LECCO | Galleria Melesi | 17 febbraio – 14 aprile 2018
La mostra Pas utile et très fragile comme moi, che inaugura il prossimo sabato presso la Galleria Melesi di Lecco e che ha per protagoniste le opere di Samuele Bonomi (1967), Jiří Kolář (1914-2002) e Giovanni Manfredini (1963), è nata da un collaborazione tra la galleria lecchese e il Museo della Ceramica Gianetti di Saronno (VA) e la Galleria Melesi avviata attraverso il concorso Coffeebreak, premio pensato e creato con lo scopo di stabilire un confronto-dialogo tra la collezione di ceramiche del ʻ700 e lʼarte contemporanea. L’originale e curioso titolo del concorso è stato proposto pensando ad un’ideale “pause caffè” – quelle che abitualmente ci si concede per staccare dagli impegni lavorativi e non – per concedersi il tempo per una riflessione e per soddisfare la curiosità circondandosi di quella bellezza che suscita tanto l’arte antica, quanto quella contemporanea.
La gallerista Sabina Melesi, che è stata chiamata in giuria, ha potuto assegnare una sua menzione speciale che ha scelto di assegnare al ceramista Samuele Bonomi con questa motivazione:
“Premio Samuele Bonomi per i suoi vasi-sfere presentati in concorso. Si deduce, oltre ad una preziosa raffinatezza, un virtuosismo tecnico che riporta al mosaico e al collage senza essere né lʼuno né lʼaltro. Questi lavori mi hanno suggerito unʼidea di mostra a tre artisti, dove Bonomi sarà il “collante”. Il fumo nero che dona mistero al suo lavoro lo associo a quel fumo che Giovanni Manfredini asporta dalle sue tavole con i calchi corporei; lʼeffetto “collage” dei cocci ricomposti invece mi porta ad associarlo al lavoro di Jiří Kolář nelle tecniche del chiasmage, della stratificazione, dei collage tattili e dei froissage. La mia menzione speciale va dunque al lavoro di Samuele Bonomi con un progetto di mostra che mi impegno a organizzare e ospitare nel mio spazio espositivo.”
Alle parole di Sabina Melesi fanno seguito quelle della direttrice del Museo Gianetti Mara De Fanti:
“Il lavoro di Samuele Bonomi colpisce sicuramente per la ricercatezza e linearità della forma, per lʼaccostamento di materiali poveri che, tolti dal loro contesto quotidiano diventano colore e segno grafico, per la presenza forte dellʼelemento ceramico in cui sono evidenti tutti i passaggi della terra attraverso il fuoco. Il concetto di rottura, evidente nei suoi Vaso sfera riassemblati, sottolinea lo spirito contemporaneo di frammentazione, ricordando nello stesso tempo, lʼantica tecnica giapponese del Kintsugi (letteralmente riparare con lʼoro) in cui ogni ceramica rotta viene ricomposta con un un impasto a base dʼoro o argento che ne valorizza la parti rotte. Anche Bonomi interviene prendendosi cura di ogni pezzo, dandogli una nuova veste, imprimendo lo spirito della conservazione di elementi contemporanei per poi rimettere insieme il tutto, come un piccolo museo concentrato di esperienze.”
Lʼesposizione, che sarà introdotta da un testo critico di Maria Laura Gelmini, si compone di sette Vaso Sfera di Bonomi in dialogo con altrettante opere di Kolář e Manfredini.
Pas utile et très fragile comme moi. Samuele Bonomi incontra Jiří Kolář e Giovanni Manfredini
testo critico di Maria Laura Gelmini
in collaborazione con Museo della Ceramica Gianetti, Saronno
17 febbraio – 14 aprile 2018
Inaugurazione sabato 17 febbraio 2018 ore 18.30
Galleria Melesi
Via Mascari 54, Lecco
Orari: da martedì a sabato ore 16.00-19.00; altri orari su appuntamento
Info: +39 0341 360348; +39 348 4538002
info@galleriamelesi.com
www.galleriamelesi.com