Corciano (PG) | sedi varie | 7 – 29 agosto 2021
Corciano Festival. Con la sua 57a edizione il Festival torna quest’anno dal 7 al 15 agosto, organizzato e promosso dalla Pro Loco di Corciano e dal Comune. L’evento culturale, dedito alla commistione e sperimentazione artistica, si svolgerà come sempre nel centro storico dell’antico borgo, selezionato tra i più belli d’Italia e riconosciuto come Destinazione Europea d’Eccellenza e ospiterà appuntamenti dedicati ad arti visive, teatro, musica, letteratura, rievocazioni storiche ed enogastronomia per un grande spazio multidisciplinare, punto di riferimento per l’agosto del centro Italia.
+ Divenire. Dove inizia il nuovo esodo è l’esposizione del Corciano Festival in programma dal 7 al 29 agosto che ha come nodo centrale il concetto di evoluzione nell’arte e nella vita dei soggetti plurali, in movimento verso una nuova antropologia. Mostra fulcro della sezione Arti Visive del Corciano Festival 2021 – evento culturale in scena nell’antico borgo di Corciano (PG) – ideata, curata e coordinata da Gabriele Perretta.
Tra gli artisti in mostra: Dorothea Lange, Cindy Sherman, Francesca Woodman, Shirin Neshat, Paola Gandolfi, Tomaso Binga, Titina Maselli, Giosetta Fioroni, Mirella Bentivoglio, Anna Utopia Giordano, Annalaura di Luggo, Antonello Matarazzo, Nello Teodori.
Dedicata alla band The Smiths, e in particolare al frontman Morrissey, che hanno segnato il turning point della «differenza», e alla memoria del regista Derek Jarman, che potrebbe essere considerato il profilo di uno «scritto corsaro» di Pier Paolo Pasolini, la mostra sarà diffusa in alcuni dei luoghi storici del borgo: la Chiesa Museo di San Francesco, il Museo Piccolo, l’Antico Mulino Piccolo, il Antico Mulino Grande, il Belvedere, l’ex-Museo Paleontologico, la Sede 99.
Sono giorni difficili per tutti noi. Sulle nostre spalle il fallimento di un sistema civile, politico ed economico. Come poter far finta di niente e non chiedersi quale potrà essere il futuro, non solamente della cultura ma di tutto lo scibile umano? Il sistema occidentale è «sull’orlo di una crisi di nervi» e la crisi di sviluppo riguarda tutto il sistema sociale occidentale. La società, che ha costruito le sue fondamenta sul profitto, oggi naviga nel buio, non riesce più a dare risposte. Poche certezze esistono nella vita e la continua ricerca della libertà, del divenire liberi, del divenire artisti e creativi, è una di queste. Oggi siamo nell’epoca in cui l’artista ha conquistato una nuova consapevolezza. L’epoca in cui alcuni pittori, disegnatori, fotografi, fumettisti, videomaker, filmaker, medialisti hanno aperto le porte alla comprensione dei generi plurali e di ciò che la storia della tecnica ci ha tramandato. L’artista, in una società che deve recuperare il segno del + Divenire, può ergersi al ruolo di redentore. L’arte tutta va indagata in modo più profondo, potenziando in essa la processualità mimetica di tutti i procedimenti creativi del Divenire.
LE SEZIONI
+Divenire AREA MONO:
La sezione si propone di condurre il fruitore lungo percorsi artistici individuali, tra i più significativi nell’ambito della ricerca e della sperimentazione. Qui troviamo le quattro esperienze monografiche di: Anna Utopia Giordano in Abhra (Museo Piccolo), Annalaura di Luggo in Iride (ex-Museo Paleontologico), Antonello Matarazzo in Profezia di un insetto letale (Antico Mulino Grande), Nello Teodori in Misura la temperatura dell’opera d’arte (Belvedere).
+Divenire
Fieri.01: Chiesa Museo di San Francesco
Fieri.02 – Diacronico (è questa la volontà): Antico Mulino Piccolo Piccolo
Fieri.03 – Sincronico (imprimere il segno): Antico Mulino Piccolo
L’artista «fa e sta nella forma», trascende il qui e ora, diviene tutti i generi del mondo, diviene la differenza dalla sua origine e del suo Altro. Nel momento in cui l’arte afferra il significato del divenire, allora si disvela il cammino, l’unico possibile certe volte: il riconoscimento. L’insieme degli artisti in mostra proviene da tecniche e geografie mediali molteplici e rappresenta un percorso storico attraverso il concetto di evoluzione nell’arte. In questa sezione, le artiste e gli artisti in mostra sono: Karin Andersen/Christian Rainer, Nobuyoshi Araki, Cecilia Battimelli, Carlo Bevilacqua, Piero Barducci/Angelo Shlomo Tirreno, Pamela Bargnesi, Mirella Bentivoglio, Tomaso Binga, Giorgio Carpinteri, Rita Casdia, Elisa Cella, Maurizio Cesarini, Marina Comandini, Dead Frog featuring Angelo Shlomo Tirreno, Mauro Di Michelangelo, Adelaide Di Nunzio, Irene Di Palma, Susy D’Urso, Giosetta Fioroni, Nadia Galbiati, Paola Gandolfi, Lucia Gangheri, Massimo Giacon, Serena Giorgi/Giulio Perfetti, Anna Utopia Giordano, Yumi Karasumaru, Dorothea Lange, Emmeline Lestrange-Limoge, Federica Limongelli, Vanessa Lodigiani, Urs Luthi, Titina Maselli, Paola Mongelli, Elisa Montessori, Yasumasa Morimura, Shirin Neshat, Lina Pallotta, Lucia Patalano, Giulia Piscitelli, Renata Prunas, Stefania Romano, Lucia Romualdi, Angela Sodano, Silvia Serenari, Cindy Sherman, Rita Vitali Rosati, Francesca Woodman.
+Divenire Forma Fluente (acquista ad ogni istante qualcosa) +Tempo/Partiture. Sede 99
Carte musicali e scritture sonore che divengono opere: Sylvano Bussotti, Fabrizio De Rossi Re, Daniele Lombardi, Marco Betta, Stefano Taglietti, Riccardo Vaglini, Andrea Mannucci.
+Divenire Ubi / Ibi – Photo-post, banner e nuovi Stendali diffusi nel Borgo
Vedere un photopost è allo stesso tempo un atto di ricezione e di pensiero: Valeria Andreani (feat Giorgio Lupattelli), Giuliano Andreassi (feat Giorgio Lupattelli), Piero Barducci/Angelo Shlomo Tirreno, Pamela Bargnesi, Carlo Bevilacqua, Rita Casdia, Cast/g.p.mutoid, Simona Costa (feat Giorgio Lupattelli), Dormice, Dead Frog featuring Angelo Shlomo Tirreno, Emmeline Lestrange- Limoge, Anna Utopia Giordano, Antonello Matarazzo, Mario Matto & Co, Generic Art History and Promotion (GAHP), Antonella Mazzoni, Mauro Di Michelangelo, Adelaide Di Nunzio, Lina Pallotta, Mara Pannacci (Madì) (feat Giorgio Lupattelli), Donatella Paolucci (feat Giorgio Lupattelli), Francesca Rezzolla (feat Giorgio Lupattelli), Rossella Petronelli, Fathi Hassan, g.p. meta-gens mutoid, Diego Strappaghetti (feat Giorgio Lupattelli).
+ Divenire. Dove inizia il nuovo esodo. La mostra diffusa del Corciano Festival
Ideazione, cura e coordinamento generale di Gabriele Perretta
Team curatoriale: Judith Escobar, Sylvia Franchi, Rita Alessandra Fusco, Marcello Palminteri, Aurora Sofia Perretta, Darlene M. Tates.
Allestimenti, supporto e coordinamento organizzativo: Pro Loco Corcianese
7 – 29 agosto 2021
Inaugurazione: Sabato 7 agosto 2021 ore 18,30 – Chiesa Museo di San Francesco
7 agosto: 18.00 – 23.00
8, 14 e 15 agosto: 10.00 – 13.00 / 17.00 – 23.00
dal 9 al 13 agosto: 17.00 – 23.00
dal 16 al 20 e dal 23 al 27 agosto 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00
Solo su richiesta presso l’infopoint 21,22,28 e 29 agosto 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00
Info: +39 075 518825