Matteo GalbiatiMILANO | Zazà Ramen | Fino al 21 aprile 2024
di MATTEO GALBIATI
Nel 2014, esattamente dieci anni fa, via Solferino a Milano si arricchiva di un nuovo locale che, in breve tempo, è diventato uno dei punti di riferimento per la qualità della sua proposta: così Zazà Ramen ha introdotto la sua perfetta e ricca offerta della celebre zuppa nipponica – il ramen come indica il nome – nel capoluogo meneghino. La peculiarità di questo locale, però, non si è limitata alla specificità del menù, alla bellezza della location, infatti, grazie alla passione per l’arte del suo titolare – Brendan Becht – fin da subito è stata anche quella di promuovere piccole e misurate mostre e progetti espositivi, con la vocazione per la sperimentazione di linguaggi differenti e per l’indagine su temperamenti artistici diversi.
David Tremlett, BBZR23, 2023, veduta dell’installazione, Zazà Ramen sake bar & restaurant, Milano Ph. Mattia Mognetti
Le scelte espositive, che si susseguono con una cadenza semestrale, non sono meramente decorative, ma seguono gli interessi estetici di Becht e, riprendendo le fila della sua collezione, guardano sia a maestri consolidati, sia ai nuovi temperamenti dell’arte con un’apertura di visione che nel tempo, ogni volta, si è dimostrata e confermata davvero interessante. Punto fermo è proprio la specificità dell’intervento calibrato su progettualità sempre precise: le modalità site-specific, in cui la presenza dell’opera non è mai decoro, ma sempre integrazione nell’ambiente, sono frutto di un dialogo e un confronto che il ristoratore-collezionista pone come base di un’esperienza che poi viene offerta e rivolta agli avventori-spettatori.
David Tremlett, BBZR23, 2023, veduta dell’installazione, Zazà Ramen sake bar & restaurant, Milano Ph. Mattia Mognetti
Dieci anni or sono fu David Tremlett (1945) ad avviare questo programma, dedicato all’osservazione dell’arte contemporanea promossa dal locale, con un intervento costituito da un suo classico wall painting che, ancora presente, è testimonianza della coerenza della sua ricerca. A suggellare un’amicizia e una stima profonde, che legano reciprocamente il collezionista-ristoratore e l’artista, in concomitanza con il “compleanno” del ristorante, è ancora Tremlett ad “abitare” le grandi pareti dell’ingresso con un’opera pensata per questa nuova presenza con un progetto che rispecchia gli sviluppi recenti della sua ricerca.
Con BBZR23 – le coppie di lettere del titolo omaggiano il proprietario e il locale, mentre il numero rimanda all’anno di realizzazione – l’artista vuole essere più fortemente radicato nel contesto in cui opera e qui promuove il valore del disegno (è un wall drawing in grafite e pastello) come spunto di un’idea in continuo divenire dove nessun limite o confine può contenere la gestualità e l’espressività del colore che diventa forma, spazio, emozione, che è presenza progressiva nella nostra quotidianità.
David Tremlett, BBZR23, 2023, veduta dell’installazione, Zazà Ramen sake bar & restaurant, Milano Ph. Mattia Mognetti
L’armonia irregolare della geometria di Tremlett riprende un’esperienza e la rinnova, l’attualizza e la rilancia in un tempo e in uno spazio diversi, del resto la sua poesia si orienta proprio nella capacità di far deflagrare e irrompere la forma del colore su una scala che oltrepassa il limite fisico e concettuale del “quadro”. La sua è un’azione che vive proprio sulla grande dimensione e, agita a piene mani, si denota per un carattere che restituisce all’esperienza estetico-artistica una fisicità reale e tangibile.
In questo senso scrive bene Irene Sofia Comi nel suo testo critico quando sottolinea che “[…] i wall drawing si collocano in un territorio ibrido, tra rappresentazione astratta e presentazione della realtà […]”: così i due segmenti che compongono BBZR23 invitano il nostro sguardo a non dare nulla per scontato, a non chiudersi in orientamenti predeterminati, ma ci concedono stimolanti sollecitazioni con cui rinnovare le possibilità espressive di un’opera che non si slega mai dalla verità – sempre in espansione e riformulazione – di quel reale in cui siamo calati ogni giorno.
David Tremlett. BBZR23
testo critico di Irene Sofia Comi
21 ottobre 2023 – 21 aprile 2024
Zazà Ramen sake bar & restaurant
Via Solferino 48, Milano
Info: +39 02 36799000
info@zazaramen.it
www.zazaramen.it
