PALERMO | GAM Galleria d’Arte Moderna Sant’Anna | 30 maggio – 1 settembre 2014
di GIUSEPPE ALLETTO
Inaugurata a fine maggio alla GAM di Palermo – la Galleria d’Arte Moderna sita nel complesso monumentale di Sant’Anna – la nuova mostra personale di Fulvio Di Piazza comprende una serie di dipinti di matrice pop surrealista. L’artista siciliano presenta inoltre un’imponente installazione site-specific, L’Isola Nera, che conferisce il titolo all’intera mostra. Al centro dei dipinti di Di Piazza, caratterizzati da un virtuosismo tecnico stupefacente, campeggiano golem zoomorfi e antropomorfi, proiettati in atmosfere solforose. Il cielo non è mai di un azzurro puro, ma sempre insidiato da grosse nuvole cineree o da cerchi di fuoco.
La natura è qui catturata nel suo inarrestabile divenire: vapore, magma, acqua, masse vegetali e minerali, si intrecciano continuamente in un abbraccio feroce e convulso quasi a voler espiare l’un l’altro l’ingiustizia originaria di esistere. D’altra parte l’atto demiurgico di Di Piazza non è constatazione dello sfacelo del reale. La crudeltà della natura non conduce a un rapporto depressivo con l’esistenza, ma al contrario attivo e propulsivo. Ecco allora che nell’opera L’Isola Nera, con al centro una scultura rappresentante la Sicilia, intervengono dei veri e propri flussi di “cetacei-gameti” che, come scrive il curatore Alberto Zanchetta, sembrano voler fecondare l’isola e determinarla ad un nuovo ciclo vitale.
La balena, del resto, è elemento onnipresente sin dalla prima sala, come nel grande dipinto Across the Universe: ciò che la fantasia sfrenata di Di Piazza qui concepisce è una balena-isola solcante un mare di legno ed erba. Si tratta forse di un riferimento a quella leggenda medioevale che voleva disseminati gli oceani di ingannevoli isole che si rivelavano dorsi di balene? Non lo sappiamo. È più probabile che l’artista interpreti il grande mammifero marino come simbolo arcaico di quel viaggio iniziatico a cui noi spettatori siamo chiamati. La discesa è necessaria, l’inabissamento indifferibile.
Di Piazza lo ribadisce popolando le sue tele di autoritratti criptati, indici di quella attitudine autoanalitica che, rifuggendo dalla pura evasione o dal semplice divertissement, rende le sue rappresentazioni scavo nelle profondità dell’Essere. Scopriamo allora in questo mare-magma che ha invaso gli spazi della GAM un’inattesa fonte d’abluzione in cui immergersi tramite l’esperienza estetica.
Fulvio Di Piazza. L’Isola nera
a cura di Alberto Zanchetta
GAM Galleria d’Arte Moderna
Via Sant’Anna 21, 90133, Palermo
31 maggio – 1 settembre 2014
Catalogo: AfaEdizioni con testo di Alberto Zanchetta
Progetto: Ars Mediterranea
Orari: martedì – domenica, ore 9.30 – 18.30. Lunedì chiuso. La biglietteria chiude alle ore 17.30
Info: 091 8431605
servizimuseali@galleriadartemodernapalermo.it
www.galleriadartemodernapalermo.it