BRESCIA | Biblioteca Civica Queriniana | in streaming lunedì 8 marzo ore 21.00
di FRANCESCA SANTORO
Arriverà alla fine della giornata dell’8 marzo, alle 21.00, la performance Arcane, ambientata e trasmessa in streaming dalla Biblioteca Civica Queriniana di Brescia.
Una celebrazione della Donna – da un’iniziativa di WOWomen insieme all’Associazione Culturale Carminiamo, Somebody Teatro delle Diversità e ACME Art Lab – che ci condurrà all’incontro con alcuni archetipi femminili di enorme potenza: le otto Arcane che vedremo raccontarsi in scena (La Stella, La Papessa, La Giustizia, La Luna, L’Imperatrice, La Temperanza, La Forza e La Morte) derivano infatti direttamente dalle omonime carte che compongono il viaggio iniziatico dei 22 Arcani Maggiori e troveranno in questa circostanza una forma tridimensionale, voce e consistenza scenica. Anzi, addirittura una contestualizzazione storica.
Infatti, ogni Arcana riceverà il dono della vita grazie alla corrispondenza con la figura di una donna chiave verso l’emancipazione: Josephine Baker, Laura Bassi, Lili Elbe, Artemisia Gentileschi, Etty Hillesum, Astrid Lindgren, Emmeline Pankhurst e Nadine la cuoca di Durruti. Vite note e meno note, ma tutte forti di una risonanza extratemporale destinata ad ispirare almeno quanto possono farlo i Tarocchi in forma cartacea. Grazie alle diverse voci delle attrici coinvolte, alle musiche di Luisa Pangrazio (aka Virginia Loop), alla drammaturgia originale di Cristiana Negroni e al coordinamento artistico di Beatrice Faedi e Gabriella Tanfoglio. Senza contare la suggestiva installazione di video arte di Armida Gandini, di cui poco oltre.
Prima, ancora due parole sui Tarocchi da parte di Cristiana Negroni, nota anche come la Bibliomante e autrice del format da cui deriva Arcane (e di cui ci si possono godere alcuni episodi sul profilo Instagram @wowomen_festival): “Jodorowsky ha scelto il mazzo dei tarocchi marsigliesi, addirittura cercando di ricostruirne i lineamenti originari, perché è un mazzo che è ‘poco interpretato’, lascia moltissima libertà al lettore, e con i suoi Arcani e Arcane, i Trionfi e gli Arcani minori, ‘umili custodi del segreto’ consente di interpretare qualunque aspetto della vita interiore e della realtà. I tarocchi di Marsiglia sono un libro-mondo, e come tale se cerchi, trovi. Noi abbiamo trovato le nostre Arcane.”
Si concentra sull’Arcana della Luna, invece, la video installazione dell’artista bresciana Armida Gandini, curata da ACME Art Lab (Alessia Belotti, Melania Raimondi e Camilla Remondina), tra la magia sacra del cosmo, il cinema e il femminile: Pubblico Dominio, così si chiama l’opera, rappresenta attraverso lo sguardo di Gandini i pianeti e la luna, il cielo e le stelle, riferendosi al cinema delle origini di Georges Méliès in alternanza con immagini di un documentario scientifico del 1925 e sagome umane catturate dal dettagli di altre opere e disegni.
Cosa ci racconteranno le Arcane? E dove ci porterà il dialogo tra arte, magia, cinema e sensibilità femminile della video installazione conclusiva?
Il discorso qui si farebbe complicato, ma in sintesi quando il contemporaneo diventa confuso e scivoloso, attingere alle fonti nello specifico agli archetipi si dimostra sempre un’azione efficace, che non esclude affatto una salda presa sul presente.
In scena per Arcane vedremo: Alessandra Angiolani, Moira Della Fiore, Luisa Lombardi, Cristiana Negroni, Sofia Penocchio, Marina Stalla, Gabriella Tanfoglio
ARCANE, UNA PERFORMANCE CHE DA VOCE AGLI ARCHETIPI FEMMINILI, E PUBBLICO DOMINIO, LA VIDEO INSTALLAZIONE LUNARE DI ARMIDA GANDINI
Lunedì 8 marzo 2021, ore 21.00
in streaming dalla Biblioteca Civica Queriniana di Brescia
sul canale YouTube di WOWomen Festival
e dalla pagina Facebook www.facebook.com/wowomenfestival