MODENA | La Galleria BPER Banca | 15 settembre 2023 — 4 febbraio 2024
di GIULIA ANDREA GEROSA
Cosa si può dire ancora su un artista di cui tutto è stato detto? Qual è l’uomo, oltre il personaggio noto come “pittore del Ventennio”? La risposta è intelligibile nella mostra Mario Sironi. Solennità e tormento, presso La Galleria BPER Banca di Modena, curata da Daniela Ferrari, già conservatrice presso il Mart di Rovereto. Il corpus di circa 40 opere — alcune presentate dalle collezioni del Banco di Sardegna per la prima volta fuori dalla Sardegna — consente al fruitore di incontrare e conoscere la sensibilità intima e sincera dell’artista che le ha create. Una figura ermetica ed enigmatica com’è Sironi non viene qui esposta artificiosamente, ma viene dolcemente svelata dalle opere stesse, grazie al lavoro di cesello realizzato dalla curatrice Ferrari.
Solennità e tormento in Sironi non sono opposti, bensì due facce della stessa medaglia. Entrambi i termini sono infatti applicabili sia all’autore che alle sue opere: la complessità personale viene riportata nel lavoro, nella solennità così come nel tormento. I segni decisi, tracciati in economia — con criterio, mai casuali —, le forme ed i volumi solidi, nonché i colori austeri, conferiscono alle opere un’aura di seria grandiosità e rigorosa sintesi. Nel piccolo come nel grande formato — dalle nature morte ai paesaggi, sino allo studio preparatorio per Allegoria del lavoro, dipinto presente in mostra —, Sironi cerca di essere efficace nella sua narrazione, comprendendo che la sua arte dal carattere universale può rivelare un valore sociale, pubblico. Ad oggi — dopo essere state utilizzate a fini propagandistici, ostracizzate, e riscoperte —, le sue opere sono ancora capaci di trasmetterci qualcosa: il racconto di uno Zeitgeist irripetibile, il sentimento di un uomo tanto disciplinato quanto emotivo.
Allo stesso modo, esse sono simbolo del tormento di quel qui ed ora imprevedibile, testimoni diretti della Storia in divenire. Da figura pienamente inserita nel suo tempo, Sironi lo racconta attraverso la pittura, senza nasconderne nulla. Dai celebri paesaggi urbani emerge un silenzio assordante: il rumore ovattato di una città che, in modo inversamente proporzionale, cresce tanto rapidamente in centro quanto si fa alienante in periferia.
Dalle sue figure paradigmatiche e assolute, senza identità, emerge la stessa grave solitudine, sintomo di quieta sofferenza per un ideale in cui l’artista credeva profondamente, ma i cui sviluppi si sono rivelati essenzialmente diversi da quelli sperati.
In ogni sua parte, la mostra illumina, pone i riflettori su quel lato di Sironi più intimo e celato, il Sironi Uomo. Oltre la maschera di “pittore del Ventennio”, viene svelata la personalità complessa di un artista sfaccettato, che risponde perfettamente all’ideale winckelmanniano di nobile semplicità e quieta grandezza.
Mario Sironi. Solennità e tormento
a cura di Daniela Ferrari
nell’ambito di festivalfilosofia 2023
15 settembre 2023 — 4 febbraio 2024
La Galleria BPER Banca
Via Scudari 9, 41121, Modena
Orario: tutti i venerdì, sabato e domenica 10.00-18.00; chiusura natalizia: 22 dicembre 2023 – 4 gennaio 2024
Ingresso libero e gratuito; visite guidate gratuite su prenotazione
Info: +39 059 2021598
lagalleria@bper.it
www.lagalleriabper.it