Non sei registrato? Registrati.
Milano | Spazio Eventi Grattacielo Pirelli | 14 giugno – 27 luglio 2012

Dopo Il Mito del Vero/Il Ritratto Il Volto e Il Mito del Vero/Situation è la volta, per il 2012, de Il Mito del Vero/Apokalips. Non è un caso che per il 2012 la mostra scelga come tema l’apocalisse quale richiamo alla profezia Maya; tuttavia, in questo caso, Apocalisse non è solamente la catastrofe drammatica ma anche, in senso letterale, Rivelazione: metaforica, corporale, simbolica, ironica, buffa. Le opere in mostra non hanno in comune un’unica Rivelazione, non vengono “decriptate” da essa, ma svelano e veicolano esse stesse idee cariche di simboli e significati.

Spiega Aldo Pioli, critico e iconosofo, nel catalogo edito da Vanillaedizioni:

Gli artisti di Apokalips, così imprevedibilmente e felicemente estranei fra di loro, si ritrovano nel comune e aristocratico pudore che impedisce loro di cadere nel manierismo. Anche quando veicolano aggregati tratti dal Libro di Giovanni, come le sette stelle nella mano destra, il Re anticristico infante, e una algida Babilonia, la forza ideativa è autorevole tanto da stare in piedi da sola, anzi le loro opere si fanno inconsapevoli profezie sulla profezia quale visione/racconto. Non è la Rivelazione che decritta le opere, ma sono esse stesse che retroagiscono.

L’indagine artististica di Apokalips si compone di più di 40 opere inedite, molte delle quali realizzate e ideate appositamente per questa occasione partendo, come fonte di ispirazione ricca di immaginari, da una nuova traduzione dal greco del Libro di Giovanni. Questo percorso iconologico viene arricchito dalla presenza in mostra della copia anastatica di Cosimo Panini della Bibbia di Borso d’Este (1461) e, all’ingresso dello spazio espositivo, da un video realizzato da HAL9000 Haltadefinizione dedicato al Cenacolo di Leonardo che mette in evidenza i dettagli del capolavoro in dialogo con citazioni del libro dell’Apocalisse di Giovanni.

Il mito del vero 2012 | Apokalips
Curata da: Giacomo Maria Prati
Artisti in mostra: Dario Arcidiacono • Angelo Barile • Daniela Benedetti • Alberto Bertoldi • Alfonso Bonavita • Alessandro Bulgarini • Saturno Buttò • Gianluca Capozzi • Felipe Cardena • Maurizio Carriero • Daniela Cavallo • Tiziana Cera Rosco • David Dalla Venezia • Antonio De Luca • Paolo Dell’Aquila • Fulvio Di Piazza • Vittorio Emanuele • Ugo Levita • Anna Madia • Gian Ruggero Manzoni • Claudio Monnini • Nicola Nannini • Paola Nizzoli Desiderato • Claudio Onorato • Simone Pellegrini • Stefania Pennacchio • Lorenzo Perrone • Enrico Robusti • Marco Nereo Rotelli • Alessandro Russo • Doriano Scazzosi • Roberta Serenari • Dino Valls • Nicola Verlato • Conor Walton • Andrea Zucchi

Grattacielo Pirelli
via Fabio Filzi 22, Milano
Inaugurazione 13 giugno 2012 ore 18.30
14 giugno – 27 luglio 2012
da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
ingresso gratuito

Info
www.ilmitodelvero.wordpress.com
apokalipsmilano@libero.it
mob. 335.6453998

Dal testo del curatore:

“L’apocalisse quale categoria del tempo e dell’essere non è l’elogio della dissoluzione ma il canto della ricostruzione e del riscatto. L’apocalitticità della percezione emerge quindi in un senso vibrante di attesa, nella visione di un processo vitale, di una dialettica vincente, che, se non riusciamo a cogliere nella sua intera potenza, la intuiamo però già in atto fra noi. Il verbo greco teleo ci conferma: l’apocalisse inizia con la nostra nascita e tende ad una conclusione, quindi alla perfezione, al raggiungimento di una meta ideale, significante. Teleo significa infatti: compiere, finire, pagare, terminare, e molti altri mondi. Come il latino facio, per cui l’opera perfetta è quella conclusa pienamente. Non a caso secondo il racconto delle Dionisiache di Nonno di Panopoli il misterico Dioniso si unisce alla ninfa Nicea, e ne ha una figlia: Telete, la cui raffigurazione compare negli affreschi della Villa dei Misteri di Pompei. Per questo non è una fine, non è la fine del mondo ma il fine del mondo che interessa. ”

Condividi su...
  • 9
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •