Lisangela PerigozzoVERONA | Muraless Art Hotel
di LISANGELA PERIGOZZO
Sorge a Verona la prima struttura ricettiva in Europa interamente dedicata alla Street Art.
Più di 50 gli artisti di fama nazionale e internazionale che hanno partecipato alla realizzazione dell’Hotel, che sulla facciata vanta la prima opera muraria in Europa realizzata da Mr. Brainwash.
Stanza dedicata a Canova, realizzata da Mr. Savethewall, Muraless Art Hotel, Verona
Il Muraless Art Hotel nasce dalla volontà di Gianmaria Villa di riqualificare l’ex Hotel Cristallo, intraprendendo nel 2021, grazie all’amicizia con l’Art Advisor Luigi Leardini, un percorso che ha portato allo studio e allo sviluppo dell’esito attuale, con l’aspettativa di far rivivere una struttura alberghiera importante in un contesto extra urbano che di riflesso potrà avere un nuovo slancio. La collocazione del 4 stelle nelle vicinanze dell’autostrada, della Fiera di Verona e del centro storico, lo rende il luogo ideale per chi viaggia per lavoro e desidera prolungare il proprio soggiorno per visitare la città scaligera.
Camera del Tiepolo, realizzata dall’artista Omer TDK, Muraless Art Hotel, Verona
Il progetto, interamente coordinato dal Project Manager Laura Sancassani, è stato elaborato nella fase di interior dalla curatrice e critica d’arte Chiara Canali e Andrea Zamengo, in collaborazione con la galleria milanese Deodato Arte. Hanno partecipato alla realizzazione dell’Hotel più di 50 street artist di fama nazionale e internazionale, includendo le storiche firme del writing italiano (Joys, Etnik, Wubik, Frode, Gatto, Mister Thoms, MrFijodoor), i nomi affermati della Urban Art e del muralismo (Neve, Cheone, Vesod, Seacreative, Refreshink, Casciu, Luca Font, Ufo5, Ale Puro, Federico Unia), per arrivare ad alcuni esponenti delle nuove generazioni (Chill Surrealism, Luogocomune, Rise, Soler). Inoltre sono intervenute protagoniste femminili del calibro di Coquelicot Mafille, Nais, Senso e Octofly.
Il pavimento della hall è opera di Agron Hoti, mentre la facciata costituisce la prima opera murale (di circa 1000 mq) in Italia dell’artista americano di origine francese Thierry Guetta, in arte Mr. Brainwash, realizzata grazie alla collaborazione con la sopracitata galleria di Milano.
Stanza dedicata all’opera lirica Madama Butterfly di Giacomo Puccini, dell’artista La180, Muraless Art Hotel, Verona
Muraless Art Hotel si presenta come un vero e proprio tempio della street art, che si pone tra gli obiettivi principali quello di far comprendere il valore di questa forma d’arte, creando un nuovo modo di offrire ospitalità e sostenendo il Made in Italy. La struttura, infatti, propone all’ospite un’esperienza immersiva all’interno del patrimonio storico-culturale italiano, con 94 stanze e spazi comuni che sviluppano il tema dell’eccellenza italiana in vari ambiti: arte, architettura, design, storia, scienza, opera lirica, musica, cinema, moda, gastronomia e motori. La ricchezza dei temi e dei contributi artistici rende ogni soggiorno diverso dal precedente, permettendo al visitatore di immergersi ogni volta in una nuova atmosfera, grazie alla presenza dei murales che rivestono l’ambiente delle camere in modo avvolgente e originale. Un vero e proprio repertorio iconografico di stili e linguaggi espressivi, dal wildstyle al 3D lettering, fino al figurativismo anamorfico e 3D.
Stanza di Refreshink dedicata ai mosaici romani, Muraless Art Hotel, Verona
Oggi, a distanza di oltre cinquant’anni dalla sua nascita, la Street Art si è integrata mondo dell’arte e del lifestyle contemporaneo, portando a effetti positivi come la promozione degli artisti e le sempre più frequenti azioni di trasformazione urbana che utilizzano questo linguaggio per costruire nuovi spazi narrativi. Similmente, l’ex Hotel Cristallo ha accolto queste nuove forme espressive per creare un nuovo concept di Art Hotel, la cui sfida maggiore è stata proprio quella di ridimensionare l’intervento della street art a una scala progettuale diversa, nelle forme del site-specific e nelle dimensioni del piccolo e medio muralismo, offrendo uno storytelling adeguato per gli spazi interni e le dimensioni abitative dell’hotellerie, i cui messaggi sono facilmente interpretabili anche da chi non possiede una specifica conoscenza di tecniche e codici dell’Urban Art.
Mrfijodor, Stanza dedicata a Rigoletto, Room 208, Muralss Art Hotel, Verona
Per utilizzare le parole della curatrice Chiara Canali: «Il nome dell’Hotel Muraless è già di per sé un gioco di parole tra il termine spagnolo “murales” che indica, in generale, una pittura realizzata o applicata su una parete, e la fusione dei sostantivi “mura-less” (senza muri) che abbraccia la volontà di abbattere le barriere e i confini della visione, per offrire interpretazioni inedite dello spazio e riflessioni a tutto tondo sulle forme espressive d’oggi».
MURALESS ART HOTEL
via Scuderlando 122, Castel d’Azzano, Verona
Info:+39 045 4500515
info@muralessarthotel.com
https://www.muralessarthotel.com/