Il 24 febbraio al “C”dream è stata presentata ArteGenova, la Mostra Mercato dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea in programma nel quartiere fieristico di Genova dal 26 febbraio al 1 marzo. La mostra giunge quest’anno alla VI edizione grazie all’impegno e alla professionalità di Fiera di Genova e di NEF, organizzazione dalla lunga esperienza in questo settore.
All’incontro sono intervenuti il presidente di Fiera di Genova Spa Paolo Lombardi, Nicola Rossi, amministratore delegato di NEF – Nord Est Fair, Laura Villani, curatrice di “In the arts”, un ciclo di incontri che spazia tra le diverse forme di espressione artistica e Sandra Solimano, direttore del Museo d’arte contemporanea di Villa Croce.
La proiezione di “Omaggio a Totò, maschera, principe, poeta”
e l’incontro con Elio Fiorucci tra gli appuntamenti del ciclo di incontri “In the arts”
Un fil rouge tra arte, cinema e design collega quest’anno la mostra alla città: dal luogo della presentazione – il “C”dream – mix di design, tecnologie e multisensorialità, alla collaborazione con il Politeama Genovese e la Provincia di Genova per un inedito e non rituale ricordo di Totò, alla scelta di allestire ArteGenova nel nuovo padiglione B disegnato da Jean Nouvel, straordinario esempio di architettura contemporanea.
Più di 90 gallerie tra le più quotate saranno ospitate da ArteGenova: opere di alto livello e rappresentative dei più noti movimenti artistici illustreranno un percorso che spazierà dall’Espressionismo al Surrealismo, dal Futurismo al Dadaismo, dal Cubismo all’Astrattismo fino a giungere allo Spazialismo, all’Arte Concettuale e alla Pop Art, pur non tralasciando l’Arte Povera, la Transavanguardia e tutte le manifestazioni più attuali dell’Arte Contemporanea; ampio spazio sarà dato inoltre agli artisti emergenti e alle manifestazioni più innovative dell’Arte, in particolar modo alla fotografia e alla videoarte.
Afro, Arman, Baj, Balla, Burri, Carrà, Chagall, Christo, De Chirico, De Pisis, Fontana, Guttuso, Hartung, Klee, Magritte, Matta, Morandi, Picasso, Rosai, Rotella, Schifano, Sironi, Tamburi e Warhol: questi e molti altri saranno gli artisti presenti.
ArteGenova si propone quindi come un crogiolo di diversi ambiti artistici in cui il visitatore potrà seguire un percorso armonico, pensato per accompagnarlo alla scoperta dell’Arte tra secondo e terzo millennio. Questa VI Mostra Mercato sarà quindi un momento di alto profilo culturale, ma anche un’ottima occasione per comprendere l’importante ruolo assunto dall’Arte nell’economia: un’opera non ha solo un valore artistico, ma è anche un oggetto in cui investire, tenendo presente che ciò non vale solamente per i lavori dei “grandi”, ma anche per la grafica d’autore e per i pezzi eseguiti dagli artisti emergenti.
«Alla vigilia dell’apertura – ha affermato Paolo Lombardi – possiamo dire che le prospettive sono ottime. Le previsioni di mercato sono positive e si basano sui buoni risultati registrati da aste e fiere che si sono susseguite dall’inizio dell’anno. Per l’arte contemporanea gli indicatori internazionali segnalano che il livello di fiducia è risalito al di sopra dei livelli registrati nel novembre 2007, ovvero nel momento in cui emersero i primi segnali di crisi finanziaria. ArteGenova ha negli anni conquistato un ruolo sempre più importante negli eventi di settore e a Genova in particolare la rassegna si inquadra in un contesto di particolare vivacità culturale come efficace strumento di mercato».
«Con queste premesse – ha sottolineato Nicola Rossi – è legittimo pensare a un ulteriore incremento delle vendite nell’ambito dell’Arte Moderna e Contemporanea per il 2010 e gli esempi concreti di rendimento confermano questo settore come uno dei più importanti campi di investimento attuali: Schifano, Chia, Boetti sono solo alcuni dei nomi che dimostrano la vivacità e la continua evoluzione del settore. Infine è opportuno ricordare le performance di crescita dei nuovi protagonisti del Contemporaneo, che registrano notevoli incrementi delle quotazioni, con soddisfazione di chi oggi crede ed investe in loro. A questo proposito si possono citare, quali esempi di remunerazione degli investimenti, i “cementi” di Uncini, che nell’ultimo quinquennio sono passati da 18.000 a 45.000 €, o le opere di Dadamaino, con un incremento da 5.000 a 15.000 € per lavori con dimensioni di 70x100cm, o ancora le opere di Enrico Castellani con dimensioni 100x100cm, passate dai 30.000 € del 2005 agli oltre 100.000 € attuali, e infine i “piombi” di Nunzio che hanno registrato un aumento da 10.000 € a 25.000 €. Tutte queste – ha concluso l’amministratore delegato di Nef – sono ottime “ragioni” per credere nell’Arte, quale ambito di investimento del proprio denaro, con soddisfazioni economiche certe e maggiori degli altri segmenti dell’economia».
“In the arts” è l’occasione, all’interno di ArteGenova 2010, per avvicinare in modo informale, in una serie di incontri, alcuni tra gli esponenti più rappresentativi del panorama culturale contemporaneo per contribuire ad alimentare una dialettica propositiva su alcuni dei temi emergenti in ambito artistico. “In the arts” in questa edizione ha come filo rosso il rapporto tra arte & spettacolo, tema trattato in questa serie di incontri, moderati da Laura Villani curatrice dell’evento, con l’intenzione di proporre nuovi punti di vista e contaminazioni tra settori artistici differenti. Tra questi incontri arte & toto’, venerdì 26 febbraio, offre l’occasione imperdibile di assistere alla Prima Mondiale del film “Omaggio a Toto’, Maschera, Principe, Poeta” da una idea di Alberto De Marco a cui seguirà un incontro con il regista Arnaldo Ninchi in un evento di ArteGenova in collaborazione con il Politeama Genovese e la Provincia di Genova e a cura di Laura Villani. Dopo la prima di ieri alla Sala Sivori il film sarà riproposto ad ArteGenova venerdì 26 alle ore 16. Sempre venerdì tra gli appuntamenti da non mancare, arte&moda con Elio Fiorucci a illustrare il mondo della pop art e i rapporti tra moda e arte.
Genova vanta un sistema articolato dedicato all’arte: la Fondazione Palazzo Ducale per la Cultura, due Musei statali – Galleria di Palazzo Spinola e Palazzo Reale – quattordici Musei Civici, tra cui il Museo di Arte Contemporanea e l’Accademia Ligustica, l’Università. Da non dimenticare l’attività della Fondazione Edoardo Garrone che, insieme alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, promuove il progetto “Residenze per giovani curatori” dedicato alla promozione dell’arte contemporanea e al sostegno dei giovani talenti emergenti. Poi ci sono le trenta gallerie d’arte con le loro proposte e le loro attività e gli eventi organizzati in città: fino al 26 febbraio Villa Spinola Narisano di Cornigliano ospita il progetto Baratto – Studio per una comunità creativa, un’indagine sulla necessità e sulla possibilità di creare relazioni tra Società, Arte e Territori , il 1° marzo inaugurerà al Museo di Scienze Naturali “Tra arte e scienza pittura botanica al museo”.
«Per gli appassionati di arte contemporanea tra un mese esatto – ha annunciato il direttore del Museo di Villa Croce – si inaugura Daniel Spoerri: dai Tableaux pièges agli idoli di Prilwitz, in concomitanza con l’ottantesimo compleanno dell’artista. La mostra propone la complessiva lettura critica del lavoro di uno dei protagonisti della storia dell’arte contemporanea, a partire dalla sua adesione al gruppo dei Nouveaux Realistes, nell’ottobre del 1960, sino ad oggi. Il 13 marzo a Palazzo Ducale avrà inizio , con le opere di 30 artisti contemporanei di fama internazionale – tra cui Kiefer, Pistoletto, Toni Cragg, Gilbert & George, Jan Fabre, Orlan – che interpretano la propria isola mai trovata attraverso opere straordinarie. Installazioni, video, fotografie, sculture, disegni e dipinti conducono il visitatore in un viaggio, dove ogni isola – una metafora di vita e di ricerca continua – rimanda alle domande sul significato stesso dell’esistenza».
La fiera in breve:
Arte Genova 2010
Apertura al pubblico:
Venerdì, Sabato, Domenica ore 10 – 20. Lunedì ore 10 – 13.
Costo del biglietto:
Intero 8 euro
Ridotto 4 euro
Info: +39 010 5391262-211
www.artegenova.org
26 febbraio – 1 marzo 2010
Inaugurazione giovedi 25 febbraio dalle ore 18.00
In alto da sinistra:
B&B arte: Trento Longaretti, Serenade – Humana Pictura, 2006, olio su tela, cm 160×127
Tornabuoni Arte: Jean Michel Basquiat, Untitled, 1984, acrilico, pastelli grassi e serigrafia su tela, cm 223×198
Citriniti Arte Contemporanea: Giorgio Laveri, Stylò Coupe, 2008, terracotta policroma con interventi al terzo fuoco