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FIRENZE | C2 contemporanea | 13 novembre – 12 dicembre 2021

Dalla terra alla luna, mostra personale di Luca Matti da C2 contemporanea a Firenze, a cura di Mattia Lapperier, radicalizza lo sguardo dell’artista sulla città. Erano i primi anni del Duemila quando le prime città iniziarono a manifestarsi nella pittura di Luca Matti. Palazzi che crescono su loro stessi sino a occupare l’intera superficie pittorica, già intorno al 2007-2008, costituivano l’asse portante della sua ricerca. La città per l’artista incarna il più autentico habitat naturale dell’uomo contemporaneo; accoglie al suo interno e al contempo ingabbia. È quasi un organismo senziente in continua espansione che tuttavia soffoca, opprime, preclude la vista del cielo.

Luca Matti, La centrale elettrica, 2021, bitume su tela, 40×40 cm

Dalla terra alla luna radicalizza lo sguardo di Luca Matti sulla città. Non più e non solo la selva di edifici irrompe dalle sue tele; ora l’intero ecosistema appare aggredito dalla presenza umana. Una natura mutata, ormai divenuta sintetica, emerge rigogliosa dalle giungle dipinte a bitume o scolpite nelle camere d’aria. Persino la vegetazione lussureggiante di una foresta tropicale non sfugge alla sistemica corruzione della terra perpetrata dall’uomo. Inquinamento, cementificazione, selvaggio sfruttamento delle risorse e scarsa lungimiranza, che da sempre accompagna gran parte del genere umano, non sono solo martellanti preoccupazioni di natura etica, appaiono piuttosto lo specchio di una società che, nonostante la crescente sensibilizzazione in materia di salvaguardia dell’ambiente, stenta a recepire sino in fondo l’urgenza di una repentina inversione di rotta. Scrive Mattia Lapperier, nel testo critico di presentazione della mostra.

Luca Matti, Sat-Art #9, 2021, bitume su tela, 50×50 cm

Dalla terra alla luna, prendendo a prestito il titolo del noto romanzo di Jules Verne, intende porre l’accento su quanto l’atavico rapporto di sopraffazione intrattenuto dall’uomo nei confronti dell’ambiente non si limiti più alla sola terra ma ormai si estenda persino allo spazio cosmico. È da tali premesse che nasce la recente serie intitolata Sat Art. Sonde spaziali che viaggiano a velocità incommensurabile sopra le nostre teste ci permettono di ottenere informazioni sempre più dettagliate sulla composizione dei corpi celesti, sulla loro origine, sui loro moti.
Da giungle lontane ed esotiche a satelliti fluttuanti nello spazio interstellare, il metaforico viaggio intrapreso dall’artista non può che concludersi con un ritorno. La città che propone in mostra perde il consueto aspetto di distopico groviglio architettonico, si fa anzi più intima e autoriflessiva. Il ciclo delle Homes, che potremmo quasi considerare una mostra nella mostra, è l’esito a cui è approdata la ricerca di Luca Matti a seguito di un lavoro introspettivo condotto attorno ai propri spazi, a partire da quando – complice la pandemia e le conseguenti limitazioni – lo spazio vitale è divenuto elemento di primaria rilevanza, a livello globale.

Luca Matti, Rubber jungle #3, 2021, camera d’aria, tubi polietilene, legno e materiali vari, 210,5×211,5×30 cm

Luca Matti. Dalla terra alla luna
A cura di Mattia Lapperier

13 novembre – 12 dicembre 2021
Inaugurazione sabato 13 novembre 2021, ore 18 – 20.30 

C2 contemporanea
Via Ugo Foscolo 6, Firenze

Info: www.c2contemporanea2.com
www.lucamatti.it

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