ABANO TERME (PD) | Museo Villa Bassi Rathgeb | Fino al 16 giugno 2024
di ALESSIA PIETROPINTO
82 scatti fotografici in successione cronologica dagli anni ’60 ad oggi, una mostra antologica dedicata ad un grande fotografo di scena i cui lavori hanno saputo cogliere i più intimi momenti dei protagonisti della storia del cinema internazionale.
Il Museo Villa Bassi Rathgeb di Abano Terme (PD) inaugura Backstage: mostra dedicata al lavoro di Mimmo Cattarinich (Roma, 1937 – 2017) dal cui titolo già si evince il sentimento celato dietro ogni suo singolo scatto, la sua capacità di cogliere quei piccoli gesti di grandi attori e registi acclamati dalla critica e dal pubblico e resi dai media irraggiungibili.
Le fotografie selezionate dalla curatrice della mostra Dominique Lora e provenienti dal cospicuo archivio – in fase di digitalizzazione – dell’Associazione culturale Mimmo Cattarinich di Roma, raccontano l’evoluzione storica del cinema italiano e internazionale e dei suoi protagonisti; una successione di scatti fotografici che mettono “a nudo” la componente umana e vulnerabile di attori e registi osservati da sempre dietro uno schermo con occhi colmi di ammirazione e stupore.
Il Museo Villa Bassi, inaugurato nel 2018 e caratterizzatosi fin da subito un polo culturale attrattivo per il luogo e per i suoi cittadini, alterna mostre fotografiche a mostre di pittura, mantenendo come filo conduttore una peculiare sensibilità che lega le esposizioni temporanee alla collezione permanente del Museo.
Le opere fotografiche, allestite su due piani in dialogo con le stanze affrescate del Museo e con le opere presenti all’interno della sua collezione permanente, rivelano ciò che accadeva “a telecamere spente”, un dietro le quinte caratterizzato da emozioni rubate e sguardi colmi di un’umanità spesso oscurata dal bagliore di quell’aura quasi sacrale.
Gli scatti di Mimmo Cattarinich ritraggono volti entusiasti, enigmatici, spontanei e liberi da ogni costrizione sociale dovuta al ruolo ricoperto; i loro sorrisi riecheggiano tra le sale affrescate del Museo, offrendo al visitatore una panoramica volta a ripercorrere un passato condiviso da cui riaffiorano ricordi legati alla nostra storia sociale e culturale, episodi di vita passata che si svelano tramite un mosaico di immagini che, stanza dopo stanza, ricostruiscono in sezioni cronologiche epoche e tendenze passate, dal dopoguerra agli anni Novanta. L’ultima sala, rinominata Inedita Medea, espone una raccolta di fotografie, in parte inedite, scattate durante le riprese del film Medea (1969) di Pier Paolo Pasolini; ad emergere è proprio il principio sul quale si basa l’intero repertorio di Cattarinich: rivelare un rapporto “fuori scena”, un dialogo intimo e in costante movimento tra attori, registi e fotografo.
La fotografia, come sottolineato dalla curatrice Dominique Lora, è espressione artistica e antropologica, è il mezzo che parla contemporaneamente tanto di colui che è dietro l’apparecchio quanto di ciò che gli sta davanti. Questo duplice rapporto che si viene a creare determina così un continuativo scambio percettivo tra soggetto e oggetto, tra autore e protagonista di una personale narrazione che crea e genera relazioni con il mondo esterno. Volti iconici come quelli di Carla Cardinale, Fellini, Dino Risi, Michelangelo Antonioni, Victoria Abril, Roberto Benigni, Maria Callas e Pier Paolo Pasolini, sono stati immortalati in attimi di naturale libertà espressiva; a permanere sono i loro sguardi, adesso impressi nella memoria di intere generazioni intente a “sbirciare” momenti di confidenziale tranquillità.
Backstage può essere letta come una documentazione rivelatrice di retroscena e dinamiche riposte, istanti di vita privata che contribuiscono a rendere i soggetti ritratti veri, trasparenti e maggiormente vulnerabili.
Il fotografo così facendo traspone su pellicola i sogni e le emozioni dei singoli, rivelando il loro presente e le loro aspirazioni, tracciando una storia tramite immagini che celebrano una memoria comune. L’intensità che traspare dagli scatti “rubati” è equiparabile alla grandezza di Cattarinich le cui fotografie sembrano seguire, istante dopo istante, lo sguardo allenato del regista e la sua personale visione artistica, riflesso di un’intera epoca storica.
Backstage. Mimmo Cattarinich e la magia del fotografo di scena
a cura di Dominique Lora
promossa da Comune di Abano Terme – Museo Villa Bassi Rathgeb
prodotta da Glocal Project Consulting
in collaborazione con CoopCulture e con Associazione culturale Mimmo Cattarinich
9 febbraio – 16 giugno 2024
Museo Villa Bassi Rathgeb
via Appia Monterosso 52, Abano Terme (PD)
Orari: dal 9 febbraio lunedì 14.30-19.00, mercoledì 9.00-13.00; giovedì e venerdì 14.30-19.00; sabato e domenica 10.00-13.00 e 14.30-19.00; chiuso martedì
ingresso intero €12.00; ridotto €9.00; ridotto studenti €5.00; biglietto famiglie €25.00; biglietto ridotto Over 65, soci Fai e Touring, possessori Arte Terme Card, possessori Card AreArte Studenti 7-25 anni, possessori BIGLIETTO PALAZZO ROVERELLA e possessori BIGLIETTO QUERINI STAMPALIA. Possessori di disabilità + 1 biglietto gratuito per l’accompagnatore
Info e prenotazioni:
villabassi@coopculture.it
www.museovillabassiabano.it