FERRARA | PALAZZINA MARFISA D’ESTE E SINAGOGA GRANDE DELLA SCOLA ITALIANA | 16 marzo – 5 maggio 2019
Nasce dal video inedito Where the Lost Things Are il nuovo progetto dell’artista Aqua Aura che, sotto il titolo Paesaggi Curvi, porta a Ferrara una nuova mostra pubblica (dopo Alessandria e Reggio Emilia) distribuita su due sedi museali: la Palazzina Marfisa d’Este e la Scola Grande della Sinagoga Italiana, che per la prima volta apre le proprie porte all’arte contemporanea.
L’esposizione, curata da Maria Letizia Paiato e Chiara Serri, è realizzata in collaborazione con i Musei Civici d’Arte Antica e la Comunità Ebraica di Ferrara, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara e del Museo nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS).
Il titolo della personale – Paesaggi Curvi – nasce all’assonanza fonetica con il termine scientifico Passaggi Curvi, coniato di recente nel campo della Fisica Astronomica e indagato in particolare da Lisa Randall, autrice di uno dei modelli più accreditati di universo pluridimensionale.
Come la scienziata concepisce l’universo quale membrana dotata di più dimensioni spazio-temporali che possono distendersi e curvarsi, accreditando quindi leggi fisiche radicalmente differenti rispetto alle dinamiche che conosciamo, così Aqua Aura evoca, attraverso le sue opere, luoghi multidimensionali: paesaggi che mettono in scena le contraddizioni della percezione umana e la paura di ciò che può esserci oltre, nell’altrove, e allo stesso tempo il desiderio di conoscere, di raggiungere ciò che sfugge ai sensi, fino a confondersi con i sentimenti arcani del “magico” e del “sublime”.
L’esposizione costituisce un’occasione per focalizzare lo sguardo sulle ricerche dell’artista accomunate dal denominatore comune del “Paesaggio”, inteso come generatore di significati.
La sezione della mostra ospitata alla Palazzina Marfisa d’Este si svilupperà attraverso la presentazione di alcune serie portanti, come Empty Spaces e Museum Highlights, poste in dialogo con le stanze dedicate ai lavori in cui il soggetto “Paesaggio” incontra i linguaggi tecnologici di nuova generazione: video proiezioni ambientali, video-sculture, animazione 3D e prototipazione computerizzata. Accanto alle opere storiche, saranno presentati diversi lavori inediti. È questo il caso della videoinstallazione Where the Lost Things Are, che coniuga riprese in analogico e animazione 3D.
Nella Sinagoga Grande della Scola Italiana sarà, invece, presentata la videoinstallazione Millennial Tears. In un luogo fortemente connotato a livello storico e culturale, l’artista propone un’esperienza immersiva ed emozionale, scaturita da una visita nel Sacrario del Museo Yad Vashem di Gerusalemme e maturata tra i ghiacci islandesi, in dialogo con un tema di grande attualità, ovvero il drammatico scioglimento della calotta artica. Dal lento sgretolamento delle lastre ghiacciate emergono memorie e attese, emozioni imprigionate nella solidità del ghiaccio e lacrime di nascita a rinascita della millenaria cultura ebraica.
Aqua Aura, Paesaggi Curvi
A cura di Maria Letizia Paiato e Chiara Serri
Palazzina Marfisa d’Este
Corso della Giovecca 170, Ferrara
16 marzo – 5 maggio 2019
Sinagoga Grande della Scola Italiana
Via Mazzini 95, Ferrara
16 marzo – 16 aprile 2019
Inaugurazione: sabato 16 marzo, ore 18.00 (Palazzina Marfisa d’Este)
A seguire, visita alla Sinagoga Grande della Scola Italiana
Catalogo Vanillaedizioni, 2019
Con il sostegno di Co.O.Pe.Ra.Te. srl
Info: Servizio Informazioni e Prenotazioni Ferrara Mostre e Musei
+39 0532 244949 – diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it
Comunità Ebraica di Ferrara
+39 0532 247004 – comebraicafe@gmail.com