Alessia PietropintoMATERA | Scuola dei Sassi | Dall’8 giugno 2024
di ALESSIA PIETROPINTO
Ripensare lo spazio in ottica rigenerativa, rielaborare e immaginare la pratica artistica in connessione con un pensiero critico in grado di percepire la socialità come presupposto fondamentale al fine di avviare quella connessione tra luoghi e persone necessaria, consolidante, conservativa volta a rafforzare dinamiche oggigiorno date per scontato.
Scuola dei Sassi, Matera 2016. Stato di fatto degli immobili oggetto di subconcessione. Ph. Sergio Lamacchia
Secondo questo principio Valerio Rocco Orlando avvia una serie di rapporti con istituzioni ed enti locali al fine di avviare un progetto di formazione, un laboratorio concepito come “opera d’arte nella città, programma educativo alternativo e archivio di relazioni umane, al fine di re-immaginare lo spazio sociale, le forme di apprendimento intergenerazionale e il ruolo delle istituzioni culturali”.
Scuola dei Sassi, inaugurata ufficialmente l’8 giugno 2024, nasce nell’ormai lontano 2015 in seguito ad un lungo periodo di gestazione dovuto alle difficoltà riscontrate e alla varie vicissitudini che hanno dilungato le tempistiche di realizzazione del progetto nella città di Matera, territorio in cui tradizione e contemporaneità adesso coesistono e tentano di coabitare. Rocco Orlando, artista e ricercatore attraverso le cui pratiche, che spaziano dai workshop alle videoinstallazioni, vuole attuare una ricerca volta ad interpretare e leggere l’arte come processo di analisi e conoscenza reciproca al fine di esplorare l’osmosi tra istituzioni, musei, accademia e sfera sociale, decide così di puntare sulla città di Matera perseguendo un fine socialmente e culturalmente “utile” per il luogo, la comunità e le istituzioni pubbliche o private presenti al suo interno o limitrofe.
Nadia, Claudio, Mustafa, Barbara e Valerio Rocco Orlando durante un laboratorio di co-progettazione davanti agli immobili demaniali della Scuola dei Sassi a Matera, 2022. Ph. Joseph Geoffriau
Sviluppare e approfondire la capacità immaginativa e, nel contempo, pensare ad una riqualificazione di spazi (il cui destino appare o appariva tristemente già segnato) è stata per Valerio Rocco Orlando l’occasione per soffermarsi sulla collettività, sul fare artistico in ottica sociale, pensando non solo all’opera fine a se stessa, bensì al contesto in cui viene prodotta, alle relazioni con tutti coloro disposti ad accogliere e condividere quell’urgenza contemporanea sviscerata mediante il gesto artistico, gesto che parla di noi, della nostra società, del nostro tempo, di un vissuto che accomuna le generazioni e gli spazi in cui nascono e si sviluppano questi profondi e necessari legami.
La collaborazione e il supporto delle diverse realtà locali, quali MUSMA-Museo della Scultura Contemporanea Matera, Cooperativa Il Sicomoro, IAC-Centro Arti Integrate e Fondazione Matera-Basilicata 2019, ha contribuito ad attuare quella “rivoluzione didattica” che trae ispirazione da un modello inedito di scuola come azione transpedagogica, azione che, come si è potuto già osservare dagli eventi realizzati nel mese di giugno, si traduce in pratica concreta, inedita, comunitaria e, soprattutto, libera.
Scuola dei Sassi, Matera 2023. Opere di restauro e risanamento conservativo. Ph. Valerio Rocco Orlando
Lo spazio educativo, situato nel Rione Sassi, dichiarati nel 1993 dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, si snoda tra due immobili demaniali ottenuti in concessione per un periodo di circa trent’anni, vuole proporre ad adolescenti e giovani adulti di età compresa tra i 15 e i 25 anni, percorsi di ideazione e sperimentazione di attività quali: corsi, conferenze, simposi e laboratori gratuiti e aperti a tutti coloro desiderosi di intraprendere una serie di percorsi volti ad accrescere una consapevolezza relativa al territorio che ci circonda, alla sua storia secolare, a ciò che quest’ultimo è in grado di conservare, custodire, preservare e offrire a tutti coloro disposti ad ampliare il proprio sguardo e fare propria quella malinconica ma vibrante energia che contraddistingue la città di Matera.
L’obiettivo è consolidare il dialogo tra ricerca scientifica e sperimentazione artistica, condividere dunque conoscenze, sperimentare e lavorare con le nuove generazioni che hanno deciso di restare, di vivere pienamente e totalmente un luogo che giace in attesa, sospeso in un mistico limbo sottile, saldamente ancorato ad una roccia che muta di sguardo in sguardo, che si trasforma con la luce del sole e con la luminosità della notte, che lascia esterrefatti per via della sua bellezza eterna e unica.
Scuola dei Sassi
di Valerio Rocco Orlando
dall’8 giugno 2024
Scuola dei Sassi
Recinto I Ospedale Vecchio 8, Matera
Info: info@scuoladeisassi.org
www.scuoladeisassi.org
Valerio Rocco Orlando (1978) è artista, dottorando in Ingegneria dell’Architettura e dell’Urbanistica alla Sapienza Università di Roma e ricercatore ospite all’Università di Basilea. Attraverso pratiche che spaziano dai workshop alle videoinstallazioni, la sua ricerca assume l’arte come processo di analisi e conoscenza reciproca ed esplora l’osmosi tra istituzioni, musei, accademia e sfera sociale. Nel corso degli anni ha attivato collaborazioni con il filosofo Jean-Luc Nancy, il compositore Michael Nyman, gli artisti Gilbert & George, Ugo Rondinone e Liam Gillick, gli attori Saleh Bakri e Alba Rohrwacher, il sociologo Boaventura De Sousa Santos e lo psicoanalista Luigi Zoja. Nel 2009 vince il premio ISCP New York, nel 2014 riceve una International Artist Fellowship al MMCA National Museum of Modern and Contemporary Art, Korea e nel 2016 viene insignito del Kunstpreis VAF Stiftung. Nel 2020 ottiene l’Italian Council e nel 2023 il Prix Carta Bianca. Le sue opere sono conservate in collezioni pubbliche e private, tra cui: A. M. Qattan Foundation, Ramallah; Centro de Arte Contemporáneo Wifredo Lam, L’Avana; Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato; Fundação Calouste Gulbenkian, Lisbona; GAMeC, Bergamo; La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma; MACRO, Roma; MAGA, Gallarate; Mart, Rovereto; Museo del Novecento, Milano; MUSMA, Matera; VAF Stiftung, Francoforte sul Meno; Villa e Collezione Panza, Varese.
Scuola dei Sassi è un progetto di Associazione Osmosis Ente del Terzo Settore, realizzato con il contributo di Fondazione Mon Soleil.
Associazione Osmosis Ente del Terzo Settore persegue, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. In particolare, si propone di potenziare il legame tra la sfera artistico-culturale e i diversi settori della vita in comune, affinché l’esercizio della capacità immaginativa e del pensiero critico rafforzino il senso di appartenenza dei cittadini, soprattutto delle nuove generazioni. L’intenzione è farsi strumento di partecipazione diretta alla riqualificazione del territorio, per creare legami con luoghi altrimenti destinati all’abbandono. www.associazioneosmosis.org
