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TORINO | A PICK GALLERY | 3 novembre 2o21 – 29 gennaio 2022

di LAURA TOTA

Sin dal suo ingresso nella vita quotidiana, il digitale ha influenzato fortemente molti ambiti della vita di ogni individuo, non ultimo quello della creatività e della produzione artistica.
Nell’ambito della fotografia, per esempio, l’introduzione del digitale ha rappresentato un vero e proprio cambiamento epocale, modificando in modo quasi irreversibile la relazione tra modello e immagine.
Non solo: la necessità imperante di digitalizzare ciò che digitale non è, pena l’esclusione dal sistema mondo contemporaneo, ha portato anche pittori, scultori e in generale tutti gli artisti visivi a relazionarsi con l’“alter ego virtuale” delle proprie opere.
In che modo l’introduzione del digitale agisce sulla distinzione tra la rappresentazione e il suo modello?
È possibile provare a ripristinare una continuità formale e di contenuto tra queste due “facce” di un medesimo prodotto di senso?
La galleria A PICK GALLERY di Torino ospita la personale di Markus Huemer, Nearly a Dusty Rainbow Experience, frutto dell’ultimo lavoro dell’artista austriaco che prova ad approfondire proprio questa riflessione.
La ricerca di Markus Huemer si concentra infatti sull’esistenza e sul ruolo della pittura nell’era digitale e si occupa dei temi della realtà e della percezione, nonché della questione della presentazione e della rappresentazione.

Markus Huemer. Nearly a Dusty Rainbow Experience, exhibition view. Courtesy A PICK GALLERY, Ph. Francesca Cirilli

Negli spazi della galleria di San Salvario, storico quartiere torinese devoto alla sperimentazione creativa e artistica, Huemer espone oltre 50 riproduzioni fedeli di altrettante sue opere originali proposte qui nel formato 9×13 cm, rispettando la stessa proporzione e dimensione delle thumbnails (letteralmente “miniature”) che l’algoritmo propone come anteprima di qualunque immagine su pc.
Ricreando una sorta di falso archivio di lavori preesistenti, Huemer dà forma e tridimensionalità a materiali intangibili come le thumbnails utilizzate per ritrovare le immagini delle opere. Ogni miniatura è un pezzo unico, esattamente come l’originale, ed è dipinta su piccole cassette di legno, in un cortocircuito tra l’organicità dei materiali utilizzati e la fredda derivazione informatica dell’immagine (decisa in maniera totalmente autonoma e svincolata rispetto alla volontà dell’autore) prodotta dall’algoritmo. Ogni thumbnail diventa così un ponte di relazione formale e concettuale tra il manufatto artistico analogico e la sua rappresentazione digitale.

Markus Huemer. Nearly a Dusty Rainbow Experience, exhibition view. Courtesy A PICK GALLERY, Ph. Francesca Cirilli

Huemer confonde, crea rimandi tra mondi analogici e digitali di immagini, sempre vicino a quel grande abisso che è l’impossibilità della rappresentazione. Le sue opere spaziano tra modelli astratti e immagini concrete, includendo paesaggi, fiori e motivi animali, con colori ridotti al minimo in bilico tra il ricordo tangibile di un’esperienza vissuta e l’astrazione di un concetto ambiguo, spesso supportata da titoli ingannevoli che costringono a guardare le opere una seconda volta per coglierne il significato aggiuntivo.

Markus Huemer. Nearly a Dusty Rainbow Experience, exhibition view. Courtesy A PICK GALLERY, Ph. Francesca Cirilli

Insieme alla personale di Huemer, A PICK GALLERY ospita l’artista Solomostry, invitato nell’ambito della collaborazione con la galleria Lunetta11. Solomostry, street artist milanese, fonda la sua ricerca sull’importanza e la forza della linea tracciata con pennelli, spray e rulli su sfondi dai colori forti e vivaci.

“A PICK GALLERY è una galleria d’arte contemporanea che, come suggerisce il nome, si focalizza sull’accurata ricerca e selezione di artisti emergenti nel panorama internazionale” spiegano Emanuela Romano e Valentina Bonomonte, fondatrici dello spazio. “La galleria si dedica alla ricerca di nuovi linguaggi artistici, curando regolarmente mostre personali e collettive, e producendo eventi in collaborazione con altre gallerie e organizzazioni”.

Entrambe le mostre sono visitabili fino al 29 gennaio, mentre a partire dal 9 febbraio A PICK GALLERY ospiterà la mostra personale di Alejandro BombínRomance.

Solomostry. Voliamo, exhibition view. Courtesy A PICK GALLERY

Markus Huemer. Nearly a Dusty Rainbow Experience
Solomostry. Voliamo

3 novembre 2o21 – 29 gennaio 2022

A PICK GALLERY
via Bernardino Galliari 15/C, Torino

Orari: martedì – sabato 15.30 – 20.00

Info: info@apickgallery.com
www.apickgallery.com

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