Luce Gallery
Torino
Ghosts. Maurizio Anzeri, Ali Banisadr e Nick Goss (di Francesca Di Giorgio)
Luce Gallery di Torino ha aperto la scorsa settimana una nuova stagione con Maurizio Anzeri, Ali Banisadr e Nick Goss. Ghosts è l’ultimo progetto in ordine di tempo a segnare la netta linea curatoriale della giovane galleria torinese che si accinge a compiere un anno di attività. Alle sue spalle due nomi solidi Nikola Cernetic e Monica De Cardenas, dell’omonima galleria milanese. Da Cernetic, raggiunto in Grecia da una nostra mail, raccogliamo: un breve resoconto di un anno costruito con impegno e passione – all’insegna di una ricerca che si spinge per scelta al di fuori del confine occidentale – e qualche anticipazione su progetti futuri all’orizzonte…
Francesca Di Giorgio: Ghosts. Fantasmi. La collettiva che inaugura la nuova stagione di Luce Gallery ha un titolo enigmatico, a cosa riconduce?
Nikola Cernetic: L’idea di Ghosts è arrivata per unire concetti astratti e figurativi con tre artisti dalle caratteristiche molto diverse. Abbiamo cercato di presentare dei lavori che dessero ampio respiro all’interpretazione dello spettatore, come nelle opere di Nick Goss che con dei tratti eleganti e spesso appena accennati lasciano spazio all’immaginazione, di Maurizio Anzeri dove il tulle conferisce in modo pratico quel senso di velato attraverso l’applicazione di un particolare “tessuto” che cela il suo ricamo. Infine Ali Banisadr, dipinge addirittura un piccolo fantasma nel suo lavoro più importante tra quelli esposti nella mostra, oltre a dipingere in modo sapiente unendo tratti astratti e figurativi.
Dopo le personali di Nadia Ayari, Maurizio Anzeri, Ayman Baalbaki, e Scott Reeder la galleria accosta ad Anzeri altri due artisti internazionali. Banisadr e Goss non sono artisti di galleria. Dove avete notato il loro lavoro e come è nata l’idea di coinvolgerli nel progetto?
Ho conosciuto Nick Goss a Londra dopo che Maurizio Anzeri mi ha parlato del suo lavoro. In realtà la cosa è nata per caso, ma durante lo “studio visit” ho subito amato i suoi lavori.
Come potranno notare tutti non c’è dubbio che Goss sia perfetto per questa mostra, i suoi dipinti sono l’immagine di veri fantasmi.
Per Ali Banisadr invece è stato molto diverso. Da molto tempo seguivo il suo lavoro, sin dalla sua prima personale a New York dalla quale rimasi affascinato. Già allora era un grande artista, ed anche se non ne aveva bisogno, oggi è persino migliorato, assumendo tratti più sicuri e pennellate più incisive e coraggiose.
Luce Gallery si avvicina a compiere un anno di attività. Una project room nata dall’unione di due associati, tra cui la nota Monica De Cardenas. Ci ricorda con quali intenti è nata ma soprattutto la linea fin qui mantenuta?
La galleria ha un programma internazionale nel senso più ampio del termine.
Amiamo associare artisti non solo occidentali, ma anche mediorientali come nel caso di Ayman Baalbaki ed orientali come T. Venkanna. Penso che di questi tempi tutte le gallerie dovrebbero cercare di abbracciare ogni cultura. In realtà io e Monica De Cardenas siamo legati da una forte amicizia che nasce con la passione per l’arte, abbiamo quindi cercato di trasmettere nel programma della galleria quello che abbiamo sempre cercato di fare come ricerca personale collezionando per casa nostra. L’intento è di mostrare semplicemente quello che amiamo.
Dove troveremo Luce Gallery nei prossimi mesi? Programmazione di galleria, nuovi progetti, partecipazioni in Fiera e…
Come hai detto tu la galleria sta compiendo un anno di attività e chiuderemo il bilancio del 2010 con sei mostre, oltre a quella d’inaugurazione di Nadia Ayari che si è svolta nel novembre del 2009. Siamo molto felici di essere riusciti in sostanza a riempire il calendario e ritengo che per aver raggiunto la prima candelina si è lavorato tanto.
Ci prefiggiamo già dal prossimo anno di partecipare a 2/3 fiere nazionali ma soprattutto internazionali, non c’è dubbio che le fiere più importanti siano uno dei mezzi migliori per promuovere gli artisti e la galleria stessa.
A novembre presentiamo la personale di un artista indiano, T. Venkanna, e a gennaio abbiamo in programma una collettiva con sei artisti contemporanei nuovamente indiani, la stessa mostra verrà anticipata dall’esposizione a Palazzo Saluzzo Paesana Inside India che si terrà i primi giorni di novembre 2010.
La mostra in breve:
Ghosts. Maurizio Anzeri, Ali Banisadr e Nick Goss
Luce Gallery
Corso San Maurizio 25, Torino
Info: +39 011 8141011
www.lucegallery.com
Fino al 28 ottobre 2010
In alto, da sinistra:
Ali Banisadr, “Mana”, 2010, olio su pannello, cm 90×75
Nick Goss, “Memorabiia”, 2010, olio su tela, cm 200×130
Sotto:
Maurizio Anzeri, “White”, 2007, filo e tecnica mista, cm 106×155