KASSEL (GERMANIA) | sedi varie | Fino al 17 settembre 2017
MÜNSTER (GERMANIA) | sedi varie | Fino all’1 ottobre 2017
Intervista a KURULAI ADUKHALIKOVA a cura della Redazione
Il 2017 non è solo l’anno della Biennale di Venezia, lo scenario della grande arte internazionale ha offerto anche documenta14 che, oltre la storica sede di Kassel, è arrivata in “trasferta” ad Atene, e l’attesa Skulptur Projekte 2017 a Münster.
Dopo il tour estivo dei vari progetti e in vista della loro chiusura autunnale, abbiamo posto tre domande a personalità differenti del mondo dell’arte per comporre un report “corale”.
Iniziamo con Kuralai Abdukhalikova, assistente di direzione nella sede francese di Galleria Continua (San Gimignano / Beijing / Les Moulins / Habana):
documenta14 a Kassel e Skulptur Projekte a Münster: una scommessa vinta?
È un’ambizione coraggiosa creare un “mostro a due teste” disarticolando questa importante mostra tra Atene e Kassel, un’ambizione che sicuramente ha avuto grandi difficoltà. Tuttavia un tentativo può considerarsi un fallimento quando ha intenzioni di tale portata? Il disorientamento che ne deriva può dare beneficio ad una visione più luminosa del mondo oggi, che è, e deve essere, lo scopo di una manifestazione come documenta che ha sempre affermato il proprio ruolo politico. Per quanto riguarda Atene, credo che nulla sia più commovente di vedere un museo – il museo EMST – chiuso per anni finalmente aprire di nuove le sue porte.
Tre progetti da ricordare?
Le gouaches incredibilmente forti di Ganesh Haloi, l’installazione video di Artur Zmijewski a Kassel, i lavori vulcanici di Vivian Suter che affrontano il Partenone… E quasi tutto ciò che è stato esposto al conservatorio Odeion di Atene.
Ci può descrivere brevemente gli interventi degli artisti della Galleria Continua invitati a partecipare?
Abbiamo due artisti a Kassel, Nikhil Chopra e Carlos Garaicoa. Nikhil Chopra ha completato la sua performance di 60 ore per documenta 14 ad Atene il 9 aprile 2017. Chiuso in un negozio su Archemedeous 15 ha realizzato i disegni di un mare infinito usando fango e acqua come medium. Questa è stata la prima parte della sua performance in divenire Drawing a Line through Landscape. Dopo essere emerso da un mare fangoso, Nikhil Chopra ha lavorato alla seconda parte della performance recandosi da Atene a Kassel per strada attraverso l’Europa dal 13 maggio all’8 giugno. Ha posto la sua “stanza mobile” in piazze, villaggi abbandonati e nella natura, fermandosi in ogni luogo per fare disegni sulle pareti della sua tenda. Ogni luogo si presenta anche attraverso una canzone originale, cantata su una melodia pre-registrata. Ogni località offre nuove collaborazioni con artisti locali o residenti in quel luogo. Alla fine Nikhil ha concluso il progetto a Kassel sulla piattaforma dell’antica Hauptbahnhof con una serie di grandi disegni cuciti e impacchettati, a creare un unico disegno panoramico continuo.
Mentre cerchiamo quello che noi tutti abbiamo in comune ed essendo l’arte una lingua che ci collega tutti, la domanda che lui si pone è: “alla maniera di un nomade, la performance rende conto del suo potenziale di trasformazione; spazi, luoghi, persone e il sé? La risposta sta nel momento”. Un nucleo della collezione EMST, con opere di arte contemporanea greca e internazionale incluse in uno studio museologico ufficiale, esposto per la prima nello spazio della raccolta permanente all’EMST, è stato ospitato da documenta14 al Fridericianum, il loro centro, un edificio emblematico a Kassel. Tra questi artisti, abbiamo Carlos Garaicoa con l’installazione di foto-topografie e fotografie stampate su osso (del 2011).
documenta14
a cura di Adam Szymczyk
8 aprile – 16 luglio 2017 (Atene)
10 giugno – 17 settembre 2017 (Kassel)
Luoghi vari
Atene (Grecia)
Kassel (Germania)
Info: www.documenta.de
e
Skulptur Projekte 2017
direttore artistico Kasper König
curatrice Britta Peters
10 giugno – 1 ottobre 2017
Sedi varie
Münster (Germania)
Info: www.skulptur-projekte.de