MILANO | Galleria Fumagalli | Fino al 13 settembre 2024
di ALESSIA PIETROPINTO
Un sinuoso e rarefatto paesaggio accoglie al suo interno figure indistinte la cui presenza e densità cromatica contrasta e bilancia la leggerezza della natura, di luoghi che espandono i propri confini e, rarefatti, sfumano verso lo spettatore.

Sang A Han, Black Flame, Galleria Fumagalli, Milano, 2024. ph ©LucreziaRoda. Courtesy Galleria Fumagalli
Sang A Han (Seoul, Corea del Sud, 1987), artista coreana rappresentata in esclusiva in Italia dal 2023 dalla Galleria Fumagalli, qui ha inaugurato la sua prima mostra personale intitolata BLACK FLAME.
Pittura orientale a inchiostro affiancata dall’antica tradizione coreana del cucito e del ricamo vengono utilizzate dall’artista per elaborare una sensibile concatenazione di storie tramandate per generazioni, racconti che giacciono silenziosi, frammenti di ricordi che assumono, tramite il suo gesto, forma e sostanza. Corpi sospesi in una dimensione surreale aleggiano tra gli spazi della galleria; figure femminili la cui delicatezza e poeticità si mescola con gli elementi naturali, espandendosi e abbracciandoli a tal punto da divenire sostanza indissolubile.
Le soffici sculture imbottite – realizzate in tessuto di cotone cucito – vengono dipinte da Sang A Han con il Meok, un particolare inchiostro di china la cui intensità cromatica e permeabilità origina inaspettate e delicate variazioni tonali, mediante cui definire confini e intessere misteriosi racconti al limite tra il sogno e la realtà.

Sang A Han, Black summer 2, 2024. Courtesy L’Artista e Galleria Fumagalli
Per la sua prima mostra internazionale sono state realizzate – per gli spazi della Galleria Fumagalli – una serie di soffici sculture le cui forme, legate agli elementi naturali, al corpo e ai sogni, mutano in recondite memorie, in nostalgiche esperienze e dinamiche sociali scandite da elementi tradizionali (e non) sapientemente intrecciati con fili di cotone.
Così episodi passati riecheggiano nella mente dell’artista e diventano materiale da cui attingere per la costruzione di vere e proprie installazioni fluttuanti che si ergono verticalmente occupando lo spazio in modo non convenzionale; ne prendono possesso con la stessa delicatezza della materia di cui sono composte ed elegantemente si diramano tra gli ambienti, assorbendo gli sguardi attenti del visitatore attratto dall’intensità della china che dona alle opere maggiore tridimensionalità e profondità espressiva.

Sang A Han, Black Flame, Galleria Fumagalli, Milano, 2024. ph ©LucreziaRoda. Courtesy Galleria Fumagalli
Il suo è un lavoro fondato sul ricordo, su ciò che resta; lentamente oltrepassa gli strati epiteliali e si diffonde gradualmente, si addentra nei meandri del proprio Io, per poi giungere alla riscoperta di un’intimità che sfuma in un’atmosfera armoniosa, dotata di un sottile ma profondo misticismo. Le sue sono opere che necessitano di essere esplorate, vissute e studiate da ogni angolazione; ogni componente necessita di una personale lettura, di un’analisi formale e concettuale, estetica e antropologica.
L‘antica arte tessile coreana, riadattata in chiave contemporanea, esprime, mediante un linguaggio simbolico onirico ed emozionale, una quotidianità profondamente legata ad una spiritualità che, in Sang A Han, diviene traccia permanente di legami la cui origine è da ricercare nella complessità di una tradizione millenaria, in tecniche tradizionalmente connesse al mondo del lavoro domestico femminile.

Sang A Han, Black figure 3, 2024. Courtesy L’Artista
BLACK FLAME riflette, anche attraverso il titolo stesso, sulla fluidità del Meok, sulla sua capacità di insediarsi tra la gli intrecci del cotone cucito, di penetrare al suo interno per espandersi e vibrare verso l’alto, dissolversi in nuance tonali che conferiscono all’opera un carattere onirico, enigmatico e metamorfico.
Simbolismi legati ad antiche memorie, concatenandosi tra loro, originano racconti sospesi, storie che, innalzandosi verticalmente, riempiono gli spazi della galleria meneghina in un percorso costellato da elementi riconoscibili, ma densi di intimi e personali significati.
Sang A Han. BLACK FLAME
a cura di Maria Vittoria Baravelli
23 maggio – 13 settembre 2024
Galleria Fumagalli
Via Bonaventura Cavalieri 6, Milano
Orari: dal lunedì al venerdì 13.00-19.00
Ingresso libero
Info: +39 02 36799285
info@galleriafumagalli.com
www.galleriafumagalli.com