Matteo GalbiatiVENEZIA | Fondazione Giorgio Cini
Il direttore dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Giorgio Cini Luca Massimo Barbero e Angelica Cardazzo, nipote di Carlo Cardazzo, presentano oggi ufficialmente l’atto di donazione di una delle più ricche e importanti raccolte che documentano un brano significativo della storia artistica italiana del Novecento, quello dell’archivio del gallerista e collezionista Carlo Cardazzo e del figlio Paolo.
Foto, lettere, cataloghi e volumi, grazie alla generosità delle eredi, entrano nelle disponibilità dell’Istituto veneziano che, in questo modo, amplia il proprio patrimonio di documenti arricchendosi della raccolta di Cardazzo che resta come preziosissima testimonianza dell’attività e della storia della celebre Galleria del Cavallino, un luogo che ebbe modo di ritagliarsi un ruolo di primissimo piano nelle vicende culturali del nostro paese, elaborando, sostenendo e promuovendo quelle nuove prospettive e visioni artistiche rappresentative delle istanze più avanzate e moderne del Novecento non solo a Venezia, ma valido stimolo per tutta l’Italia.
Rientrano nell’archivio, oltre a fotografie, elenchi, ritagli di stampa e i rarissimi cataloghi della Galleria, anche la nutrita corrispondenza che Cardazzo tenne con i maggiori protagonisti del panorama dell’arte del secolo scorso come Cesare Zavattini, Giorgio Morandi o Filippo De Pisis.
Secondo la volontà delle eredi, rientrano nella donazione anche i libri delle Edizioni del Cavallino e un pregevole corpus di grafiche di artisti come Campigli, Capogrossi, Saetti e Guidi per citarne solo alcuni.
La Biblioteca del Longhena accoglie, per questa importante occasione, una selezione di documenti, cataloghi, volumi, fotografie, incisioni e prove di stampa a rappresentare la ricchezza e la rilevanza dell’archivio.
Archivio Carlo e Paolo Cardazzo – Galleria Galleria del Cavallino
Dal 10 febbraio 2016
Fondazione Giorgio Cini
Isola di S. Giorgio Maggiore, Venezia
Info: www.cini.it