nelle tematiche seguite. Approfondiscono angoli del sapere contemporaneo differenti, ma le accomuna la voglia di testimoniare la cultura di oggi, con i suoi enigmi e le sue contraddizioni.
In questo progetto, che tipo di interventi presenteranno le artiste coinvolte?
Le opere in mostra spaziano da video, disegni, sculture e installazioni. Sono tutti lavori molto recenti, realizzati negli ultimissimi anni. Per la selezione abbiamo pensato proprio a progetti che fossero particolarmente significativi e che concentrassero al meglio la loro personale impronta. Troviamo, infatti, i video cartoons di Laurina Paperina con i suoi personaggi sospesi fra realtà e fantasia; le sculture di Ludovica Carbotta, artista che da sempre riflette sull’equilibrio fra spazio e corpo; l’installazione sonora di Elisa Strinna, che dà voce alla natura e al tempo; o il video di Silvia Giambrone, dove il suo corpo diventa contenitore del messaggio artistico.
In mostra, sono indagati diversi tipi di produzione e strumenti lessicali eterogenei. Quale messaggio si vuole trasmettere al pubblico?
Non vi sono precisi messaggi da trasmettere al pubblico, quanto più che altro la volontà di dare una personale chiave di lettura sul mondo contemporaneo, le artiste in mostra sono prima di tutto giovani donne che hanno a che fare con le difficoltà che i giovani incontrano oggi, nel mondo del lavoro come anche in quello sociale e culturale.
NOW! Giovani Artiste Italiane
a cura di Lola G. Bonora e Silvia Cirelli
evento parte del progetto “Dentro le Mura”
realizzato nell’ambito di “Creatività Giovanile”, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù
Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani
4 – 27 ottobre 2013
Inaugurazione venerdì 4 ottobre, ore 18.00
Ex Refettorio del Complesso San Paolo
Via Boccaleone 19, Ferrara
Orari: venerdì 4 ottobre: 18.00 – 22.00 | sabato 5 ottobre: 10.30 – 12.30, 16.30 – 22.00 | domenica 6 ottobre: 10.30 – 12.30, 16.30 – 19.30. Da martedì a domenica: 16.30 – 19.30 | Lunedì chiuso
Ingresso gratuito
Info: +39 0532 206233
udi@udiferrara.it