A Lia Rumma va riconosciuto il merito di aver saputo promuovere e sostenere l’arte contemporanea con la sua attenta e rigorosa ricerca e attività pluridecennale iniziata a Salerno negli anni ’60 e fino ad oggi seguita con cura e attenzione particolari. Nel tempo si sono confermati un impegno e un’esperienza che l’hanno indubbiamente resa una tra i più stimati ed apprezzati protagonisti della scena artistica italiana ed internazionale.
Da infaticabile promotrice e sperimentatrice, che non si accontenta dei traguardi raggiunti, a Milano lancia una nuova sfida trasferendo la propria sede in un nuovo, grandioso, spazio espositivo: in una zona che sta vivacemente animandosi come alternativo polo artistico della città, con uno straordinario intervento, che occupa un edificio intero di quattro piani con una superficie di oltre 2000 metri quadrati egregiamente recuperati, si concretizza oggi l’ambizioso progetto di Lia Rumma. Questo luogo è un prezioso dono che questa gallerista fa al pubblico, agli artisti e ad ogni cultore dell’arte e che, nelle sue intenzioni, grazie alla sua configurazione di vera e propria cittadella dell’arte, vuole diventare luogo di incontro, di discussione e ritrovo, e non rimanere solo un asettico spazio espositivo. Uno spazio che è destinato ad animare e vivacizzare la scena artistica milanese. Ettore Spalletti è l’artista che, con una grande personale, ha inaugurato questa nuova sede di Lia Rumma.
L’opera di Spalletti si sviluppa fedele ad un linguaggio dai tratti inconfondibili e si pone in un territorio intermedio tra la pittura e la scultura, mai però intese nel senso accademico di manifestazione del colore o modellazione plastica. Le forme essenziali, i volumi geometricamente definiti e le monocromie polverose e vellutate, attinte da un vocabolario minimale e aniconico, si propongono in ogni realizzazione come insieme vivo e coerentemente coeso. L’unità inscindibile di questi elementi fa emergere quindi la forza delle sue immagini che, dall’intimo dell’artista, si restituiscono proprio attraverso il valore di un colore che ritrova nella forma il luogo del suo manifestarsi, mentre la forma, nutrendosi dell’apporto cromatico, s’impasta e salda a questo con un’energia nuova. Il valore dell’opera di Spalletti è nell’esprimere l’individualità di una sensibilità che, nel tramite delle opere, rintraccia una sempre unica relazione tra lo spazio e l’ambiente, il tempo e la luce nell’attimo del loro accadere, lasciando trasferire quindi emozioni intense anche a chi le osserva. I suoi lavori sollecitano una percezione sensibile particolarissima che rende la visione quel privilegiato piacere che lascia intuire il senso della vera bellezza. Con questa importante mostra, prima di una lunga serie che avrà sempre come protagonisti i maggiori artisti internazionali da anni impegnati con Lia Rumma, si dà corso alla sua nuova scommessa. Una scommessa che, grazie ad un’esperienza quarantennale, è vinta in partenza. (Matteo Galbiati)
La mostra in breve:
Ettore Spalletti
Lia Rumma
Via Stilicone 19, Milano
Info: 02 29000101
www.liarumma.it
Fino al 18 settembre 2010
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Vedute dell’esposizione. © Werner J. Hannappel