BOLZANO | 17 marzo 2012
È stato assegnato sabato 17 marzo alle ore 17.00, nel Padiglione B di Fiera Bolzano nell’ambito di kunStart 12 “The Glocal Rookie of the Year”, il premio ideato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e da kunStart. Prima classificata è Sofya Tatarinova, presentata dalla galleria Anika Handelt Galerie di Vienna, mentre il secondo classificato è Armando Lulaj, proposto dalla Paolo Maria Deanesi Gallery di Rovereto.
L’opera vincitrice dell’edizione 2012 è il trittico composto di tre istantanee fotografiche “Night fairy tales” (trad. it. “Fiaba notturna”) dell’artista russa Sofya Tatarinova. Osserva Valerio Dehò, insieme con la giuria da lui coordinata che ha assegnato il premio:
“La fiaba notturna ricordata dal titolo è qualcosa che tutti hanno provato, appartiene ai ricordi del mondo infantile, alle paure e alle attese per qualcosa di fantastico ma anche di imprevedibile. La Tatarinova ha realizzato un lavoro estremamente poetico, diretto, particolarmente evocativo”
Di seguito il giudizio della giuria:
L´opera fotografica è scandita in tre momenti, in tre istantanee diverse. L´artista traccia una piccola narrazione fatta di semplici elementi due bambini che si allontanano nelle neve fresca, una casetta di montagna. I colori sono appena accennati, i contorni non sono esattamente definiti. La fiaba notturna ricordata dal titolo e´ qualcosa che tutti hanno provato, appartiene ai ricordi del mondo infantile, alle paure e alle attese per qualcosa di fantastico ma anche di imprevedibile. La Tatarinova ha realizzato un lavoro estremamente poetico, diretto, particolarmente evocativo
Al secondo posto invece Armando Lulaj, artista albanese, con la fotografia in bianco e nero intitolata “Back news/flying news” (trad. it. “Notizie di ritorno, notizie volanti”), che documenta la realtà di un paese così vicino all’Italia ma ancora poco conosciuto come l’Albania.
Si classificano al terzo posto Ex equo Julia Krahn con “Vater un Tochter”, (presentata da Antonella Cattani Contemporary Art di Bolzano) e Barbara Gamper con “Iceland Saga (An ongoing Investigation)” – (ES Contemporary Art Gallery – Merano).
Al 4° posto con 56 punti Florian Kofler con “8wohnungen” (Sudtoroler Kunstlerbund di Bolzano) e 5° Alessandro Brighetti con “Luminol” (Galleria Oltredimore, Bologna).
La giuria valutatrice di questa edizione 2012, presieduta da Gerhard Brandstätter, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano e da Valerio Dehò, Curatore di kunst Merano arte – Merano, è formata da Maria Letizia Ragaglia (Direttrice Museion – Museo d’arte Moderna e Contemporanea – Bolzano), Flavia Fossa Margutti (Storica dell’Arte, Responsabile relazioni esterne e comunicazione Mart – Rovereto), Andrea Viliani (Direttore Fondazione Galleria Civica–Centro di Ricerca sulla Contemporaneità – Trento), Giorgio Moroder (Produttore, compositore e vincitore del premio Oscar), Reinhold Messner (Promotore di musei – Messner Mountain Museum – e leggenda dell’alpinismo), Benno Simma (Designer, architetto, musicista e artista), Nina Stricker (Responsabile progetto KunStart 12), Maria Niederstätter (Collezionista d’arte, imprenditrice e membro della Fondazione Cassa di Risparmio) e Matteo Thun (Architetto e designer).
Anche quest’anno al primo classificato vanno i 5.000 euro del premio acquisto per l’opera, che viene acquisita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, ma soprattutto si mantiene la scelta di dare all’artista “Glocal Rookie of the Year” una straordinaria visibilità perché l’opera vincitrice diventa l’immagine guida della prossima edizione. Non solo l’acquisizione presso la collezione della Fondazione, ma un investimento a favore del vincitore in pubblicità difficilmente valutabile. Nessun premio offre tutto questo, l’arte diventa realmente comunicazione, ciò comporta anche che la scelta del lavoro vincitore venga condizionata dalla filosofia del premio.
Lo stesso secondo premio è stato modificato in un’opportunità di pubblicizzare l’opera e l’artista per una cifra di 1.500 euro su riviste e altri media. Questa scelta fa parte integrante della filosofia di dare l’opportunità a dei giovani artisti di avere una visibilità nel sistema dell’arte oltre che presso il pubblico. Lo status stesso dell’opera d’arte contemporanea ha un aspetto legato alla comunicazione che è fondamentale e determinante.
La partecipazione di oltre 40 opere segnalate dalle gallerie presenti a kunStart 2012 fa capire come la qualità sia in costante ascesa. La terza edizione del Glocal Rookie si annuncia la più articolata e interessante per i lavori proposti, per la differenza dei linguaggi e per l’internazionalizzazione delle proposte. L’importanza del sito web del Glocal Rookie (www.glocalrookie.it) darà spazio alle immagini delle opere e si arricchirà dopo il conferimento dei premi degli statements del curatore del Premio, prof. Valerio Dehò, e delle motivazioni delle giuria. Come per le altre edizioni sarà edito un volume che raccoglie immagini e informazioni sull’edizione del premio 2012. Questo ulteriore canale di informazione avrà poi una distribuzione attraverso i musei dell’Alto Adige e le stesse gallerie che hanno partecipato con i loro giovani artisti al Glocal Rookie 2012.
Nel titolo del premio “The Glocal Rookie of The Year” si uniscono la geniale formula del sociologo Zygmunt Bauman del “glocalismo” come adattamento alle realtà locali dell’ondata di globalizzazione che attraversa il mondo attuale dagli anni Novanta, e allo stesso tempo il riferimento ai giovani emergenti, in termini sportivi indicati come “rookies”. La regione Trentino-Alto Adige è un esempio di questa attenzione a un equilibrio tra local e global , inoltre kunStart come fiera dell’arte internazionale diventa un luogo di scambio artistico privilegiato tra il territorio dell’Alto Adige-Südtirol e il resto del mondo.
Info: www.glocalrookie.it