RedazioneREGGIO EMILIA | PALAZZO DA MOSTO, CHIOSTRI DI SAN PIETRO, EX CAFFARRI | 21 SETTEMBRE 2024 – 2 MARZO 2025
La Fondazione Palazzo Magnani ha presentato in conferenza stampa tre mostre di prossima apertura a Reggio Emilia: David Tremlett ai Chiostri di San Pietro (con un intervento artistico permanente all’ex Caffarri); Luciano Bertoli e Davide Benati a Palazzo da Mosto, sede messa a disposizione dalla Fondazione Manodori. I tre progetti saranno curati, rispettivamente, da Marina Dacci, Martina Corgnati e Walter Guadagnini.
Luciano Bertoli, Vale più di mille parole, 1975, installazione, assemblaggio legno dipinto, ferro, corde, pulegge, oggetti in sospensione, 195×190 cm escluso elementi installati e in sospensione
Primo appuntamento, dal 21 settembre al 24 novembre 2024, a Palazzo da Mosto, con la retrospettiva dedicata a Luciano Bertoli, per la prima volta nella sua città dopo la scomparsa avvenuta nel 2021. Il titolo della mostra – Frattempo. Le curve di Mandelbrot, a cura di Martina Corgnati – fa riferimento ad una delle serie principali presenti in mostra e comprende opere realizzate dalla seconda metà degli anni Novanta all’inizio del Duemila e rimaste sostanzialmente inedite. Il percorso espositivo è completato da alcuni lavori precedenti – dipinti, sculture, grafiche, disegni e assemblaggi – per presentare al pubblico le componenti essenziali di un percorso sperimentale nei materiali e nelle tecniche e sostenuto da una genuina curiosità per il mondo delle macchine e della tecnica da parte di un artista da sempre “attratto visivamente dal groviglio cosmico delle particelle subnucleari”. La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale con un testo critico di Martina Corgnati.
David Tremlett, Drawing for a wall (ER)#19, 1999, pastello su carta, 108 x 150 cm, courtesy Palazzo Butera, collezione Francesca e Massimo Valsecchi
Secondo appuntamento con David Tremlett, dall’11 ottobre 2024 al 9 febbraio 2025, ai Chiostri di San Pietro. La mostra Another Step, a cura di Marina Dacci, sarà affiancata da The Organ Pipes, un intervento artistico permanente all’Ex Caffarri, uno tra i più grandi che Tremlett abbia mai realizzato, sviluppato sui 13 silos e la facciata dell’edificio per creare il segno visibile di un luogo completamente rigenerato, dedicato alla formazione e all’aggregazione di comunità. Il catalogo, edito da gli Ori, documenterà sia l’installazione permanente che la mostra con contributi di Marina Dacci e di Luca Massimo Barbero.
Davide Benati, Conversazioni, 2009, acquarello su carta su tela, 180 x 360 cm, trittico
Terzo appuntamento, dal 7 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, a Palazzo da Mosto, con un approfondimento dedicato a Davide Benati e al suo percorso ormai quarantennale. La personale, dal titolo Encantadas, si apre con la produzione dei primi anni Ottanta, che ha dato notorietà a Benati: acquarelli di grande formato su carta di riso di raffinata sensibilità, immagini eteree che uniscono Oriente ed Occidente, sogno e realtà. La mostra presenta poi una scelta di opere realizzate tra gli anni Novanta e l’inizio del nuovo millennio: grandi tele con le quali l’artista si è presentato anche alla Biennale di Venezia. Il percorso si conclude con una serie di grandi trittici inediti, che testimoniano la continuità dell’ispirazione di Benati e il suo straordinario uso della luce e del colore. Curata da Walter Guadagnini, l’esposizione sarà accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore.
Presentazione programmazione Fondazione Palazzo Magnani
Parallelamente all’annuncio della nuova stagione espositiva, è stato presentato il bilancio economico 2023 della Fondazione Palazzo Magnani, attraverso gli interventi del presidente Maurizio Corradini e del direttore Davide Zanichelli. Tra i dati più significativi, il fatto che su un totale ricavi di 2.910.000 euro (+58%), oltre 868.000 euro siano stati i ricavi da mostre (+21%) e 241.000 euro le donazioni in regine di Art Bonus.
“Il 2023 – ha dichiarato Davide Zanichelli – è stato un anno record, per la dimensione dello sforzo produttivo e per il numero di visitatori generati. Siamo riusciti a dare continuità alla qualità delle produzioni originali e a far conoscere la città a tanti visitatori che per la prima volta sono venuti a Reggio Emilia. L’impatto economico sul territorio cresce di anno in anno, così come le collaborazioni con le istituzioni del territorio nella direzione della costruzione di un sistema integrato di welfare culturale che, dopo anni di lavoro, è entrato di fatto nel benchmark nazionale”.
“Non posso che manifestare la mia personale soddisfazione per aver potuto abbracciare il ruolo di Presidente di questa Fondazione – ha concluso Maurizio Corradini – animata da un grande dinamismo e da una gestione prudente, che a mio avviso ha ancora davanti a sé ampi margini di crescita nel panorama nazionale”.
Le tre mostre saranno realizzate con il sostegno di Attolini Spaggiari Zuliani & Associati Studio Legale e Tributario (main sponsor), FCR – Farmacie Comunali Riunite (main sponsor) e il contributo di Coopservice, NaturaSì, Emak, Comet, Sabart, Tecomec; sponsor tecnico Sikkens.
Fondazione Palazzo Magnani
Corso Garibaldi 29/31, Reggio Emilia
Info: +39 0522 444446
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