TODI | SEDI VARIE | 24 luglio – 26 settembre 2021
di DAVIDE SILVIOLI
Dopo il successo della prima edizione, tenutasi tra Todi, L’Aquila e Venezia in omaggio all’artista statunitense Beverly Pepper, torna in Umbria, per il secondo anno, l’atteso appuntamento con il Festival delle Arti, a cura di Francesca Valente. Promosso dalla Fondazione Progetti Beverly Pepper, l’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Todi e ripone l’attenzione, quest’anno, sulla storica amicizia tra l’indimenticata artista statunitense e uno dei più grandi scultori contemporanei italiani, Arnaldo Pomodoro, al quale, parallelamente, l’evento rende un ampio e diffuso omaggio, grazie alla collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano. L’edizione 2021 è mirata a qualificare e valorizzare in Umbria le opere dei due grandi scultori, già presenti in diversi luoghi della regione quali Todi, Spoleto, Terni, Gubbio, Bevagna, Assisi, Panicale, Brufa, Torgiano. Difatti, i due artisti si conobbero a Spoleto, nel 1962, in occasione di Sculture in Città. Circostanza che la Pepper, in una corrispondenza datata 2015, ricorda così: “Caro Arnaldo, era il 1962 e, a due giovani artisti come noi, fu data la straordinaria opportunità di incontrare Giovanni Carandente e di lavorare come artisti in grandi fabbriche; un regalo meraviglioso”.
Con il proposito di onorare un legame che interseca arte, storia e territorio, il primo appuntamento inaugurale, tenutosi lo scorso 24 luglio, ha visto i riflettori puntati sull’installazione temporanea delle quattro Stele (1997-2000), nella centralissima piazza del Popolo di Todi, e degli Scettri (1987-1988), presso i vicini Giardini Oberdan, entrambe di Pomodoro. Circa la grande installazione di Pomodoro, presentata in questa occasione, la curatrice, sottolineando il rapporto dell’artista con il borgo umbro e con l’arte della Pepper, ha posto l’accento su come: “l’imponente installazione di colonne bronzee alte sette metri, le quattro Stele, sono un prodigio che conferisce una prospettiva inedita alla piazza medievale e che suscita nel passante uno stupore analogo a quello provato nel 1979 per l’allestimento, sulla stessa piazza, delle maestose Quattro Sentinelle di Beverly Pepper”. Inoltre, sempre nella giornata d’apertura, con le mostre dei vincitori Sara Cancellieri, Edoardo Pellegrini e del selezionato Fabrizio Riccardi, dell’Accademia di Belle Arti di Bari, è stata celebrata anche la prima edizione del Premio Beverly Pepper, dedicato a studenti delle accademie d’arte italiane e nato dalla collaborazione fra la Fondazione Pepper e l’Accademia di Belle Arti di Perugia.
In un secondo momento, la rassegna ha riaperto le porte al pubblico sabato 28 agosto con un Art Talk della curatrice Francesca Valente in conversazione con Bruno Corà (Fondazione Burri), Marco Tonelli (Palazzo Collicola) e Federico Giani (Fondazione Arnaldo Pomodoro), seguito dall’inaugurazione della mostra temporanea Labyr-Into. Dentro il labirinto di Arnaldo Pomodoro, a cura di Francesca Valente, dove i visitatori possono entrare, virtualmente, nell’opera ambientale Ingresso nel labirinto (1995-2011). Infine, si ricorda che la manifestazione, fra installazioni, mostre, art talk, urban art tour e progetti di edutainment, prevede appuntamenti in programma fino a domenica 26 settembre, di cui alcuni inseriti nella successiva programmazione del Todi Festival.
Arnaldo Pomodoro e Beverly Pepper. Walking in Art
24 luglio – 26 settembre 2021
Sedi varie, Todi
Info: www.fondazioneprogettibeverlypepper.com | www.fondazionearnaldopomodoro.it