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MILANO | Galleria Area\B | 21 settembre – 31 ottobre 2020

di ALICE VANGELISTI

Una luce carica di un cromatismo quasi surreale è quella che caratterizza le opere di Laura Giardino (Milano, 1976), esposte nella sua personale La luce oltre, a cura di Elena Pontiggia, presso la Galleria Area\B a Milano.
I colori saturi e irreali di questa nuova serie dell’artista milanese avvolgono lo spettatore in un’atmosfera straniante che lascia spazio a una contemplazione silenziosa di scorci cittadini insoliti che aprono a una dimensione dell’oltre. È una città inedita quella presentata da Giardino: Milano non è qui infatti rappresentata attraverso i classici punti di vista a cui siamo abituati, ma l’artista indaga una dimensione notturna di una città inquietantemente deserta. È così che lo spettatore esplora le vie cittadine in solitaria, come unico viandante perso in un’atmosfera onirica e fuori dal tempo, ma contemporaneamente è accolto in angusti interni domestici, di cui però gli è preclusa ogni esplorazione oltre quelle soglie chiuse.

Laura Giardino, INT 16, 2020, tecnica mista su tela Courtesy l’artista e Galleria Area\B, Milano

Si apre in questo modo un ventaglio di possibilità visive: è un dentro che interagisce con il fuori, ma è anche un reale che apre a un oltre. Si tratta, infatti, di vedute cristallizzate in un attimo indefinito e senza tempo, così tangibili ma allo stesso così impalpabili nella loro aura di straniante mistero che si svolge nel quadro, ma che coinvolge anche lo spettatore in una costante relazione tra il dentro e il fuori la tela. Questo dualismo è fortemente accentuato dall’uso antinaturalistico della luce, che non restituisce un tradizionale paesaggio urbano notturno cupo e tetro, ma anzi lo colora in modo vivace e brillante, rivelando la quotidianità sotto una luce nuova che delinea in questo modo un oltre inafferrabile e indefinito, che lo spettatore può quindi solo immaginare.
Infatti, ritratta di notte, in zone poco frequentate rispetto alle scintillanti e rumorose vie centrali, la Milano periferica presentata dall’artista è fatta di strade anonime sulle quali si affacciano e si aprono interni di edifici altrettanto sconosciuti. Per questo lo spettatore si sente chiamato in causa come unico essere vivente che interagisce con quegli spazi deserti e solitari: li si vuole esplorare, li si vuole conoscere a fondo per scoprire cosa si nasconda dietro quelle soglie irrimediabilmente chiuse, dove il tutto è evocato attraverso il non detto.

Laura Giardino, EST 10, 2019, tecnica mista su tela Courtesy l’artista e Galleria Area\B, Milano

La scena a cui assistiamo apre quindi a immagini potenziali che crediamo possano svolgersi oltre il velo artificioso della forma architettonica che sembra quasi brillare di luce propria. In questo senso, gli scorci urbani “nascosti” delineati da Laura Giardino danno vita a una narrazione alternativa che si valorizza anche, e soprattutto, attraverso l’uso sapientemente irreale della luce che delinea forme cittadine forzatamente artificiose di queste silenti immagini che “bloccano” sulla tela i suoi vagabondaggi notturni in solitaria. È qui che si accentua, infatti, la nota intimista e autobiografica: gli scorci “privati” dalla resa fortemente fotografica rappresentati nelle opere fanno parte della vita dell’artista, dando forma, però, ad atmosfere desolate e spettrali che idealmente evocano anche alla desolazione cittadina sperimentata durante la recente pandemia – nonostante questo corpus di opere sia stato realizzato in precedenza. Lo spettatore è ancora una volta partecipe, facendo esperienza di ciò che potrebbe conoscere, ma che, purtroppo, non può cambiare o indagare più a fondo: può solamente immaginare, andando verso un oltre invisibile fatto di potenzialità e nuove possibilità.

Laura Giardino. La luce oltre
a cura di Elena Pontiggia
catalogo Vanillaedizioni

21 settembre – 31 ottobre 2020

Galleria Area\B
via Passo Buole 3, Milano

Orari: da lunedì a giovedì 10.00-18.00; venerdì 10.00-17.00; sabato su appuntamento

Info: +39 02 58316316
info@areab.org
galleria@areab.org
www.areab.org

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