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AGRATE CONTURBIA (NO) | CASCINA I.D.E.A. 

Intervista a NICOLETTA RUSCONI di Eleonora Roaro

CASCINA I.D.E.A. è il nuovo progetto di Nicoletta Rusconi Art Projects che ha aperto le porte al pubblico il primo agosto 2020 ad Agrate Conturbia, comune di 1.500 abitanti a 30 km da Novara tra il Lago Maggiore e il Lago D’Orta. Un’antica cascina immersa nel verde è stata trasformata in un luogo dedicato all’espressione artistica e agli artisti con ampi spazi espositivi in ambienti domestici e non, una residenza per artisti e un parco di sculture. Ho avuto modo di discutere di CASCINA I.D.E.A. e dei futuri luoghi dell’arte tra virtuale e spazi a misura d’uomo in occasione di una visita a Nicoletta Rusconi nella sua abitazione nella campagna piemontese.

Nicoletta Rusconi

Che cos’è CASCINA I.D.E.A.?
I.D.E.A. (Indipendent Domus Exhibiting Art) nasce nel 2017 ad Agrate Conturbia (NO). La prima sede del progetto è stata quella di Cascina Maria, che per un periodo è stata anche la mia abitazione. Dopo la scomparsa di mio marito decisi di lasciare Milano per trasferirmi in campagna. La mia passione per l’arte mi spinse ad attivare un progetto di residenze, e allora pensai: “Quale posto migliore di questo?”. Volevo un posto immerso nella natura in cui gli artisti potessero concentrarsi sulla ricerca e abitare il luogo sfruttandolo per il loro lavoro. L’esperienza fu entusiasmante sia per me sia per gli artisti che invitavo. Giunta alla quinta residenza mi resi conto che all’interno di questa prima cascina mancavano dei veri e propri spazi dedicati al lavoro, alla produzione di opere e allo studio. Iniziai allora a pensare a come ampliare e migliorare il mio progetto e decisi di ristrutturare una dimora rurale per dedicarla solo ed esclusivamente all’arte e agli artisti. Nasce così CASCINA I.D.E.A., aperta al pubblico da settembre 2020. Avrei dovuto inaugurare il progetto prima e con modalità diverse, ma la situazione pandemica mi ha imposto dei paletti. Ciò nonostante CASCINA I.D.E.A. si è mostrata nella sua totalità con gli interventi site specific permanenti di Letizia Cariello e Giulia Dall’Olio e con la mostra monografica The Bits You Remember When You Wake Up di Federico Pepe, a cura da Marco Tagliafierro. Per la prima residenza d’artista presso Cascina I.D.E.A. dovremo aspettare la prossima primavera, quando ad abitare gli spazi della cascina sarà Vanessa Safavi.

Installation view at Cascina I.D.E.A., 2020, Agrate Conturbia_Courtesy Nicoletta Rusconi Art Projects. Foto: Studio Abbruzzese

Come è nata la collaborazione con Federico Pepe?
L’interesse in Pepe è nato grazie a Marco Tagliafierro che me lo ha presentato. Da subito mi è sembrato l’artista perfetto per mostrare CASCINA I.D.E.A. nella sua totalità. Pepe è un artista eclettico e multimediale con una carriera luminosa nel mondo della pubblicità e del design. “The Bits You Remember When You Wake Up” si compone di opere pittoriche, fino ad ora meno conosciute, e poi sculture, carte da parati, tappeti, oggetti di design e progetti editoriali.

The Bits You Remember When You Wake Up di Federico Pepe, Ph. Studio Abbruzzese. Courtesy l’artista e Nicoletta Rusconi Art Projects

In che modo vengono selezionati gli artisti del progetto I.D.E.A.?
È una relazione molto spontanea, non c’è un board di selezione come in gran parte dei casi. Ascolto molto il mio istinto, studio, faccio ricerca e mi confronto con esperti d’arte. Quella di Cascina I.D.E.A. è una residenza molto libera: chi riceve l’invito abita la dimora, crea e, per i mesi di lavoro, ricevere un fee per produzione, vitto e alloggio.

The Bits You Remember When You Wake Up di Federico Pepe, Ph. Studio Abbruzzese. Courtesy l’artista e Nicoletta Rusconi Art Projects

La sua scelta di spostarsi in campagna con il progetto di Cascina I.D.E.A. sembra aver anticipato la tendenza attualmente in corso con la pandemia, certamente favorita dallo smart-working…
Questo virus ha portato con sé cambiamenti molto radicali, alcuni molto positivi come ad esempio l’allontanamento dallo stress delle grandi città, lo smart-working e il conseguente riavvicinamento alla natura. A CASCINA I.D.E.A. gli ospiti e i visitatori possono prendersi del tempo nella natura. Con gli amici collezionisti nei week-end si parla del progetto, di chi verrà dopo e a volte possono nascere nuovi progetti insieme. Sento di aver avuto un’illuminazione tre anni fa e non immaginavo che sarebbe accaduto tutto quello che sta succedendo. Quella stessa lampadina che mi si è accesa quasi un anno fa quando ho lanciato il progetto digitale su Instagram ARTbite. Ho sempre creduto molto nel digitale e credo che sarà un mondo che sfrutteremo sempre di più.

Ph. Studio Abbruzzese. Courtesy l’artista, Studio G7 e Nicoletta Rusconi Art Projects – Giulia Dall’Olio, g 19] [195 d, intervento site-specific permanente

Ci vuole raccontare che cos’è ARTbite e com’è nato?
Sono molto orgogliosa di aver anticipato i tempi. Al giorno d’oggi, con la situazione che stiamo vivendo, essere presenti nel modo digitale è fondamentale. ARTbite a fine novembre compie un anno. Si tratta di uno strumento per promuovere i giovani artisti e l’arte contemporanea e allo stesso tempo per avvicinare un pubblico diversificato alla pratica del collezionismo.
ARTbite attraverso Instagram offre piccole opere di grandi artisti a piccoli prezzi. Il mio sogno è che l’arte contemporanea arrivi alla portata di tutti. Ci sono i giovani che un po’ per timidezza, un po’ perché non conoscono bene questo linguaggio e un po’ perché non entrano nelle gallerie non collezionano. ARTbite offre investimenti molto sicuri, dietro c’è moltissima ricerca, gli artisti che propongo, seppur giovani, hanno importanti gallerie di riferimento; in ultimo, il range di prezzi dai 300 ai 3.000 euro non entra in competizione con il sistema delle gallerie.

 

Federico Pepe. The Bits You Remember When You Wake Up
a cura di Marco Tagliafierro

1 agosto – dicembre 2020

Cascina I.D.E.A.
Via Guglielmo Marconi 28, Agrate Conturbia (NO)

Info: http://www.nicolettarusconi.com/idea.html

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