BOLOGNA | ArteFiera 2015 | Tutti i premiati
Si chiude oggi l’edizione 2015 di ArteFiera che anche quest’anno ha distribuito numerosi premi che sono stati proclamati negli scorsi giorni. Come abbiamo già scritto torna anche quest’anno il Premio Gruppo Euromobil under 30 dedicato alla creazione giovane che quest’anno raddoppia: oltre al riconoscimento della giuria ci sarà infatti anche un premio popolare decretato dai giudizi del pubblico che saranno raccolti sino al 2 febbraio sul sito del Gruppo: www.gruppoeuromobil.it. Si è aggiudicata il premio della IX edizione, assegnato dalla Giuria, la giovane artista Alessia Xausa proposta dalla Galleria Thomas Brambilla con l’opera Untitled del 2015. L’opera entrerà nelle collezioni d’arte del Gruppo Euromobil e sarà esposta nella sede del Gruppo a Falzè di Piave, nel trevigiano.
Novità di quest’anno invece il premio acquisto #ContemporaryYoung, lanciato dai giovani industriali bolognesi e aperto a tutti gli artisti under 40 presenti in fiera. Lo scopo è quello di creare, col tempo, un vero e proprio fondo artistico dell’Associazione, in un’ottica di mecenatismo dedicato ai giovani artisti scegliendo opere che sappiano restituire l’idea del lavoro in una chiave artistica e originale; il tema di quest’anno era infatti: Art is Work – Is Work Art? L’Arte è Lavoro – il Lavoro è Arte. La giuria composta tra gli altri da Marcella Beccaria curatrice del Castello di Rivoli ha premiato Eugenio Tibaldi con il progetto Acque chete in collaborazione con il poeta Tommaso Pincio presentato dalla Galleria Umberto Di Marino di Napoli, motivando così la scelta: “Per la capacità di metter in dialogo due anime fondamentali della tradizione italiana: la centralità dell’industria e dell’etica del lavoro e la profonda radice culturale e artistica presenti i tutte le città italiane”.
Altro nuovo riconoscimento della 39esima edizione di ArteFiera è il Premio della Fondazione Arte Scienza Videoinsight per l’opera esposta maggiormente legata, a detta dei visitatori, all’idea di benessere psico–fisico. Tre i vincitori ex aequo, due dei quali presenti nella mostra Too Early Too Late, curata da Marco Scotini, alla Pinacoteca Nazionale di Bologna: la russa Taus Makhacheva (Mosca, 1983) con l’opera video Karakul (2007) presentata da Laura Bulian di Milano, l’iraniana Shadi Ghadirian (Teheran, 1974) con Miss Butterfly (2011, fotografia) presentata da Officine dell’Immagine di Milano e Vlad Nanca (Bucarest, 1979) con il video Nadia (2014) presentato dalla galleria Boccanera di Trento. Sono inoltre stati aggiunti due Premi Supplementari: uno Special Videoinsight® Prize per Artisti Italiani la cui vincitrice è Beatrice Pediconi (Roma, 1972) con Untitled (video, 2015, galleria Z20 Sara Zanin, Roma) e uno Special Videoinsight® Prize per la Mostra Too Early Too Late il cui vincitore è Hiwa K (Sulaymaniyah, Iraq, 1975) con Star Cross 2009/See Saw 2006, (Prometeo Gallery, Lucca).
Giunge invece alla quarta edizione il Premio Rotary Valle del Samoggia che va all’installazione più creativa presentata ad Arte Fiera: quella di Silvia Camporesi (Planasia, 2014) della Z20 Sara Zanin Gallery di Roma, premiata per “per il costante impegno nella ricerca di nuove forme di espressioni artistiche e di apertura ad artisti emergenti per promuovere la cultura dell’arte contemporanea soprattutto fra le giovani generazioni”. Quest’anno il premio si avvale di una stretta collaborazione con il Distretto Rotary International 2072 Emilia-Romagna e San Marino, con il Rotaract Bologna e con la Libera Accademia di Studi Caravaggeschi “Francesco Maria Cardinal del Monte”. Il premio consta di un riconoscimento e di una somma in denaro che verranno consegnate alla galleria vincitrice.
Info: www.artefiera.it