Francesco LiggieriVENEZIA | Ca’ Pesaro | 21 GIUGNO – 13 OTTOBRE 2024
di FRANCESCO LIGGIERI
Lucia Veronesi ha creato un’esperienza visiva e intellettuale straordinaria con La desinenza estinta, una mostra viva tra le pareti di Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia, che il pubblico potrà visitare dal 21 giugno al 13 ottobre 2024. Questo progetto, vincitore della XII edizione dell’Italian Council, è una meditazione poetica e potentemente politica sull’estinzione delle lingue indigene e la conseguente perdita del sapere botanico, in un momento storico dove la storia è sempre più dimenticata e con essa spesso chi ne ha fatto parte.
Veduta della mostra Lucia Veronesi, La desinenza estinta, Ca’ Pesaro, Venezia
Curato da Paolo Mele e Claudio Zecchi, La desinenza estinta è un affascinante arazzo di storia, scienza e arte, intrecciato con la destrezza di un maestro.
Veronesi ci porta in un contesto che attraversa archivi storici, biblioteche e giardini botanici di Londra, Trondheim e Zurigo, per poi esplodere nelle sale del museo veneziano.
La corte interna del museo si trasforma in un vero e proprio laboratorio di ricerca visiva, dove testi di illustri esperti come Jordi Bascompte e Rodrigo Cámara-Leret si mescolano con collage e interventi grafici dell’artista. Questa feautiring crea un dialogo visivo tra piante medicinali e lingue in via di estinzione, tracciando un percorso che collega la botanica del passato con la nostra attuale crisi ecologica e culturale.
Veduta della mostra Lucia Veronesi, La desinenza estinta, Ca’ Pesaro, Venezia
L’androne d’ingresso del museo è dominato da un grande arazzo che mescola immagini e parole, tessendo presente ed insieme frammenti della foresta amazzonica, silhouette di botaniche dimenticate e nomi di popolazioni indigene a rischio di estinzione.
In questo contesto l’artista ci invita a riflettere sulla connessione tra la perdita delle lingue e la scomparsa di conoscenze millenarie. Il suo arazzo è una mappa visiva della resistenza, un manifesto che denuncia l’amnesia culturale e celebra la resilienza delle comunità indigene e delle donne scienziate che hanno contribuito alla nostra comprensione del mondo naturale.
Veduta dell’installazione, La desinenza estinta, Moca London, Londra
Nella project room, un video che ci spinge in un tour de force di stop motion e collage, che unisce immagini di archivio dei giardini botanici di Londra e Zurigo. Questo viaggio onirico pone l’accento sulle figure femminili nella botanica, raccontando storie di scoperte dimenticate e rivelando la profonda interconnessione tra le lingue indigene e la conoscenza botanica. La perdita delle lingue è parallela alla scomparsa delle piante, entrambe inghiottite dall’oblio e dalla modernizzazione, una storia che si ripete anche in altri contesti e che la storia conosce molto bene.
Veduta della mostra, Lucia Veronesi The Wordless Forest Hanna Ryggen-Senteret, Brekstad, Norvegia
La desinenza estinta non è solo un progetto artistico, ma un atto di collaborazione internazionale: sostenuto da istituzioni come il Nordenfjeldske Kunstindustrimuseum MiST di Trondheim, l’Università di Zurigo e la Goldsmiths University di Londra, questo progetto dimostra la potenza dell’arte come ponte tra culture e discipline. La pubblicazione del catalogo a cura di Marsilio Arte e il supporto della Collezione Luca Bombassei sottolineano l’importanza di questo dialogo artistico globale.
Lucia Veronesi ci offre una mostra che è allo stesso tempo un grido di allarme e un canto di speranza, un tributo alla bellezza della resilienza umana e naturale, un richiamo a ricordare e a preservare le conoscenze che rischiamo di perdere per sempre. L’artista ci ricorda che le piante e le parole, le scienziate e le loro scoperte, meritano di essere celebrate e custodite come patrimoni vitali della nostra eredità collettiva.
Lucia Veronesi. La desinenza estinta
a cura di Paolo Mele e Claudio Zecchi
progetto vincitore della XII edizione 2023 di Italian Council
curato e prodotto da Ramdom (Italia) realizzato in collaborazione con il Nordenfjeldske Kunstindustrimuseum MiST (Trondheim, Norvegia); con il sostegno dell’Università di Zurigo – Dipartimento di botanica sistematica ed evoluzionistica e Dipartimento di biologia evoluzionistica e studi ambientali (Zurigo, Svizzera); Goldsmiths University (Londra, UK); Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna (Museo di destinazione dell’opera); l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo.
21 giugno – 13 ottobre 2024
Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Santa Croce 2076, 30135 Venezia
Info: +39 041 721127
https://capesaro.visitmuve.it/it/eventi/eventi-in-corso/la-desinenza-estinta-di-lucia-veronesi/2024/05/23516/presentazione-opera/