Alessandra FrosiniMILANO | Pinacoteca di Brera | #report
di ALESSANDRA FROSINI
Nulla è più come prima dopo il Covid e ciò ha significato anche per le istituzioni museali una riflessione urgente sul proprio ruolo e una riconsiderazione dei propri strumenti.
Un futuro incerto dopo un passato recente che ha cambiato inevitabilmente il nostro modo di fruire dei luoghi della cultura. La Pinacoteca di Brera risponde con il direttore James Bradburne a questa nuova sfida attraverso il progetto che cita Gaber nel titolo “Libertà è partecipazione”, un’idea di partecipazione come libertà data all’utente del museo. L’incremento dell’attività online ha portato infatti ad una considerazione fondamentale su quello che rappresenta l’esperienza museale: un museo è ciò che fa e non solo ciò che ha.
Tutti dovrebbero sentirsi “a casa” nel museo. Il museo dovrebbe rispettare il patrimonio di tutti; quando il mondo cambia, cambia anche il museo e la valorizzazione del suo patrimonio; perché il pubblico non ha una voce nella governance del museo?
Prima conferenza stampa post-lockdown a Brera
Partendo da queste considerazioni e dunque da un rinnovamento nella costruzione della relazione tra utente e museo, in cui trova spazio anche l’obiettivo di riconciliare le istituzioni culturali con il territorio di riferimento, sono stati elaborati due strumenti sinergici: la piattaforma Brera plus+ e la temporary card.
Con Brera plus+ vengono sviluppati una serie di contenuti sul sito del museo che rispondono all’esigenza di valorizzare le collezioni portando l’esperienza museale online e rendendola il più possibile libera, come quella fatta in presenza. Una novità assoluta nel panorama della fruizione di contenuti multimediali, che prevede una serie di documentari narrativi innovativi, che permettono di personalizzare l’esperienza con esplorazioni online di contenuti ulteriori e approfondimenti personalizzati, dalla visione di opere in alta risoluzione, al focus su documenti e testi, sui documenti sul restauro di un’opera e oltre. Ulteriori contenuti disponibili saranno i concerti, le conferenze, gli incontri con esperti e le masterclass in streaming, l’accesso ai depositi e ai laboratori di restauro nonché la partecipazione all’assemblea dei soci.
Il 12 ottobre il progetto partirà con la prima esperienza “Performing Raffaello” sulla storia degli allestimenti dello Sposalizio della Vergine di Raffaello dal 1806 ad oggi. Il 2 novembre verrà presentato un nuovo dialogo “Nuove prospettive sulla prospettiva” legato sempre a Raffaello, nell’anno della sua celebrazione e che vede lo Sposalizio della Vergine in dialogo con Viaggio lungo il fiume di Qingming di Zhang Zeduan (1085-1145, artista cinese della dinastia Song, ndr), in un inedito confronto tra la concezione della prospettiva in contesti culturali così differenti.
La temporary card estende l’accesso ai contenuti di Brera plus+, riconfermando la politica della tessera con accesso prolungato contro il biglietto di ingresso classico. Quindi l’accesso alla Pinacoteca di Brera e alla Biblioteca Braidense viene stimolato nella qualità e continuità.
Da 15 settembre fino alla fine dell’anno la tessera Brera plus+ sarà gratuita e darà diritto al costo d’ingresso all’accesso alla Pinacoteca (prenotata in anticipo) e ai contenuti online e programmi speciali.
Tutto questo segna anche un passaggio simbolico dal concetto di visitatore a quello di socio, sostenendo l’evoluzione verso un turismo d’impegno e di cittadinanza, per un museo “più civico”.
In perfetto allineamento con quanto sosteneva un direttore storico della Pinacoteca di Brera, il grande museologo Franco Russoli: “Il museo dovrebbe essere un luogo in cui si realizza la ricerca, un luogo che renda l’uomo libero in quanto informato. Un luogo di impegno, non di evasione o di isolamento o di separatezza”.
“Libertà è partecipazione”
report dalla prima conferenza stampa post lockdown di lunedì 14 settembre 2020
Alla presenza di James M. Bradburne
Direttore Generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Nazionale Braidense
Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano
Pinacoteca di Brera, Sala Della Passione
via Brera 28 Milano