Valeria CarnevaliMACERATA | Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi | Fino al 30 ottobre 2021
di VALERIA CARNEVALI
Macerata, uno dei centri nazionali dell’opera lirica, ha celebrato questa estate il centenario della sua arena Sferisterio chiamando attorno ad essa le energie migliori della città. Ha mosso per l’occasione anche l’arte contemporanea, e ad esprimerla è stato invitato uno dei suoi figli più rappresentativi nel settore: ci pensa Fabrizio Cotognini (Macerata 1983, si forma presso l’Accademia di Belle Arti della città prima di esordire in contesti prestigiosi italiani ed europei) ad orchestrare una mostra eclettica e composita, nel solco già tracciato dalle sue precedenti esperienze ed epitome della maturazione della propria carriera; c’è tutto Cotognini infatti in questo percorso costituito da stilemi e da nuove ricerche.
Fabrizio Cotognini, The Flying Dutchman, Ph. Giorgio BennI
Il legame con la lirica è la scelta di narrare un soggetto wagneriano, ma nella mostra si ritrova la poetica che ha reso noto il giovane artista archeologo del presente: il simbolismo della tradizione alchemica e la filosofia della natura, la restituzione creativa delle teorie della percezione visiva e le incursioni nella letteratura elevata e popolare, i riferimenti al teatro e alla storia dell’arte e gli interventi di trasformazione ambientale, l’utilizzo di tecniche disparate che vanno dal disegno all’oreficeria, dai procedimenti chimici di galvanizzazione all’uso concettuale dei ready-made.
The Fliyng Dutchman è una mostra “moderna” perché ha il linguaggio eterogeneo ed immaginifico del nostro tempo (difficile non pensare ai recenti allestimenti del caposcuola Damien Hirst): immersivamente incastonata nelle magnifiche sale di Palazzo Buonaccorsi, assomiglia ad un mare che avvolge. Avvolge il percorso, avvolge la narrazione, avvolge lo spazio, avvolge il pensiero che la sottende. L’Olandese Volante di Cotognini è un racconto del racconto: affabula la leggenda del vascello fantasma e ne canta le svariate versioni, dalle storie popolari nordiche alla grande opera lirica, passando attraverso lo sport e i comics; scrive opportunamente Eugenio Viola nel testo critico presente in catalogo: “La Grande Opera alchemica e distopica di Cotognini (…) offre una visione caleidoscopica enfatizzata dai molteplici media utilizzati e dalle loro ibridazioni, mirando, con occhio provocatoriamente anacronistico, dentro le pieghe della storia dell’arte”.
Fabrizio Cotognini, The Flying Dutchman, Ph Giorgio Benni
L’eclettismo dell’artista del Reversed Theatre (Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, 2018) è noto ed amato, come è nota la sua capacità di confrontarsi con tecniche e stili, trovando nell’incontro e negli iati, nell’amalgama e nei contrasti una sua personalità riconoscibile e peculiare. Ma Cotognini il demiurgo non è totalmente fuori dalla storia, e non vola da solo. Lui stesso è il capitano errante di una ciurma di artigiani che hanno lavorato alacremente per costruire il metaforico vascello che occupa il palazzo: orefici, scenografi, falegnami, fabbri, maestranze della zona che, assieme allo staff dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, hanno partecipato ad una grande opera di gruppo che ha portato lavoro e contribuito alla crescita nel territorio, dimostrando che si può investire in cultura pubblica con virtuose ricadute materiali ed immateriali che vanno ben oltre il semplice richiamo turistico.
Sono eventi come questo, capaci di inserirsi con pertinenza nella storia urbana, di valorizzare il genius loci e di trasformare un territorio in veicolo di produzione culturale che ci piace vedere nella vita di un Paese non più in crisi, ma che ha a fuoco priorità ed obiettivi.
Fabrizio Cotognini. The Flying Dutchman. Ph Giorgio Benni
The Flying Dutchman. Un Progetto di Fabrizio Cotognini
a cura di Riccardo Tonti Bandini
Per celebrare i 100 anni dalla prima rappresentazione lirica allo Sferisterio
Fino al 30 ottobre 2021
Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, Macerata
Orari: ottobre mar-dom 10.00 – 13.00/14.30 – 18.30
Info: +39 0733 266361 – 0733 271709 – 0733 060279
info@maceratamusei.it
www.comune.macerata.it