FAENZA (RA) | Museo Carlo Zauli | 11-26 ottobre 2014
Il Museo Carlo Zauli di Faenza ha presentato la fase conclusiva del suo progetto di Residenza d’Artista con i lavori e le opere dell’edizione targata 2014 che dimostrano, dopo un anno di lavoro, i nuovi risultati e le sperimentazioni nell’ambito della produzione ceramica di tre differenti collettivi di artisti.
Dopo 11 edizioni i laboratori del MCZ tornano ancora ad animarsi attraverso il fervore del pensiero e la vivacità della visione di alcuni artisti contemporanei che, pur abitualmente lontani dalle tecniche ceramiche, hanno colto la sfida di cimentarsi con questa tecnica e hanno dimostrato viva curiosità nel conoscerla ed apprenderla. In questo senso si rievoca proprio quella vocazione sperimentale di Carlo Zauli che contraddistingue e caratterizza questi incontri le cui modalità si rinnovano ogni volta.
L’edizione 2014 ha guardato ai gruppi di artisti prestando attenzione ad una realtà oggi diffusa e in costante aumento: il lavoro artistico di gruppo o in collettivo, infatti, connota la crescente esigenza di fare rete e di condividere esperienze, sentita, in modo particolare, proprio dalle nuove generazioni di artisti.
Il MCZ prosegue nella condivisione dei propri progetti con partner consolidati come la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, Viafarini DOCVA di Milano, attivi nella selezione dei giovani artisti; l’Accademia di Belle Arti Bologna, che promuove l’esperienza didattica del Corso per Curatori, di cui le residenze costituiscono l’epicentro del progetto formativo creato da MCZ con Guido Molinari nel 2011; e di nuove collaborazioni come Database, progetto di residenze di Carrara, che troverà il suo momento centrale, con il progetto Marmo Vs Ceramica, il prossimo mese di dicembre quando, in un unico percorso espositivo nelle sale del Museo Civico del Marmo di Carrara, si presenteranno le opere delle due residenze in dialogo con la collezione permanente dell’istituzione toscana.
Gli artisti presenti sono Anemoi, vincitrici del bando di MCZ per gli atelier di Fondazione Bevilacqua La Masa che, in collaborazione con la ceramista Aida Bertozzi, hanno realizzato un utensile geometrico-musicale. Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua sono, invece, i cinque artisti italiani emergenti proposti da Viafarini DOCVA. Infine Patrick Tuttofuoco e la food designer Natascia Fenoglio, affiancati dalla giovane ceramista svedese Eszter Imre selezionata col Premio Open to Art indetto da Officine Saffi, hanno lavorato ed interagito ad un comune progetto in ceramica, inserito nel calendario What if Romagna, a supporto della candidatura europea di Ravenna 2019.
I workshop, che non mirano a una completa acquisizione di competenze tecniche o alla sola produzione delle opere, cercano di trasmettere una visione complessiva del mondo ceramico quale pratica da conservare e declinare, magari, negli ambiti produttivi degli stessi artisti.
Fondamentale è, sempre, l’incontro proficuo che nasce tra territorio e artisti contemporanei.
Residenza d’artista. XI edizione. Ceramica nell’arte contemporanea
in collaborazione con Accademia di Belle Arti Bologna
Anemoi in collaborazione con Fondazione Bevilacqua La Masa
Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua in collaborazione con Viafarini DOCVA
Natascia Fenoglio + Patrick Tuttofuoco con la partecipazione di Eszter Imre in collaborazione con Ravenna 2019 e Officine Saffi
11-26 ottobre 2014
Museo Carlo Zauli
via Croce 6, Faenza (RA)
Orari: da martedì a venerdì 17.00-19.00 o su appuntamento
Info: +39 0546 22123
+39 339 1544010
+39 333 8511042
museocarlozauli@gmail.com
www.museozauli.it