NAPOLI | Dino Morra Arte Contemporanea | 26 marzo – 15 maggio 2015
A Napoli la galleria Dino Morra Arte Contemporanea inaugura gli ambienti della sua nuova sede espositiva, nell’ex Lanificio in Porta Capuana, con la mostra personale intitolata Ceremony di Maziar Mokhtari (1980).
Negli ambienti del complesso industriale ottocentesco questa esposizione porta attenzione sulla peculiare poetica del giovane artista iraniano che miscela e riplasma la propria esperienza spostandosi tra gli elementi della cultura d’origine e la sua identità e quelli acquisiti durante la formazione in Italia.
In lui si sedimentano simboli e significati che offrono, in un nuovo contesto, inediti spunti di riflessione rispetto alle differenti culture da cui si originano: Mokhtari compone il suo lavoro con un colore che si fa compositivo, luministico e tonale, tipico della pittura nella sua classica accezione, e che ritorna, dalle opere degli anni di studio, anche nella ricerca recente.
In mostra troviamo un lavoro inedito che, partendo proprio da considerazioni sulla luce e sulla sua definizione, attraverso la sua differente interpretazione Mokhtari, applicandola alla fotografia e al video, l’impiega per rileggere Isfahan, sua città natale, e i suoi muri.
L’installazione per Ceremony nella galleria partenopea diventa un’unica occasione immersiva nel suo pensiero: il colore, steso su teli industriali di plastica di uso industriale, invade lo spazio architettonico espositivo ri-definendone la forma e l’identità, rinvigorendo un rapporto a distanza tra interno ed esterno, tra presente e passato.
Mokhtari genera un luogo sacrale, precario e instabile, dove cogliere le significazioni che nascono dallo scambio e dal confronto con il pubblico che lo ammira. Accentuano questa posizione la presenza di oggetti ready-made (provenienti dal vissuto dell’artista) rimodellati e manipolati secondo valore simbolico tra religiosità, filosofia e storia tra la cultura mediorientale e occidentale, dalla Persia antica all’Iran di oggi.
Tra tradizione, contemporaneità e cronaca, l’artista riconduce la sua esperienza personale ad un sentire che vuole essere condiviso con l’altro. Chi osserva e si muove in questo insieme complesso, sospeso tra una luce e un colore rivelatori di un senso non scontato, si ritrova nel pieno di due contesti culturali dissimili, ma in constante e reciproco confronto.
L’immaginario in cui ci cala Maziar Mokhtari è quello di un rito protratto, di un viaggio non compiuto e costantemente prolungato, il cui linguaggio simbolico svela le possibilità interpretative del pensiero.
Maziar Mokhtari. Ceremony
a cura di Chiara Pirozzi
26 marzo – 15 maggio 2015
Inaugurazione mercoledì 25 marzo ore 19.00
Dino Morra Arte Contemporanea
Interno ex Lanificio di Porta Capuana
Piazza Enrico De Nicola 46, Napoli
Orari: da martedì a venerdì ore 10.00-12.30 e 16.00-19.00; sabato 10.00-13.00; lunedì e domenica chiuso
Info: +39 081 0332263; +39 392 9420783
morra.dino@gmail.com
www.dinomorraartecontemporanea.eu