di FRANCESCA DI GIORGIO
«Il Respiro dell’Arte è un progetto nato all’inizio dell’emergenza Covid 19, nella consapevolezza, immediata, che niente sarebbe più stato come prima e che il mondo dell’arte avrebbe dovuto sopportare e metabolizzare grandi cambiamenti e ancor più grandi criticità. Un percorso di sofferenza, inevitabile, come è inevitabile, per l’arte, coniugare le difficoltà, la sofferenza con la creatività, per questo mi è sembrato naturale raccogliere un selezionato gruppo di artisti internazionali attorno a un progetto che elaborasse visione, emozione e speranza partendo da quello che intuivo sarebbe diventato il simbolo dell’emergenza in tutto il mondo, e al tempo stesso il baluardo per difendere la nostra vita e anche i nostri valori dall’aggressione del virus». Racconta Virginia Monteverde, artista genovese e, ancora una volta, curatrice dalla spiccata capacità di coinvolgere artisti diversi tra loro attorno a tematiche cruciali senza mai banalizzarle.
Dopo il Segreto di Eva, mostra collettiva sotto il segno del femminile e Segrete. Tracce di Memoria, rassegna annuale che riflette sul tema della memoria con lo spunto della tragedia della Shoah, Il Respiro dell’Arte nasce con un contatto con la realtà ancora più stringente.
La mascherina, da “dispositivo” a servizio di una ristretta cerchia professionale è diventata in breve tempo una vera e propria icona e convivente delle nostre giornate, dentro e fuori l’emergenza. «Non tutti gli artisti avevano le idee chiare nel momento in cui hanno accettato il mio invito. Qualcuno ha avuto un approccio timido, altri hanno lasciato fluire da subito le proprie sensazioni per trasformarle nell’opera compiuta.
Il lockdown ha anche imposto agli artisti di utilizzare i materiali che erano già a loro disposizione. Ma anche questo ostacolo li ha spinti a dare fondo alle proprie energie creative. Per esempio, c’è chi si è concentrato su una rielaborazione personale dell’”oggetto” mascherina, e chi ha superato l’immagine e la fisicità della mascherina stessa, creando un’opera che ne evocasse determinate peculiarità. In generale, posso dire che quel che traspare dai progetti work in progress degli artisti, è lo stato d’animo di ognuno rispetto alla propria condizione di isolamento».
Oltre all’aspetto di “produzione” – i cui risultati diventeranno presto una mostra itinerante che avrà come prima tappa Genova, Palazzo Ducale grazie anche al supporto del Goethe Institut Genua e della Fondazione Kosmos-Kultur-Stiftung di Zug (Svizzera) – il progetto si distingue per la sua inclusività (oltre all’arte visiva il progetto abbraccia poesia e danza) e per la sua comunicazione, perfettamente in linea con i tempi che stiamo vivendo (l’imprescindibile presenza sui social con una pagina facebook e instagram: @ilrespirodellarteproject) come ci conferma Virginia Monteverde: «Con la collaborazione di Claudio Pozzani è nata “la Voce dei Poeti”, la sezione dedicata ai poeti, e dall’alleanza stretta con Davide Francesca e Francesca Pedullà la sezione dedicata alla danza, “Every Breath I Take, I’m Still Dancing”. Un’ulteriore sezione, attivata da subito, riguarda poi le videointerviste sia agli artisti del progetto che a esponenti del mondo dell’arte e della cultura (“Visione e Previsioni” da seguire sulle pagine social dedicate, ndr), realizzate con la collaborazione della giornalista Bettina Bush, per testimoniare come hanno vissuto il lockdown e indagare che cosa ci aspetta dopo l’emergenza».
Il Respiro dell’Arte
a cura di Virginia Monteverde
Tutto il materiale fotografico e video del progetto sono consultabili sulla pagina Facebook e Instagram di Il Respiro dell’arte @ilrespirodellarteproject
Per tutte le informazioni: artcommission.genova@gmail.com
Elenco completo degli artisti: Emiliano Alfonsi (Italia), Maria Rebecca Ballestra (Principato di Monaco), Johann Bärenklau (Germania), Connie Bellantonio (Italia), Mariella Bettineschi (Italia), Stefano Bigazzi (Italia), Andreas Burger (Germania), Tiziana Cera Rosco (Italia), Marcella Cernadas (Spagna e Argentina), Isabel Consigliere (Italia), Carla Crosio (Italia), Roberto De Luca (Svizzera), Pier Giorgio De Pinto (Svizzera), Zoltan Fazek (Ungheria), Loredana Galante (Italia), Armida Gandini (Italia), Mauro Ghiglione (Italia), Gian Luca Groppi (Italia), Sophie Hjerl (Danimarca), Carla Iacono (Italia), Fukushi Ito (Giappone e Italia), Leslie Johnson (Svezia), Friederike Just (Germania), Federica Marangoni (Italia), Florencia Martinez (Argentina e Italia), Luisa Mazza (Italia), Viviana Milan (Italia), Virginia Monteverde (Italia), Maurizio Nazzaretto (Italia), Giuseppe Negro (Italia), Nikos Moschos (Grecia), Anna Oberto (Italia), Antoni Pinent (Stati Uniti), Angelo Pretolani (Italia), Paola Rando (Italia), Silvano Repetto (Svizzera), Fried Rosenstock (Germania), Roberto Rossini (Italia), Marco Rotelli e Gala Rotelli (Italia), Alexander Schabracq (Olanda), Nina Staehli (Germania e Svizzera), Tadzia e Jean Sadao (Italia e Giappone), Sara Tirelli (Italia), Nano Valdes (Spagna), Anne-Claire van del Elshout (Olanda).
La sezione “Visione e Previsioni”, videointerviste agli esponenti del mondo della cultura, presentato sulle pagine social del progetto e condotte dalla giornalista Bettina Bush.
La sezione POESIA, “la Voce dei Poeti”, realizzata in collaborazione con il Festival Internazionale di Poesia di Genova, è curata da Claudio Pozzani.
Hanno già inviato il loro contributo i poeti: Yang Lian (Cina), Claudio Pozzani (Italia), Les Wicks (Australia), Endre Szkarosi (Ungheria), Roberto Mussapi (Italia)
La sezione DANZA, “Every Breath I Take, I’m Still Dancing”, è curata da Davide Francesca e Francesca Pedullà.
Artisti: Eric Acakpo (Benin/Ouidah), Ornella Balestra (Italia/Torino), Marco Becherini (Italia/Marsiglia), Anne Cecile Chane-Tune (Reunion Island/Bruxelles), Francesca Cinalli (Italia/ Torino), Frey Faust (USA/Berlino), Gustavo Giocosa (Argentina-Italia/Aix-en-Provence), Olivia Giovannini & Giulia Ferrando (Italia/Genova), Baris Mihci (Turchia/Münster), Arturo Minutillo & Federica Massaro (Italia/Caserta), Thiago Oliveira (Brasile/Sierra Grande), Sara Parisi (Italia/Sierra Grande), AnnaClaudia/Didi Pedone (Brasile / Porto Alegre), Francesca Pedullà (Italia/Berlino), Filippo Serra (Italia / Berlino), Francesca Spezzani (Italia/Genova).