SAN GIMIGNANO (SI) | Galleria Continua | 22 febbraio – 10 maggio 2020
di FRANCESCA DE FILIPPI
Il 22 febbraio, quando ha inaugurato la nuova mostra della Galleria Continua di San Gimignano, l’ombra del coronavirus era già lunga su tutti noi, ma ancora non lo sapevamo. Ricordo quel giorno come fosse lontano nel tempo e nello spazio, è una distanza emotiva, come se un velo opaco fosse calato sulla vita come era “prima”. Ricordo che era una bella giornata, tiepida, soleggiata, e arrivai a San Gimignano presto, nel pomeriggio. La mostra era già aperta al pubblico in tutte le sue sedi e la “città delle torri” era gremita di gente che mangiava il gelato e passeggiava per le vie del centro. A raccontarlo adesso, sembra quasi surreale, come surreale è immaginare gli spazi dell’ex cinema teatro ora spenti, immersi nel silenzio, con le opere istallate che sono rimaste lì, sospese, in attesa di essere nuovamente parte integrante della nostra vita, dei nostri sensi, delle nostre percezioni. Il titolo della mostra è The Artist-Collector’s Dream (a nice thing), dell’artista bulgaro Nedko Solakov, qui in una molteplice veste di curatore, artista e collezionista.
Racconta lo stesso Nedko che la “nice thing” citata nel titolo, si riferisce alla passione che accomuna lui e la moglie Slava, per la collezione di opere di altri artisti, in particolare piccole opere, come disegni o collage; una passione partita nel 1986 quando acquistarono il disegno di un famoso artista bulgaro. Da quel momento hanno continuato a collezionare, scambiando opere, ricevendole in dono o semplicemente comprandole. Difatti in mostra sono presenti opere della loro collezione appartenenti a sedici artisti, ma Nedko Solakov desiderava portarne in mostra altri tre, di cui non aveva ancora alcuna opera: Carol Rama, Chen Zhen e Anish Kapoor. Qui di seguito un estratto della lettera che Solakov ha inviato a questi astisti per chiedere la loro partecipazione alla mostra:
“Caro …., saresti disposto a prendere parte a una mostra “curata” da me per lo spazio di Galleria Continua a San Gimignano? Il cuore della mostra sarà una mia grande installazione chiamata ‘Some Nice Things to Enjoy While You Are Not Making a Living’ dove ho intenzione di aggiungere un’altra cosa carina: collezionare. Come forse saprai, io e mia moglie abbiamo una vasta collezione di opere di altri artisti (raccolte scambiandole o acquistandole dalle gallerie). Un semplice principio caratterizza il progetto: ho pezzi di molti artisti che amo e che sono generalmente piccoli. E il mio “sogno” è quello di averne di più grandi / diversi …. ” . Grazie, miei cari colleghi-artisti, per aver permesso (per due mesi e mezzo) al mio sogno di artista-collezionista di realizzarsi!
Nedko Solakov. 8 Febbraio, 2020
E in questa stessa lettera è citato proprio il cuore della mostra, cioè l’istallazione Some Nice Things to Enjoy While You Are Not Making a Living. Curioso vero? Già il titolo è un paradosso se lo rapportiamo a quello che è successo subito dopo l’inaugurazione, a come è cambiata drasticamente la nostra vita da un giorno all’altro. Alcune cose carine di cui godere mentre non ti guadagni da vivere. Tra queste, forse la più emblematica alla luce dei nuovi eventi, The Enclosure (2008) una cabina insonorizzata dove si può entrare e gridare al mondo tutti i nostri problemi senza che nessuno ci senta.
Installata al centro dell’ampia platea dell’ex cinema-teatro, la cabina si colloca nello spazio insieme ad altre, nella prospettiva di una fruizione condivisa da parte dei visitatori, in una dimensione ludica, ironica e anche molto iconica. È uno spazio interattivo, dall’ampio respiro, c’è modo per grandi e bambini di disegnare su tre grandi pannelli colorati, uno di blu, uno di rosso e uno di bianco, prendendo spunto da alcuni disegni dell’artista; ci si può togliere le scarpe e rotolarsi su un morbido tappeto di lana (Halishte, 2008), ascoltare The Calming Sounds (2008) con delle cuffie che riproducono suoni della natura mentre si guarda un grande pannello optical a cerchi concentrici colorati (che però non va fissato troppo a lungo perché può creare disagio), o ancora si può andare in un angolo del teatro a prendere a calci un grande cumulo di cartoni vuoti. È uno spazio fantastico, in cui immaginazione e fantasia fanno da sfondo al linguaggio di Solakov, sempre molto attento alla relazione tra il contesto reale e il modo in cui questo può influenzare sia la fruizione dell’opera che la sua stessa realizzazione. In mostra sono presenti anche opere di Monica Bonvicini, Geta Bratescu, Daniel Buren, Chen Zhen, Hans-Peter Feldmann, Ceal Floyer, Shilpa Gupta, Ilya & Emilia Kabakov, Anish Kapoor, Sol LeWitt, Andrei Monastyrski, Rudi Ninov, Dan Perjovschi, Raymond Pettibon, Carol Rama, Karin Sander, Roman Signer, Dimitar Solakov, Artur Zmijewski, e ognuna di esse è accompagnata da un pensiero dell’artista, scritto sul muro accanto a ciascuna opera, in cui racconta come ne sia entrato in possesso e che rapporto lo unisce ad ogni artista presente.
E adesso è tutto lì, in stanze scure e silenziose, in questa attesa sospesa di poter nuovamente fare bella mostra di sé e di rendere nuovamente reale il sogno dell’artista-collezionista e quello di tutti noi.
The Artist-Collector’s Dream (a nice thing)
di Nedko Solakov
con Monica Bonvicini, Geta Bratescu, Daniel Buren, Chen Zhen, Hans-Peter Feldmann, Ceal Floyer, Shilpa Gupta,Ilya & Emilia Kabakov, Anish Kapoor, Sol LeWitt, Andrei Monastyrski, Rudi Ninov, Dan Perjovschi, Raymond Pettibon, Carol Rama, Karin Sander, Roman Signer, Dimitar Solakov, Artur Zmijewski
22 febbraio – 10 maggio 2020
Galleria Continua
Via del Castello 11, San Gimignano (SI)
Info: +39 0577 943134
sangimignano@galleriacontinua.com
www.galleriacontinua.com